Bombardamento In Italia - Rai 3

[Ambrogio]

Scusate il ritardo con cui intevengo ma ero impossibilitato a farlo
nei giorni scorsi.

Nelle recente tramissione su RAI 3 e relativa ai bombardamenti alleati in Italia e' forse sfuggita a molti un notizia data in quella trasmissione e cioe' che ambienti antigfascisti collegatil CLN alta Italia a seguito dei bombardamentei e mitragliamenti sui civili invio' un messaggio a Londra avvidando che era il caso di ridurre tali azioni in quanto " controproducenti ".

Questa messaggio mai conosciuto prima e' della massima importanza in tutta la vicdenda dei bombardamenti terroristici in Italia dal 1943 in poi.

Intanto vediamo come il messaggio del CLN e' quanto mai cinico.
Non dice infatti che gli attacchi vanno sospesi a causa dei lutti e delle rovine che tali azioni comportavano ma solo perche' " controproducenti "ai fini della causa alleata e resistenziale.
Conta solo l'effetto propagandistico positivo o negativo non il sangue nazionale che scorre.

Ma questo messaggio ha una valenza ben superiore in quanto
collegato ad altri messaggi inviati dagli stessi agli alleati nel Luglio del 4 con i qualei si consigliavano agli inglesi pesanti bombardamenti su Roma e sulle citta' del Nord per fiaccare sempre piu' il morale degli italiani e portare il Governo Badoglio a firmare le resa.Non ci fu mai una prova scritta ma confidenze,
notizie di varia provenienza e di tali messaggi parlo' financo l'On.Andreotti nel suo libro oggi introvabile CORO A SEI VOCI nel quale adombra precise responsabilita' antifasciste.

Il messaggio di cui alla trasmissione RAI 3 dell'altro giorno e' in realta' un nuovo aggravamento delal colpevolezza di ambienti politici milanesi collegati all'antifascimo militante specie di marca azionista in quanto intanto prova che detto ambiente era in grado ci collegarsi con il Governo inglese suggerendo cuqali azioni intraprendere o meno.Questa volta il suggerimento e' quello di ridurre le azioni terroristiche ma solo perche' " controproducenti".Quando la convenienza era al contrario e cioe' si diveva ricorrere al terrore per piegare il morale degli italiani allora si incitava a fare del terrorismo.Il cinismo e la cattiveria sono gli stessi !

In pratica quel consiglio dei resistenti a non colpire duramente in quella fase psicologica e' la riprova aggravante delle responsabilita' di quanto accaduto nel 43.Responsabilta' sparite in ogni caso a causa dell'art.16 del Trattato di Pace.

Stessi gli attori stessi i protagonisti.Chi ma mandato in onda quella notizie neppure si immagina cosa significa quel messaggio.
E' la condanna definitiva di un certo ambiente politico vchr rera arrivato a chiedere pesanti m ombatrdamenti sulle citta' italiane per spignere il Governo Badoglio alla resa come pure aveva chiesto il bomdardamento di Romna del 19 Luglio 43 solo
perche' Mussolini in arrivo da Feltre dove aveva avuto un colloquio con Hitler vedesse ,la sua Roma immersa nel fumo e negli incendi di qualche ora prima e ne fosse moralmente danneggiato.

Un commento sula, trasmissiome RAI n generale.chiaramente strumentale e funzonale alla campagna antiamericana dei giorni nostri.Questa trasmissione avrebbe dovuto essere fatta che dico quaranta o cinquanta anni fa ma allora NON conveniva dare al
pubblico questa visione e queste notizie e pertanto la trasmissione dell'altro giorno e' moralmente spregevole in
quanto strumentalizza tanti lutti e tante rovine a fini di parte
e della stessa parte che nel passato fece di tutto perceh' takli notizie venissero ignorate e del resto io ricordo benissimo che in quegli anni nessuno della Resistenza disse neanche BEH contro tali crimini alleati.Ragazzi non dissero nulla neppure in occasione di Gorla con 642 uccisi i cinque minuti tra i quali oltre duecento bambini.

Lo stesso dicasi per tanti altri episodi di criminalita' alleata aerea e non.Solo due settimane fa per esempio il Corriere ci ha raccontato di stragi di civili e prigionieri italiani in Sicilia da parte
americana.

bella la tramissione ma............TROPPO TARDI !"

Comunque oggi come oggi si ha finalmnente una prova importante sui comportamenti di certi ambienti antifascisti in quel
periodo . comportamenti autenticamemnte criminali di gejte che pur di prevalere era capace di chiedere al nemico distruzioni e stragi in Italia , sui propri connazionali.

Un saluto

[Feric Jaggar]

In origine postato da Ferruccio
bella la tramissione ma............TROPPO TARDI !"

Comunque oggi come oggi si ha finalmnente una prova importante sui comportamenti di certi ambienti antifascisti in quel
periodo . comportamenti autenticamemnte criminali di gejte che pur di prevalere era capace di chiedere al nemico distruzioni e stragi in Italia , sui propri connazionali.

Un saluto

Aggiungo: non è intervenuta troppo tardi solo in relazione ai tempi, ma anche al pubblico. Ecco perchè è stata fatta: perchè oggi dire queste cose non fa più nessun effetto. Il DVD ad ora non lo ha chiesto ancora nessuno.

[Ambrogio]

In origine postato da Feric Jaggar
Aggiungo: non è intervenuta troppo tardi solo in relazione ai tempi, ma anche al pubblico. Ecco perchè è stata fatta: perchè oggi dire queste cose non fa più nessun effetto. Il DVD ad ora non lo ha chiesto ancora nessuno.

Lo chiedo gentilmente io.

Un saluto e grazie !

[Feric Jaggar]

In origine postato da Ferruccio
Lo chiedo gentilmente io.

Un saluto e grazie !

Scrivi subito a marcowl@hotmail.com

[alternativoDX]

In origine postato da Feric Jaggar
.. perchè oggi dire queste cose non fa più nessun effetto.

Non staremo qui a parlarne.

[kid]

del fatto che il linguagio azionista sia crudo e cinico, l'argomento usato è quello più sicuro per ottenere un effetto alla richiesta, rispetto che so ai sentimenti di lutto che in guerra provano tutti. Gli inglesi erano stati sotto le bombe di Hitler per anni, ricordi le v2?, puoi capire il dispiacere che potevano provare se ora qualcuno stava sotto le loro. Conosco l'argomento di Andreotti, ma nel mio ambiente si è sempre smentito con una certa convinzione questo tipo di insinuazione vista come la volontà di screditare l'azionismo da parte di chi se ne stava tranquillo in Vaticano. Non siamo consoni all'ipocrisia e ci prendiamo le nostre responsabilità. Il fatto politico testimoniato è un documento che chiede di interrompere i bombardamenti, non uno che invita a bombardare. Mi atterrei a questo.

[Ambrogio]

In origine postato da calvin
del fatto che il linguagio azionista sia crudo e cinico, l'argomento usato è quello più sicuro per ottenere un effetto alla richiesta, rispetto che so ai sentimenti di lutto che in guerra provano tutti. Gli inglesi erano stati sotto le bombe di Hitler per anni, ricordi le v2?, puoi capire il dispiacere che potevano provare se ora qualcuno stava sotto le loro. Conosco l'argomento di Andreotti, ma nel mio ambiente si è sempre smentito con una certa convinzione questo tipo di insinuazione vista come la volontà di screditare l'azionismo da parte di chi se ne stava tranquillo in Vaticano. Non siamo consoni all'ipocrisia e ci prendiamo le nostre responsabilità. Il fatto politico testimoniato è un documento che chiede di interrompere i bombardamenti, non uno che invita a bombardare. Mi atterrei a questo.

Invita a ridurre le incursioni mitragliamenti etc. perche' avevano effetti politici controproducenti e basta non per ragioni ....umanitarie.Gli alleati comunque di tale richiesta NOn tennero conto.

Gli inglesi nelle vicende del 44-45 c'entrano solo per Pippo che tutto considerato era il meno.I mitragliamenti e bomdardamenti selvaggi su civili erano opera degli americani e i civili americani stavano tranquilli e sicuri in America.

Come gia' ebbi a dirti in passato il messaggio azionista iniziale
fu quello di bombardare Roma il 19 Luglio in concomitanza del
ritorno di Mussolini ma poi quando si vide il Papa visitare i quartieri colpiti con la vesta sporca di sangue si preferi' dire che si era cercato dei bombardamenti su Milano dato che ormai
le notizie su questo messaggi azionisti circolavano gia'.
gli inglesi.

Resta comunque il fatto che mai si udi' una voce antifascista ufficiazle condannare le barbarie alleate e ricordo benissmo che l'opinione pubblica per esempio dopo Gorla stava prendendo una brutta piega a sfavore dei resistenti.

Teniamo presente che GL ed il Partito d'azione avevano collegamenti stretti con gli inglesi anche per via massomica.
Solo poco tempo fa per esempio si e saputo che in seno al CLNAI sedeva un ufficiale di collegamento controllo inglese che trasmetteva ordini direttamemte da Londra vedi ad esempio il testo di condanna a morte facenti parte di organizzazioni volontarie della RSI copiata di sana pianta da un comunicato scritto di organi governativi inglesi.

Comunque quanto riferto dalla recente trasmissione e' una prova nuova e rafforzante delle responsabilita' azioniste.

Pensate che la propaganda antifascista di9ceva in gioro che PIPPO era un aereo dei yedeschi che buttando una due bome a casassio sulle citta' intendevano cosi vendicarsi del tradimento italiano .Era Radio Londra a seminare tali panzane come quella che nella scuola di Gorla ui tredeschi avessero sistemato un deposito esplosivi.

Un capitolino a parte meriterebbe la distribuzione da parte inglese di finte stilo, farfalle, penne stilografiche tutte esplosive
atte a colpire anche bambini e cio' come guerra psicologica
di pressione sugli italiani.

Cadorna , Valiani , la Malfa , Parri, Pizzoni etc.etc dove eravate ? Chiudevate ben bene gli occhi e le orecchie vero ?

[kid]

ebbero il problema di ricostruire il paese assicurandogli per quel che poterono le condizioni di benessere e di prosperità che il fascismo non seppe assicurare, più che impedire o influenzare la politica militare anglo americana, cosa che sinceramente non sarebbero stati in grado di fare, non essendo una potenza internazionale. Tu sai infatti che i rapporti con gli alleati li tenne, per la nostra parte, Sforza per ciò che concerneva i futuri equilibri di governo del paese e non certo per la strategia militare che prevedeva l'obiettivo di vincere la guerra, a qualunque costo. Ora posso concederti che l'America e l'Inghilterra avessero fatto tutto il possibile per far scatenare la guerra alla Germania e rovinarla, per meri interessi di supremazia economica. Il punto è che un governo degno di questo nome ha il dovere di conoscere le sue forze e di saperle misurare nel momento in cui accetta lo scontro. La Spagna seppe farlo e non ebbe problemi dalle potenze alleate, fu la Luftvaffe a bombardare le forze repubblicane, non l'airforce statunitense a colpire i falangisti. Hitler e Mussolini si lasciarono andare alla loro volontà di potenza e portarono i loro paesi in un cul de sac. Questo indipendentemente dal fatto che le loro ambizioni nazionaliste fossero sacrosante. Del resto un balilla come te, Giano Accame, ha avuto modo di scrivere che la democrazia italiana ha saputo ottenere la pace, cosa che il fascismo che lui sostenne, non riuscì a mantenere. Questo è un errore che ahimè si paga. Poi è inutile prendersela con quattro giovanotti antifascisti che ben poco potevano fare a guerra in corso. E' tanto che si pronunziarono per non bombardare l'Italia, con un argomento, a mio modo di vedere, dotato di una certa plausibile considerazione. Le vite, infatti, in guerra si sacrificano. Per questo è meglio non farle, soprattutto se poi si perdono.

[Ambrogio]

In origine postato da calvin
ebbero il problema di ricostruire il paese assicurandogli per quel che poterono le condizioni di benessere e di prosperità che il fascismo non seppe assicurare, più che impedire o influenzare la politica militare anglo americana, cosa che sinceramente non sarebbero stati in grado di fare, non essendo una potenza internazionale. Tu sai infatti che i rapporti con gli alleati li tenne, per la nostra parte, Sforza per ciò che concerneva i futuri equilibri di governo del paese e non certo per la strategia militare che prevedeva l'obiettivo di vincere la guerra, a qualunque costo. Ora posso concederti che l'America e l'Inghilterra avessero fatto tutto il possibile per far scatenare la guerra alla Germania e rovinarla, per meri interessi di supremazia economica. Il punto è che un governo degno di questo nome ha il dovere di conoscere le sue forze e di saperle misurare nel momento in cui accetta lo scontro. La Spagna seppe farlo e non ebbe problemi dalle potenze alleate, fu la Luftvaffe a bombardare le forze repubblicane, non l'airforce statunitense a colpire i falangisti. Hitler e Mussolini si lasciarono andare alla loro volontà di potenza e portarono i loro paesi in un cul de sac. Questo indipendentemente dal fatto che le loro ambizioni nazionaliste fossero sacrosante. Del resto un balilla come te, Giano Accame, ha avuto modo di scrivere che la democrazia italiana ha saputo ottenere la pace, cosa che il fascismo che lui sostenne, non riuscì a mantenere. Questo è un errore che ahimè si paga. Poi è inutile prendersela con quattro giovanotti antifascisti che ben poco potevano fare a guerra in corso. E' tanto che si pronunziarono per non bombardare l'Italia, con un argomento, a mio modo di vedere, dotato di una certa
plausibile considerazione. Le vite, infatti, in guerra si sacrificano. Per questo è meglio non farle, soprattutto se poi si perdono.

I quattro giovanotti sconsigliarono ulteriori azioni aeree solo per il motivo che risultavano ormai controproducenti ai fini della causa antifascista cosi' come invece risultavano producenti i bormardamenti del 43.

La logica e' la stessa ed e' una riprova che l'ambiente azionista
invoco' i bombardameenti alleati come insinuato da Andreotti.Su questo argomento avevo scritto mesi fa e la conclusione era stata che i bomnardamenti invocati erano stati quelli su Roma poi " girati " su Milano dopo la vista del Papa a Roma con tutte le conseguenze che potevano avere sugli azionisti iommagini di quel tipo-

Ricordo benissimo del resto tanto far fare un solo esempio lo
spostamento che provoco' nell'opinione pubblica il bombardamento di Gorla dell'Ottobre del 44.

Del resto in sostanza furono gli stessi che nell'Agosto del 45 sterminarono dei civili con due atomiche solo per dare vinzio alla guerra fredda contro i Russi.

A proposito. anche in quella occasione solo il Papa espresse condanna per quella strage.L'Unita' gli diede del " piagone " ma non ricordo condanne da chicchessia dell'ambiente antifascista
disponendo questo ormai di numerosi mezzi di pubblicazione.

Un saluto