Immigrati, l'Italia supera la media Ue .Nel 2050 saranno più di 12 milioni

[Noir]

che ci volete fare? abbiamo un governo che spalanca le porte. la colpa è solo di chi vota questo governo.

[senhor soares]

Chi li ha lasciati entrare?

chi li ha regolarizzati?

[Betelgeuse]

chi li ha regolarizzati?

Non si sarebbe regolarizzato proprio niente se non ci fosse stato chi ha spalancato le porte. la falla è a monte, senhor, lascia perdere.

[senhor soares]

Non si sarebbe regolarizzato proprio niente se non ci fosse stato chi ha spalancato le porte. la falla è a monte, senhor, lascia perdere.

perchè non li hanno rimpatriati?
invece no, li hanno regolarizzati... si vede che servivano.

[Noir]

spalancano le porte
fanno le sanatorie
vogliono la turchia in europa
vogliono portare la richiesta di cittadinanza a 5 anni
vogliono l'ora di islam nelle scuole
sono amici di gheddafi, quello che dice che presto l'europa sarà islamizzata
il presidente del consiglio va in una televisione africana, vista da milioni di telespettatori nel nord africa e dice che è l'italia è pronta a donare una casa e dare lavoro ai milioni di telespettatori all'ascolto

e poi fanno finta di essere contro l'immigrazione incontrollata. e c'è chi abbocca.

[Seyen]

Iniziamo a far fare alla giustizia il SUO vero lavoro e vedrete che una buona parte inizia a pensarci su due volte a venire.
Poi che si inizino a fare studi di settore su quali sono le attività per cui è necessaria manovalanza esterna e fare regolarizzazioni in base SOLAMENTE a questi parametri.
Far fare a livello europeo uno studio analogo cercando di "dirottare" eventuale manovalanza inutile in Italia magari più utile in altre nazioni (e viceversa).
Le maniere ci sarebbero....e non sono certo SOLAMENTE i respingimenti di 100 clandestini su un barcone che risolvono il problema...visto che gli ingressi veri avvengono per vie tutt'altro che marittime.

[Cadorna]

E la Cei invoca la premiata coppia integrazione & assimilazione, ma evidentemente non sanno che le spinte a non mescolarsi arrivano da fonti che non si aspettano.

Però ci sono motivi per sperare che non tutto sia definitivamente perduto. E' vero che l'Europa se ne frega, però le vittorie di Berlusconi, Sarkozy, Merkel, i risultati in Austria, Belgio e Olanda, i trionfi di conservatori e ultraconservatori alle europee, dovranno pur servire a qualcosa. La Turchia è più lontana dalla UE. Forse quando cadranno Zapatero e Blair, e non manca molto, qualcuno sarà costretto a svegliarsi anche nelle stanze dove si preoccupano esclusivamente dei conti della serva.

Io non credo sia possibile per l'Italia farcela da sola. Per essere del tutto padroni del nostro destino oggi non avremmo dovuto fare certe scelte che, purtroppo, ci hanno invece legato in maniera indissolubile all'UE. D'altra parte non è solo il destino dell'Italia in ballo, ma quello dell'Europa. Oramai simul stabunt, simul cadent.

[Noir]

Però ci sono motivi per sperare che non tutto sia definitivamente perduto. E' vero che l'Europa se ne frega, però le vittorie di Berlusconi, Sarkozy, Merkel, i risultati in Austria, Belgio e Olanda, i trionfi di conservatori e ultraconservatori alle europee, dovranno pur servire a qualcosa. La Turchia è più lontana dalla UE. Forse quando cadranno Zapatero e Blair, e non manca molto, qualcuno sarà costretto a svegliarsi anche nelle stanze dove si preoccupano esclusivamente dei conti della serva.

Io non credo sia possibile per l'Italia farcela da sola. Per essere del tutto padroni del nostro destino oggi non avremmo dovuto fare certe scelte che, purtroppo, ci hanno invece legato in maniera indissolubile all'UE. D'altra parte non è solo il destino dell'Italia in ballo, ma quello dell'Europa. Oramai simul stabunt, simul cadent.

Berlusconi: "Sì alla Turchia in Europa Ankara deve essere coinvolta nel G8"

Smirne - "Riteniamo che la posizione della Turchia e il modo con cui ha svolto la sua politica per la stabilizzazione della regione sia fondamentale per l’Europa e per gli equilibri del mondo". Silvio Berlusconi è tornato a sponsorizzare così l’ingresso del paese Euro-asiatico nell’Unione Europea e lo ha fatto nel corso della conferenza stampa congiunta con il premier turco che si sta svolgendo a Smirne. "Da sempre - ha ricordato il premier - ho ritenuto che la Turchia possa e debba essere ascoltata per i rapporti che ha tenuto con tutti i paesi della regione e per la conoscenza della situazione dell’area". Per questo, ha continuato, "come presidente del G8 ho messo in programma un intervento di Erdogan perchè ci possa relazionare su come operare e quali interventi fare in un fondamentale e strategica regione come questa".
Berlusconi: "Sì alla Turchia in Europa Ankara deve essere coinvolta nel G8" - Esteri - ilGiornale.it del 12-11-2008

[senhor soares]

Berlusconi: "Sì alla Turchia in Europa Ankara deve essere coinvolta nel G8"

Smirne - "Riteniamo che la posizione della Turchia e il modo con cui ha svolto la sua politica per la stabilizzazione della regione sia fondamentale per l’Europa e per gli equilibri del mondo". Silvio Berlusconi è tornato a sponsorizzare così l’ingresso del paese Euro-asiatico nell’Unione Europea e lo ha fatto nel corso della conferenza stampa congiunta con il premier turco che si sta svolgendo a Smirne. "Da sempre - ha ricordato il premier - ho ritenuto che la Turchia possa e debba essere ascoltata per i rapporti che ha tenuto con tutti i paesi della regione e per la conoscenza della situazione dell’area". Per questo, ha continuato, "come presidente del G8 ho messo in programma un intervento di Erdogan perchè ci possa relazionare su come operare e quali interventi fare in un fondamentale e strategica regione come questa".
Berlusconi: "Sì alla Turchia in Europa Ankara deve essere coinvolta nel G8" - Esteri - ilGiornale.it del 12-11-2008

senza contare l'intervento alla (sua) tv tunisina...

[Cadorna]

Berlusconi: "Sì alla Turchia in Europa Ankara deve essere coinvolta nel G8"

Smirne - "Riteniamo che la posizione della Turchia e il modo con cui ha svolto la sua politica per la stabilizzazione della regione sia fondamentale per l’Europa e per gli equilibri del mondo". Silvio Berlusconi è tornato a sponsorizzare così l’ingresso del paese Euro-asiatico nell’Unione Europea e lo ha fatto nel corso della conferenza stampa congiunta con il premier turco che si sta svolgendo a Smirne. "Da sempre - ha ricordato il premier - ho ritenuto che la Turchia possa e debba essere ascoltata per i rapporti che ha tenuto con tutti i paesi della regione e per la conoscenza della situazione dell’area". Per questo, ha continuato, "come presidente del G8 ho messo in programma un intervento di Erdogan perchè ci possa relazionare su come operare e quali interventi fare in un fondamentale e strategica regione come questa".
Berlusconi: "Sì alla Turchia in Europa Ankara deve essere coinvolta nel G8" - Esteri - ilGiornale.it del 12-11-2008

La posizione storica del PdC sulla Turchia la conosciamo tutti ed è personale, visto che non tutto il Pdl la condivide. Come partiti politici, in Italia solo la Lega e la destra estrema sono nettamente contrarie (e per fortuna la Lega è al governo). Sulla Turchia si decide in ambito europeo, per questo è importante che Sarkozy e la Merkel (e prossimamente Cameron) si facciano sentire.