Prepariamoci ad una pioggia di interventi degli ultraliberisti.
Prepariamoci ad una pioggia di interventi degli ultraliberisti.
Si vedrà martedì mattina come reagiranno le agenzie internazio-
nali e a che Rating faranno scendere Bella Italia.
Secondo me, non è solo colpa del Trapattoni (Tremonti), ma anche
e sopratutto della squadra (lo sgoverno del Berlusconi).
Cmq, auguri a tutti voi.
In Origine Postato da geom.antonio
Ei brunik, scommetto che hai fatto colazione con lo champagne.
Dì la verità, un pò lo speravi.
p.s. Aspetta che si alza Pensiero, e senti, incomincerà a postare per tutto il sabato.
solo in mattina perchè per il pomeriggio prendo la più piacevola strada del mare ...io non so di che brindano i sinistri, se davvero tremonti era un disfattista economico, si prevede che chi lo sostituisce sia migliore quindi per loro non è che la futura vittoria alle politiche sia vicina, se il nuovo cervello economico sistema i conti
In Origine Postato da Jackal
Si vedrà martedì mattina come reagiranno le agenzie internazio-
nali e a che Rating faranno scendere Bella Italia.
Secondo me, non è solo colpa del Trapattoni (Tremonti), ma anche
e sopratutto della squadra (lo sgoverno del Berlusconi).
Cmq, auguri a tutti voi.
come spesso mi capita non posso non condividere quanto affermi.......
Cara Pensy, non vorrei deluderTi, ma i governi balneari, arrivati con l'autunno, incominciano ad avere freddo, e non è detto che in caso di elezioni il Professor Prodi non riesca a spuntarla.
E, chi ti parla, non è certo un comunista...anzi, tutt'altro...
BUON GIORNO A TUTTI!!!!
E che giornata....
Ma ora che hanno mandato via l' "economista" del polo con chi me la prendo?
mi dici uno solo dei provvedimenti degno di nota di tremonti per il nord testa vuota che non sei altro?In Origine Postato da brunik
Bona.
Ora la lega non ha più il suo alleato nr. 1 nel governo, quello che mandava i soldi ai raccomandati dei padanogeni facendo incazzare gli aennini.
I soldi ora andranno ai raccomandati udiccini e aennini, e i prossimi a incazzarsi saranno i leghisti.
In Origine Postato da Jackal
Si vedrà martedì mattina come reagiranno le agenzie internazio-
nali e a che Rating faranno scendere Bella Italia.
Secondo me, non è solo colpa del Trapattoni (Tremonti), ma anche
e sopratutto della squadra (lo sgoverno del Berlusconi).
Cmq, auguri a tutti voi.
lo avevo allegato ieri ad Amati75.
per farci tagliare il rating stanno facendo di tutto.
CONTI PUBBLICI/ E' TAGLIO TASSE SOTTO LENTE DELLE AGENZIE RATING
02/07/2004 - 18:02
Se non adeguatamente coperto potrebbe portare ad abbassamento rating sovrano
Roma, 2 lug. (Apcom) - E' il taglio delle tasse, come sarà attuato, al centro del mirino delle agenzie che valutano il rating sovrano dell'Italia. Mentre l'attenzione generale è puntata verso l'Ecofin di lunedi che potrebbe decidere l'early warning sui conti pubblici italiani, i tecnici del rating aspettano con ansia di conoscere come sarà realizzata e finanziata la rimodulazione delle aliquote fiscali promessa dal governo.
"Dei sette paesi colpiti dall'avviso dell'early warning solo l'Italia è correntemente in outlook negativo dal 15 gennaio 2003", come conferma all'Apcom Laura Vergani, la portavoce di Standars & Poor's. Se la vita media di un rating è di 18-24 mesi, la decisione sul rating potrebbe giungere presto. L'Italia a rischio downgrading, dunque, entro il 2004 se il governo non attuerà le misure strutturali necessarie a porre rimedio agli squilibri fiscali. ecco quello che dice S&P e non le chiacchiere che facevi tu.E' la minaccia di Standard & Poor's che, nel suo ultimo rapporto sul debito sovrano italiano, spiega le motivazioni del corrente outlook negativo sul rating del Belpaese. Diversamente, se il governo porrà in essere, come è negli obiettivi del medio termine, politiche credibili e sostenibili miranti a riportare l'avanzo primario ai livelli di fine anni 90, vicino al 5% del pil, allora l'outlook sarà riportato a stabile. Ecco perchè ieri ti parlavo che stavano distruggendo l' avanzo primario e ti ho allegato il grafico.............. e i dati di ieri, del primo semestre, dimostrano l' ulteriore peggioramento.
Secondo l'ultimo report redatto dall'agenzia di rating, l'outlook negativo dell'Italia riflette il debole equilibrio fiscale e la poca chiarezza riguardo la strategia del governo sulle riforme strutturali. Inoltre il tanto atteso taglio delle tasse potrebbe aiutare la crescita che è attesa al 1,5% per il 2004, dopo lo 0,4% nel 2002 e lo 0,5% nel 2003. Per avere gli effetti voluti, secondo S&P, ogni taglio deve essere adeguatamente coperto. Se dovesse fallire questa operazione, si avrebbe un deficit più grande che implicherebbe un ulteriore aumento delle tasse.
Anche Nick Eisinger, che si occupa dei rating sovrani per Fitch, vede la prossima manovra del governo come un segnale significativo. Secondo l'ultimo rapporto dell'agenzia il rating corrente è AA con outlook stabile, ma "il taglio delle tasse è un indicatore importante per valutare che cosa dovremo fare in futuro", ha detto Eisinger.
"E' importante che i tagli delle tasse proposti siano finanziati da tagli permanenti nella spesa pubblica - dice Eisinger nel rapporto - affinché il governo rafforzi il suo impegno a rialzare l'avanzo primario ad un livello consistente per mettere il rapporto deficit-pil in un trend decrescente futuro". Secondo il report di Fitch il governo italiano è riuscito a mantenere il deficit sotto il 3% del pil grazie a misure temporanee che hanno anche assicurato un lento abbassamento del rapporto deficit-pil, il quale dovrebbe continuare a ridursi nel 2004-2006, anche se ciò dipenderà da come il governo taglierà le tasse. Secondo le stime del rapporto dell'agenzia di rating, è improbabile che il rapporto debito-pil scenda sotto il 100% prima della fine del decennio.
Secondo Moody's ci potrebbe essere un abbassamento del rating, attualmente AA2, se ci fosse un peggioramento drastico del debito pubblico. Il più recente rapporto dell'agenzia spiega come l'outlook stabile dell'Italia rifletta il contrasto tra il livello veramente alto del debito e la stagnante crescita del pil. Senza riforme che implichino un sostenibile e credibile consolidamento fiscale sarà molto difficile, secondo il rapporto, che l'Italia diminuisca il peso delle tasse, proceda a riforme strutturali e rispetti i criteri di Maastricht senza ricorrere alle misure one-off.
copyright @ 2004 APCOM
un taglio delle tasse, stante i conti disastrati di questo anno, che saranno notevolmente peggiori il prossimo, non può essere adeguatamente coperto se non con tagli alla spesa sociale e strutturali .......cosa impossibile che faranno, per cui, vista la loro incompetenza lo faranno anche e ciò, avrà ripercussioni drammatiche sulle tasche dei cittadini.
"La guerra è la vicenda in cui innumerevoli persone, che non si conoscono affatto, si massacrano per la gloria e per il profitto di alcune persone che si conoscono e non si massacrano affatto." (Paul Valèry, poeta francese).
Puoi troncare la frase a meta' e ci sei...In Origine Postato da pensiero
mi dici uno solo dei provvedimenti degno di nota di tremonti per il nord testa vuota che non sei altro?