«Per il Sud nuova spedizione dei Mille» - Corriere della Sera
Il nuovo saggio di Brunetta. Che apre alle differenze di salario
«Per il Sud nuova spedizione dei Mille»
Il titolare della Pubblica amministrazione: lì non applicabili le regole del Nord sul mercato del lavoro
Brunetta nell'articolo riferisce che
“”””La qualità di un territorio la fa la sua gente”””””»,
E in questo riconosce che la cultura dei popoli è un elemento basilare.
Inoltre dice
“”””serve una nuova spedizione dei Mille». Una invasione che dovrà puntare, come fece Garibaldi, sugli insorti locali. Stavolta nella pubblica amministrazione. «Mentre si cercheranno al Nord funzionari e dirigenti pubblici esperti e capaci da inviare al sud.””””””””
Non è mandando pseudo dirigenti capaci che si possa modificare il sistema risolvendo qualcosa, già nella prima parte dell'articolo riconosce l'importanza della qualità dei popoli.
E questa non cambia.
L'affermazione di Brunetta è razzismo e colonialismo.
Colonialismo come già viene praticato al Nord da parte di cittadini di origine del Sud.
Pertanto prima cosa non è mandare dirigenti al Sud, ma non più mandare dirigenti del Sud al Nod.
Non si risolve il problema del Sud con metodi impraticabili di colonialismo, ma solamente mettendo il Sud in condizioni di farsi uno stato da gestire con la propria capacità e non da gestire con i soldi del Nord.
Qui Brunetta nell'intestardirsi nel cambiare il Sud sbaglia , e sbaglia alla grande.
Sempre che sia in buona fede.
Causa l'unità d'italia il Sud non cambierà mai.