Olocausto obbligatorio

[Cavaliere (POL)]

In Origine Postato da ITALIANO
Lo stato non regolare di Israele si è macchiato di un altro crimine: ha dichiarato la morte alla libertà di pensiero e di parola!
Quale governi concederebbero l'estradizione? Tutti!!!
Israele massacra ogni giorno civili palestinesi, costruisce muri, occupa irregolarmente terre altrui. Risultato? Tutto il mondo è pro-Israele? Se l'ONU ha veramente a cuore la libertà dei popoli, perché non interviene militarmente (come ha sempre fatto), in favore dei palestinesi!
Questa è la dittatura sionista!

Beh, tra palestinesi e israeliani preferisco gli ebrei, però questa è una legge stupida...

[benelos]

In Origine Postato da Cavaliere
Beh, tra palestinesi e israeliani preferisco gli ebrei, però questa è una legge stupida...

Qua non si tratta di preferire, ma si tratta di dare uno Stato ad un popolo oppresso.

[Eyes Only (POL)]

Questa è l'ennesima "chicca" che va ad aggiungersi al già consistente cumulo di prove che indicano che gli ebrei si sentono migliori degli altri. roba da pazzi!

[Eyes Only (POL)]

In Origine Postato da Cavaliere
Beh, tra palestinesi e israeliani preferisco gli ebrei, però questa è una legge stupida...

Per me il gelato al bacio è meglio di quello al cioccolato

[Cavaliere (POL)]

In Origine Postato da Eyes Only
Questa è l'ennesima "chicca" che va ad aggiungersi al già consistente cumulo di prove che indicano che gli ebrei si sentono migliori degli altri. roba da pazzi!

In effetti una cosa ke nn mi piace degli ebrei è ke vogliano sentirsi superiori, il vantaggio e ke cmq a parte la Palestina dove mai c sn stato e mai ci andrò, nn rompono le palle a nessuno (almeno a me no)

[anton]

In Origine Postato da Fernando
ma è sempre così, è sempre stato! Non è una novità! Dai tempi dei dipinti murali si dava ragione ai vincitori, però in una democrazia si presume che le informazioni circolino in modo non univoco, per formarsi delle opinioni. Il problema vero, per quanto riguarda i pellirosse, non credo che sia il tuo argomento, ma lo ribadisco, è che non gli importa niente a nessuno.

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ma se in tutto il mondo la stampa e le televisioni sono asservite e controllate dai poteri forti perchè credete lo siano?
vedrete che tra poco leggerremo o ci diranno che quella legge è giusta e sacrosanta.....e ci sarà gente anche qui sul forum che si sttraccerà le vesti per sostenerrla.-

[Aryan]

In Origine Postato da ITALIANO
La Knesset approva una legge secondo la quale chiunque, in qualunque parte del mondo, neghi o sminuisca la portata dell'Olocausto è passibile di essere estradato e rinchiuso direttamente in Israele.

La giustizia globalizzata
La verità storica è una verità rivelata. Non ha bisogno di prove. E’ divina

Rinascita, 24 luglio 2004

Chissà se anche Zeev Sternell, lo storico israeliano che viene dichiarato “revisionista” perché nega le responsabilità di Mussolini nelle persecuzioni anti-ebraiche, verrà colpito, una volta in vigore, dalla nuova legge che la Knesset, il parlamento di Tel Aviv, ha approvato martedì scorso 20 luglio.

Secondo il provvedimento sionista chiunque neghi, in qualsiasi parte del mondo - anche parzialmente - la veridicità del cosiddetto “olocausto”, sarà passibile di giudizio in Israele. La nuova legge ad hoc anti-revisionista è stata ovviamente approvata all’unanimità - in prima istanza - da tutti i parlamentari della Knesset.

Secondo il Jerusalem Post la norma permetterà ad Israele di richiedere l’estradizione di cittadini stranieri perché possano essere giudicati da una corte sionista. Il deputato proponente, Aryeh Eldad, dell’Unione Nazionale, ha anche motivato la sua idea-realizzata come un modo per colpire Mahmud Abbas (Abu Mazen), il primo ministro dello stato-protettorato palestinese che vent’anni fa, nella sua tesi di dottorato aveva negato l’assassinio dei famosi 6 milioni di ebrei da parte dei tedeschi, dichiarando il numero delle vittime israelite di guerra molto inferiore al milione. Naturalmente gli storici revisionisti dovranno non soltanto star bene attenti ad evitare un ingresso anche turistico in Israele (resterebbero ospiti di qualche campo di concentramento o prigione sionista per lungo tempo...) ma purtroppo anche attendersi possibili scherzi (con estradizione inclusa) in patria.


Fonte: www.noreporter.org

vergognoso!!!

[holyfire]

Sono andato a vedere il sito www.noreporter.org che pubblica la notizia.
Inutile dire che, pur rimanendo perplesso di fronte alla strumentalizzazione crescente dell'olocausto fatta da Israele (senza per questo negare l'esistenza dello sterminio e le intenzioni di "soluzione finale", a scanso di equivoci) io un sito simile lo prendo con le molle, a dovuta distanza e turandomi il naso.
Classica destra radicale, pronta anche a sua a strumentalizzare. Fatevi un giro, se non mi credete.
Statemi sani.

L'estradizione naturalmente è una forzatura ma gli israeliani considerano un reato il revisionismo negazionista dell'olocausto. Questo è l'originale dell'articolo postato su Jerusalem post



[inwin=1000]www.jpost.com/servlet/Satellite?pagename=JPost/JPArticle/ShowFull&cid=1090208243687&p=1006688055060[/inwin]

[Ichthys]

In Origine Postato da latinoamerica
non rischi il carcere, ma se avessi un minimo di sensibilità e cultura storica non avresti sprecato il tuo tempo a scrivere questo inutile post.

Cosa? Sensibilità e cultura storica? Mi spiace, ma tu non sai nemmeno dove sta di casa la "cultura storica", ma forse la CUL-tura si!

Se tu avessi avuto non solo cultura storica, ma anche capacità critica e documentaria non avresti sprecato il tuo tempo a fare questa inutile contestazione al mio post su quel film.
Infatti i gonzi come te ignorano un paio di cosine a tal proposito.

Sicuramente non sai che Emilie Schindler, vedova di Oskar, trasformato in eroe dal film fantascientifico di Spielberg, ha rilasciato una intervista al Daily Telegraph nella quale dichiara che suo marito era "un farabutto". Tra l'altro, "Non c'è mai stata una lista compilata da Oskar. La stilò un uomo chiamato Goldman. Quell'uomo prendeva soldi per mettere un nome sulla lista. Niente soldi, niente posto nella lista. Me lo disse un certo dottor Schwarz a Vienna. Lui pagò in diamanti per salvare sua moglie". Goldman era un dipendente di Schindler. La vedova Schindler vive a San Vicente (Buenos Aires) con una "pensione pagatale dall'organizzazione ebraica B'nai B'rith".
(Il Giornale, 16/10/97, pag. 15; Il Corriere della Sera, 16/10/97, pag. 11).

Premesso che il film Schindler's list è notoriamente tratto dal volume Schindler's Ark di Thomas Keneally (1982), a me sembra molto divertente notare che sulla pagina del copyright di quest'ultimo è scritto: "Questo libro è un lavoro di fiction. Nomi, personaggi, luoghi e avvenimenti sono solo prodotti dell'immaginazione dell'autore o sono usati fittiziamente. Qualsiasi somiglianza a eventi attuali o luoghi o persone, viventi o morte, è completamente casuale".

Quindi non ci rompere con la tua sensibilità e la tua cultura storica dei miei stivali.