Bossi: via d'uscita e' accordo tra Berlusconi e Tremont

[antman]

(ANSA) - MILANO, 15 LUG - 'L'unica via d'uscita e' che Berlusconi e Tremonti trovino un accordo'. Il suggerimento e' di Bossi, come testimonia Giancarlo Giorgetti. Il segretario della Lega Lombarda, da sempre vicino al suo leader in questi mesi, in un'intervista alla Padania, che domani titolera' 'Dal governo del nord al governicchio romano', annuncia anche che il Carroccio e' pronto 'a non votare la riforma delle pensioni, perche' parte integrante di un progetto che non c'e' piu''.
2004-07-15 - 22:25:00

[beppe2]

Ma lo sa che Tremonti si è dimesso?

[Totila]

In Origine Postato da beppe2
Ma lo sa che Tremonti si è dimesso?

Mi sa che sia più lucido Bossi di te...

[B-RUTELLI]

sembra tipo quando prodi seppe dov'era la prigione di moro attraverso una seduta spiritica

[beppe2]

In Origine Postato da Totila
Mi sa che sia più lucido Bossi di te...

Per me se butta giù questo governo di scalzacani mi sta benissimo...
Capisco il tuo "orgoglio di partito", ma tirare in ballo Tremonti adesso non mi sembra molto sensato dal punto di vista politico. E poi se la Lega ci teneva tanto a Tremonti perchè non ha fatto nulla per salvarlo?

[Fuori_schema]

In Origine Postato da Totila
Mi sa che sia più lucido Bossi di te...

A Tot, non sparare boiate.

Immagino i colloqui di Berlusca e di Tremonti con il povero Bossi.

Terrorizzati dall'idea di fargli avere un attacco, avranno parlato di "piccole incomprensioni".

Ormai Bossi è destinato alla pensione e lo sanno tutti.

Ma ha ancora il potere di "scomunica" ed è quello di cui hanno paura i vari tromboni leghisti.

Solo che nella "corsa alla successione" ora abbaiano tutti nella speranza di farsi "amici" i tesserati.

Ma nella realtà dei fatti vedremo come caleranno le braghe e anche le mutande.

Diciamocelo chiaro, sto federalismo leghista non passera' mai, la tecnica è ormai chiara, si emenda il testo alla Camera, poi al Senato, poi ripassa alla Camera e cosi' ad infinitum.

Siete tre anni cosi' e si continuera' cosi'.

In questo momento il "decisionismo" leghista è pressoche' paralizzato, e nessuno ha ne' forza sufficiente per forzare la mano in Consiglio dei Ministri ne' nei gruppi parlamentari.

Continuerete ad abbaiare alla luna.

L'unica vera incognita è proprio il Bossi.
Perche' se a qualcuno salta in mente di raccontare tutto (magari in maniera interessata) al medesimo è anche possibile che lo stesso anziche' delegare come ha fatto finora decida personalmente di fare una telefonata e mandare tutto a carte quarantotto.
Ma in questo momento far "uscire" fuori di nuovo il Bossi non interessa a nessuno dei colonnelli leghisti. Devono ancora stabilizzarsi gli equilibri interni e assicurarsi la "base" per il Congresso.
Se ne parla a Settembre.
Ma lo dico gia' adesso. Quello tra i "colonnelli" che avra' l'impressione di essere il perdente, sara' quello che cercherà di far saltare il tappo.