MOTORI
Il ministro dei Trasporti ha individuato sei arterie dove
lo schema verrà subito applicato in via sperimentale
Londra: corsie preferenziali
per chi non viaggia solo




LONDRA - Chi non viaggia da solo in automobile potrà usufruire di corsie preferenziali in autostrada secondo un nuovo schema che verrà presentato al Parlamento britannico questa settimana. Il ministro dei Trasporti Alistair Darling annuncerà di aver individuato circa mezza dozzina di strade dove lo schema verrà applicato a livello sperimentale.

E' un passo importante vero passo verso la famosa "pool car" che decollerà davvero solo a fronte di iniziative simili: in questo caso gli incentivi fiscali servono a poco come ha dimostrato anche il caso spagnolo. A Madrid, infatti, sulla superstrada A6 il sistema funzionare bene: le due corsie centrali reversibili e riservate alle "pool car" (che qui si chiamano VAO, Veicoli ad Alta Occupazione), spingono sempre più automobilisti a viaggiare insieme, risparmiando alla collettività traffico e inquinamento.

Secondo il ministro inglese comunque l'iniziativa potrebbe ridurre sensibilmente il traffico durante le ore di punta, ma non mancano le polemiche: alcune associazioni di automobilisti sostengono che tale sistema sarebbe discriminatorio nei confronti di certe categorie di lavoratori, come ad esempio gli infermieri, i cui turni di lavoro rendono difficile organizzarsi per condividere il viaggio.

Il governo aveva già pensato di introdurre lo schema in passato, ma vi aveva rinunciato temendo di sollevare una pioggia di polemiche da parte degli automobilisti. Tuttavia, ora Darling ha deciso di limitare l'iniziativa a tratti di autostrada con molte corsie e di ridurre l'orario in cui gli automobilisti dovranno attenersi le nuove disposizioni alle ore di punta mattutine, tra le 6.30 e le 9.

Coloro che si trovano da soli in auto e viaggiano comunque nella corsia riservata alle automobili con più di una persona a bordo incorrerà in una multa da 150 euro. Secondo una ricerca commissionata dal ministero dei Trasporti le telecamere non saranno in grado di effettuare un controllo in questo senso in quanto è difficile che riescano a contare correttamente il numero di persone nel veicolo. Il controllo verrà quindi affidato alle forze dell'ordine.

Le corsie preferenziali riservate alle automobili con più di una persona a bordo sono state introdotte negli Stati Uniti negli anni '70 e, anche se in forme diverse tra loro, sono presenti in 30 stati del Paese. Darling si sarebbe deciso ad introdurle dopo una visita negli Usa qualche mese fa.