Personalmente ritengo inutili le scritte bilingui in Valle d'Aosta. Il francese letterario non lo parla e non lo scrive nessuno nella vita di tutti i giorni: la popolazione locale usa un patois con vocabolario limitato che non si può certo definire lingua. La lingua letteraria di tutti è l'italiano, dunque che le scritte ufficiali siano solo in questo idioma...