poi, leggiti qualcuno che ci capisce, su come incide il Downgrade.
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CONTI PUBBLICI/ FAINI: DA DECISIONE S&P'S RISCHIO AUMENTO TASSI
07/07/2004 - 162
Rialzo apre porta peggioramento al disavanzo pubblico
Roma, 7 lug. (Apcom) - Un aumento dei tassi di interesse provocato dalla decisione di Standard & Poor's di tagliare il rating sovrano dell'Italia da AA ad AA- potrebbe tradursi in un peggioramento del disavanzo pubblico. Lo sostiene Riccardo Faini, economista e collaboratore di LaVoce.info, che spiega "esiste una relazione consolidata tra gli spread e la valutazione che danno le agenzie di rating, l'effetto non è immediato perché deve essere recepito dai mercati, ma potrebbe provocare l'aumento dei tassi".
L'aumento dei tassi non si traduce in un immediato costo per le casse dello Stato. Secondo Faini "diventa un aggravio quando lo Stato si presenta ai mercati chiedento un prestito. Rimane il fatto che un aumento dei tassi di interesse oggi rischia di innescare una spirale pericolosa. Noi siamo un paese molto esposto perché siamo molto indebitati. Un aumento dei tassi ha un effetto più forte tanto più per chi è molto indebitato".
La reazione dei mercati che provocherebbe un rialzo nei tassi, dunque, porterebbe ad un peggioramento il disavanzo italiano. "Questo peggioramento del disavanzo - spiega il professore - può indurre i mercati a preoccuparsi ancora di più della stabilità del debito italiano. Se i tassi aumenteranno, il disavanzo aumenterà e anche il debito: questo non farà altro che suscitare ulteriori preoccupazioni nei mercati. Finora è andata molto bene perché gli spread sono stati molto contenuti, ma ora c'è il rischio che accadano due cose: per primo un aumento generale dei tassi in Europa e secondariamente un aumento dello spread dell'Italia rispetto al resto d'Europa". Dunque sarebbe un doppio aumento.
"In queste condizioni mi sembra molto difficile - aggiunge Faini - proporre una riduzione delle imposte che corrisponda ad un'adeguata riduzione delle spese. Le spese dovranno già essere ridotte per compensare l'aumento dei tassi e per riportare i conti in ordine, visto che già sono in difficoltà".
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