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  1. #11
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    In Origine postato da airblue
    Avendo "vissuto" a CIA per quasi 2 mesi ho avuto la sensazione che per ADR i lavori di miglioramento di CIA non siano una priorità, anzi....
    beh è un peccato perchè CIA potrebbe essere molto importante nel sistema aerop romano però solo nel momento in cui gli si danno gli strumenti per diventarlo! anche perchè CIA attrae pax non in conflitto con FCO e quindi non capisco quali timori possano originare dall'eventuale ampliamento del secondo scalo....io ci vedrei sinceramente solo possibilità di sviluppo per CIA e quindi anche del sistema

  2. #12
    airone
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    In Origine postato da airblue
    Pure una compagnia Italiana è fortemente interessata a basare 2/3 aerei a CIA, ma ci sono problemi logistici.
    Airblue quando lanci questi messaggi subliminari e misteriosi mi fai inc....
    eh eh eh

    ciao
    airone

  3. #13
    Araldo
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    ciao airone, ci sono novità in genere per bri ?

  4. #14
    airone
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    In Origine postato da francesco1974
    ciao airone, ci sono novità in genere per bri ?
    ti ho risposto in privato visto che sarei uscito fuori argomento

    ciao
    airone

  5. #15
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    Magari non appena i militari si trasferiranno definitavmente a Pratica di Mare si liberera' spazio sufficente per basare altri aerei.
    Ma soprattutto bisogna rinnovare e ampliare l'aerostazione.

    Ciao

    Stefano

  6. #16
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    In Origine postato da Steman
    Magari non appena i militari si trasferiranno definitavmente a Pratica di Mare si liberera' spazio sufficente per basare altri aerei.
    Ma soprattutto bisogna rinnovare e ampliare l'aerostazione.

    Ciao

    Stefano
    E' l'aerostazione il vero problema. C'è un progetto per realizzare sulla dx dell'attuale terminal un fabbricato viaggiatori che accoglierebbe gli arrivi, mentre l'attuale zona arrivi verrebbe utilizzata per ampliare la zona partenze.
    Serve solo la buona volontà di ADR. Non che ADR non veda con fare lo sviluppo di CIA, ma il budget per gli investimenti non è "infinito" e quindi è necessario stilare delle priorità.

  7. #17
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    In Origine postato da Steman
    Magari non appena i militari si trasferiranno definitavmente a Pratica di Mare si liberera' spazio sufficente per basare altri aerei.
    E' da un pò che circola la voce, ma meglio essere dubbiosi quando si tratta di trasferimenti di militari....

  8. #18
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    In Origine postato da airblue
    E' l'aerostazione il vero problema. C'è un progetto per realizzare sulla dx dell'attuale terminal un fabbricato viaggiatori che accoglierebbe gli arrivi, mentre l'attuale zona arrivi verrebbe utilizzata per ampliare la zona partenze.
    Serve solo la buona volontà di ADR. Non che ADR non veda con fare lo sviluppo di CIA, ma il budget per gli investimenti non è "infinito" e quindi è necessario stilare delle priorità.
    questa notizia ANSA di Marzo sullo sviluppo infrastrutture a CIA per adeguarsi al traffico crescente ....... (a dire il vero non sembrano avere piani ben precisi per il futuro e come dici giustamente anche i soldi stanziati sono un pò pochini. )

    "AEROPORTI: CIAMPINO, UN PIANO SVILUPPO PER 7 MLN PASSEGGERI

    (ANSA) - CIAMPINO (ROMA) - Macina record, grazie al fenomeno dei voli a basso costo, l'aeroporto di Ciampino. Gia' il 2003 aveva fatto segnare un +86,9% con 1.794.000 passeggeri e un +26,9 nei movimenti aerei (37.130), e il trend continua. E punta ad arrivare ai 7 milioni l'anno nel 2008. Nei primi due mesi dell'anno si sono registrati 304.749 viaggiatori (aumento del 55%), e 5.844 movimenti di aeromobili (+22,6%), ma secondo le previsioni della Societa' di gestione Aeroporti di Roma il 2004 dovrebbe chiudersi addirittura con un saldo di 2.800.000/3.000.000 passeggeri. ''Un numero assolutamente impensabile ancora 2-3 anni fa - dice il Direttore centrale per le attivita' aeronautiche di Aeroporti di Roma, Riccardo Raimondi - quando il secondo scalo della Capitale 'viveva' con 700-800 mila passeggeri dei voli charter e degli aerei privati. I collegamenti low cost hanno cambiato lo scenario, innescando uno sviluppo possente''. Ma le strutture del ''G.B. Pastine'' sono adeguate a questa massa di presenze che si avvicinano ormai a 10 mila al giorno? Anche quest'anno e' in corso di attuazione una serie di interventi per mantenere aerostazione e servizi al passo delle esigenze: "Con un impegno di spesa di circa 4 milioni di euro - spiega Raimondi - ADR sta intervenendo nell'area dell'accettazione passeggeri e dei gates d'imbarco, come pure in quella commerciale per migliorare le opportunita' offerte al passeggero. All'esterno, invece, aumenteranno di circa 200 i posti auto nel parcheggio antistante l'aerostazione". La vera novita', comunque, e' lo scenario che Aeroporti di Roma si sta prospettando in base ad una analisi approfondita dello sviluppo del traffico low cost nel medio periodo, che da qui al 2008 potrebbe far raggiungere all'aeroporto di Ciampino i 7 milioni di passeggeri l'anno. Per far fronte a questa crescita e' gia' in fase di studio, sia pur preliminare, un Piano di sviluppo infrastrutturale che, con un investimento da parte di ADR stimato in 30 milioni di euro, prevede la riconfigurazione generale dell'aeroporto. "In particolare - anticipa Riccardo Raimondi all'ANSA - si dovrebbe procedere preliminarmente alla realizzazione di un nuovo terminal per arrivi e partenze, alla revisione delle aree di movimento e dei piazzali di sosta degli aeromobili, all'ulteriore incremento dei parcheggi auto per un totale di 550 posti''

    per CIA spero magari in una bella struttura magari non enorme ma carina esteticamente e soprattutto funzionale ( che ne dite di una struttura tipo il nuovo aerop di CA Elmas?)


    questa altra ANSA (di una settimana precedente a quella sopra) spiega gli investimenti a FCO per lavori che partiranno entro fine anno ..... qui le cifre di investimento (forse anche giustamente) sembrano essere ben altre .... cargo city, riconsegna bagagli ,nuovo Molo C(che dovrebbe sostituire quella specie di gabbiotti presenti nel piazzale tra il satellite C e il molo B !)

    "AEROPORTI: CARGO CITY E PIU' QUALITA' A FIUMICINO
    (ANSA) - FIUMICINO (ROMA) - ''Il piano industriale di sviluppo dell'aeroporto di Fiumicino procede secondo i programmi. Il 2004 vedra' la realizzazione di una serie di opere importanti, e l'avvio di altre a medio termine, che alzeranno ulteriormente la qualita' dei servizi offerti dal primo scalo aereo italiano a vantaggio del passeggero e delle compagnie che vi operano'': il Direttore centrale per le attivita' aeronautiche della Societa' di gestione Aeroporti di Roma, Riccardo Raimondi, spiega le principali strutture che presto vedranno la luce al 'Leonardo da Vinci.

    - CARGO CITY - Alla fine di agosto entra in funzione il primo modulo della nuova aerostazione merci. Con un investimento di 65 milioni di euro e oltre 35.000 mq utili rispetto ai 15 mila attuali, potra' gestire 280 mila tonnellate l'anno di merci. La nuova Cargo City e' progettata a moduli successivi per consentire ampliamenti progressivi in funzione dell'incremento dei volumi di traffico, fino a una capacita' di circa 500 mila tonnellate l'anno. Se oggi il Fiumicino ''lavora'' ogni anno circa 100 mila tonnellate di merci, ADR conta di recuperare diversi punti percentuale nell'arco di 2-3 anni. ''Con questa struttura destinata ad inserirsi nel complesso dell'interporto che in tempi brevi andra' a realizzarsi in una zona assai vicina - dice all'Ansa Riccardo Raimondi - intendiamo far uscire il Leonardo da Vinci e la stessa citta' di Roma dall'attuale stato di marginalita' in un settore ricco di prospettive, per attrarre nuovo traffico, diventare il polo di una vasta area della Penisola che va dalla Sicilia a Firenze, e recuperare il traffico merci che attualmente fugge soprattutto su gomma. Gran parte delle merci italiane, infatti, sono oggi spedite su track negli aeroporti europei di Zurigo, Parigi, Francoforte e da li' vengono imbarcate sugli aerei diretti nelle rispettive destinazioni. Intendiamo drenare questo traffico, offrendo infrastrutture d'avanguardia, tecnologicamente tra le piu' avanzate in Europa, servizi di qualita' e tariffe competitive''.

    - BAGAGLI - Gia' prima dell'estate, con benefici che si avvertiranno nella stagione piu' affollata dell'aeroporto, saranno completati: un nuovo sistema di smistamento dei bagagli nazionali in partenza, un aumento dei nastri per la gestione dei colli in transito, l'incremento della capacita' di trattamento dei sistemi automatici di smistamento e controllo di sicurezza BHS (Baggage Handling System) e HBS (Hold Baggage Screening System). L'investimento da parte di ADR e' di 13 milioni di euro.

    - SERVIZI PASSEGGERI - Con una spesa complessiva di 70 milioni di euro, Aeroporti di Roma sta realizzando una serie di interventi strutturali che riguardano l'ampliamento di aree ed attivita' commerciali, miglioramenti a piste e aree di volo, l'incremento dei parcheggi auto per breve e lunga sosta (+1.000 posti entro l'anno), il quinto modulo del parcheggio multipiano (per inizio del 2005), una nuova ''isola'' di check-in nel terminal C con 18 banchi accettazione (pure inizio del 2005). E' invece di 3 milioni di euro l'investimento per la riqualificazione e l'aumento del comfort nelle aerostazioni.

    - NUOVO MOLO C - Entro l'anno sara' avviata la procedura di affidamento dei lavori per la costruzione della nuova aerostazione internazionale: inizio lavori a cavallo del 2005, entrata in funzione prevista per il 2008. Su 4 livelli in elevazione ed uno interrato e dotato di 16 pontili telescopici d'imbarco, il Molo C fara' aumentare la capacita' del ''Leonardo da Vinci'' fino a 6 milioni di passeggeri l'anno. L'importo dell'investimento e' di 170 milioni di euro (ultima tranche del finanziamento pubblico), che salgono a circa 250 milioni con le opere di corredo tra cui il Baggage Security System 2, che consentira' un controllo di sicurezza del 100% dei bagagli in partenza. Questi interventi, e soprattutto l'atteso aumento del traffico passeggeri, sono destinati ad avere un impatto significativo anche sull'occupazione nell'intero bacino romano, conclude Raimondi. Come sottolinea uno studio dell'Airport Council International (ACI), infatti, un grande scalo internazionale produce mediamente per ogni milione di passeggeri l'anno circa 1.500 posti di lavoro diretti che, con quelli indiretti e l'indotto, salgono a 3.500.(ANSA)."

    Circa il nuovo Molo C ho visto delle anticipazioni grafiche su internet e sembra davvero essere una bella struttura...vetro e strutture tubolari reticolari in acciaio che rendono l'edificio molto gradevole ; speriamo che ADR mantenga tutti gli impegni programmati e soprattutto che rispetti i tempi!

  9. #19
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    Predefinito per tornare a Easyjet

    da TTG

    "Easyjet punta sempre più su Roma Ciampino: dal 31 ottobre nuovi voli su Ginevra, Bristol e Newcastle"

    EasyJet annuncia tre nuove tratte in partenza da Roma Ciampino per l'inverno: saranno Ginevra, Bristol e Newcastle. Con il lancio di questi collegamenti, si rafforza la presenza della compagnia in Italia, con 19 rotte in partenza da 5 aeroporti italiani, di cui ben 7 operate dallo scalo romano. Questi nuovi voli si aggiungono ai collegamenti già operativi da Roma Ciampino per Londra Stansted, Nottingham East Midlands, Dortmund e Londra Gatwick, operativo dal prossimo novembre. "Con l’apertura di queste nuove rotte in partenza da Roma, continua il progetto di espansione di easyJet in Italia, con particolare attenzione per il Sud -, dichiara Yannis Capodistrias, marketing manager di easyJet per Italia, Grecia, Ungheria, Slovenia e Polonia -. In questi ultimi mesi sono state lanciate numerose rotte che collegano l’aeroporto di Napoli con alcune delle più belle capitali europee e lo scalo romano con alcune mete turistiche che hanno, al contempo, una forte valenza business. La strategia di easyJet è quella di ampliare in maniera significativa il network con il lancio di nuovi collegamenti che possano favorire sia un turismo outcoming che incoming, sia leisure che business.


    ....non sarà una base quella di U2 a CIA però 7 rotte servite sono cmq un buon servizio. Speriamo che durino.

 

 
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