In origine postato da Diderot
Di fronte ad una aperta dichiarazione di fede fascista, mi pare difficile dialogare.
Questa dichiarazione mi sa di pregiudizio. Scusami ma mi dai questa idea.
Preciso comunque qualche punto. Il mio riferimento alla Costituzione riguarda, per la verità, sia l'art. 2, sia l'art. 3.
L'art. 2 dice che la Repubblica riconosce e garantisce i
diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo, sia nelle formazioni
sociali ecc.
L'art. 3 fissa il principio di uguaglianza in senso formale e sostanziale, e assegna alla repubblica il compito di eliminare gli
ostacoli al pieno sviluppo della persona umana.
Il corporativismo metteva sullo stesso piano operai e imprenditori, eliminando così il conflitto sociale.
L'Italia fu portata in guerra dal fascimo, che era una dittatura.
A proposito di guerre, ci sono tante distinzioni da fare.
Per esempio, un conto è la guerra dichiarata dall'Italia (quasi democratica) nel 1915, un conto la sciagurata guerra in cui l'Italia fu trascinata dal fascimo.
Ti ricordo che Mussolini era un interventista nel 1915.
USA: un conto è l'intervento in Europa che salvò l'Italia (e l'Europa ed altri) dal nazifascimo e dalla Russia, un conto le mille altre guerre che gli USA hanno fatto e stanno facendo in ogni dove.
Infatti io parlavo degli ultimi 60 anni, ovvero da dopo l'ultima guerra.
Comunque, la Destra sociale fa parte del governo più filoamericano che vi sia mai stato; e dopo aver approvato tutte
le leggi salvaberlusconi, ora si appresta ad approvare la
devolution voluta dalla Lega.
Mi sembra pazzesco che un partitino che prende il 4 per cento dei
voti (la Lega) riesca ad imporre la sua volontà antinazionale e
antiitaliana a tutta la coalizione, comprese AN e Destra sociale.
Su questo purtroppo ti do ragione, ma devi capire che la Destra Sociale ha pure un peso minore della Lega, AN per ora è governata da gente come Larussa, Fini e Gasparri che sono molto appiattiti su posizioni berlusconiane.