Per una madre e' una scelta piu' comune (amore totale) di quello che si crede, anche se altre madri avrebbero forse scelto di vivere per amore degli altri 3 figli ( 3 - 1 ). Quindi e' una scelta piu' religiosa che d'amore, e il papa ha diritto di fare quanti santi vuole ( la religione cattolica mica e' una democrazia), basta che si limiti a promuovere certe idee nelle sfere propriamente cattoliche. Mica siamo piu' ai tempi pre-Lutero, che si vendevano le indulgenze plenarie. Anche i Beretta sono una famiglia rispettabile e, da parte mia, non avrei mai scherzato sul Molla. Tanto per capirci.In origine postato da Augustinus
Questo è un altro discorso, la scelta di decidere della vita o dell'aborto è un'altra questione.
Qui veniva in rilievo il sacrificio di una madre per la sua creatura: ella, infatti, ha anteposto la vita del figlio che portava in grembo alla propria. Già per questo atto di eroismo e di amore supremo la Santa in questione merita il massimo rispetto e venerazione, in quanto è una scelta di amore totale e di donazione di sè, che solo chi crede nella vita può compiere. E' una scelta non comune e radicale, che difficilmente una persona farebbe ... .
Di qui dunque il rispetto per questa persona, che non merita affatto di essere irrisa e derisa.
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