Bisogna invertire il procedimento - passare dal soggetto all'obbiettivo-oggetto
Procedimento che parte dal soggetto politico :
si fanno dei micro-partiti , generalmente nascono per scissione uno dall'altro , e POI si individuano degli obbiettivi , generalmente condivisi anche da altri partitini dell'area autonomista/indipendentista - tuttavia per ragioni di "feeling" si va avanti in ordine sparso , ogni partitino si ritiene il DEPOSITARIO della lotta e vive il confronto con gli altri partitini della stessa area come un tradimento
Procedimento che parte dall'OBBIETTIVO politico : si enuclea un obbiettivo , diciamo , tanto per iniziare , la concessione dello Statuto di Specialità per la Lombardia (o il Piemonte per chi sta in Piemonte , o il Veneto etc.) - POI si crea un comitato di coordinamento fra i tanti e piccoli soggetti politici dell'area autonomista e si va avanti con una propaganda in mezzo alla gente , sui fora , etc. . e fregandosene di destra/sinistra !
Io ad esempio voterò alle prox amministrative il neo-nato movimento di Beppe Grillo .. ma per una battaglia che persegue lo Statuto di Specialità per le TUTTE le regioni del Nord sarei volentieri al fianco di un comitato che raccogliesse tanti piccoli movimenti , fra loro anche diversi ma uniti almeno su questo UNICO obbiettivo .
Raggiunto questo obbiettivo , se ne penserà un altro .. il fine sarà la piena autonomia/indipendenza , ma occorre un passo per volta
Altrimenti non se ne esce ...