Mossad nel Pentagono

[Totila]

USA/ LARRY FRANKLIN, LA SPIA ISRAELE DEL PENTAGONO (WPOST)
28/08/2004 - 11:07
Ex agente segreto, funzionario di medio rango, vicino a pensione

Roma, 28 ago. (Apcom) - L'identità della spia isrealiana all'interno del Pentagono è stata svelata dal Washington Post, che cita due fonti informate. Si tratta di Larry Franklin, un ex dipendente dell'Agenzia d'intelligence Usa (Dia) che viene descritto come un funzionario di medio rango all'interno del Dipartimento della Difesa.

Franklin lavora da tre anni alla direzione Vicino Oriente e Asia meridionale, uno dei sei dipartimenti regionali del Pentagono, ed è vicino alla pensione. Il giornale riferisce che l'uomo risulta irraggiungibile la momento.

L'inchiesta nei suoi confronti è in corso da diversi mesi, e ne sarebbero stati la corrente il segretario della Difesa Donald Rumsfeld ed i vertici legali del Dipartimento. Ma la gran parte dei funzionari Usa ne erano all'oscuro, sottolinea il Washington Post.

Oltre a Franklin, l'inchiesta aperta dal Fbi si sta concentrando su due impiegati dell'American-Israeli Political Action Committee (Aipac), il principale gruppo di pressione pro-Israele operante a Washington, ai quali Franklin avrebbe passato informazioni riservate sull'Iran. Secondo Josh Block, portavoce dell'organizzazione, si tratta di accuse "senza fondamento e false".



Ma non sono alleati?

[mikky]

Un funzionario di medio livello, un "quadro" quindi, che non ha accesso a documenti veramente "scottanti" e x di + vicino al pensionamento..... a me sa tanto di agnello sacrificale......
Sara cmq interessante vedere la reazione statunitense, una nazione che ambisce al dominio su scala planetaria simili episodi NON PUO ASSOLUTAMENTE TOLLERARLI.

[Totila]

In Origine Postato da mikky
Un funzionario di medio livello, un "quadro" quindi, che non ha accesso a documenti veramente "scottanti" e x di + vicino al pensionamento..... a me sa tanto di agnello sacrificale......
Sara cmq interessante vedere la reazione statunitense, una nazione che ambisce al dominio su scala planetaria simili episodi NON PUO ASSOLUTAMENTE TOLLERARLI.

Sembra che "l'usciere" in attesa di pensionamento fosse un intimo di Paul Wolfowitz...
Forse hai ragione: è solo un agnello sacrificale. Wolfowitz, però, è al di sopra di ogni sospetto...

[mikky]

gia.... ma purtroppo Wolfowitz allo stato attuale delle cose e un intoccabile......

[Totila]

Sarà un intoccabile, ma il msg che ha mandato l'FBI è chiaro: la cupola pentagonale è una depandance del Mossad.
Metteranno tutto a tacere, come in passato con la storia dei "trasportatori" e degli "studenti d'arte" israeliani arrestati dopo l'11.9...

[Totila]

USA/ SPIA ISRAELE, POSSIBILE ARRESTO INZIO SETTIMANA - punto
28/08/2004 - 097
Talpa nell'ufficio di uno dei 'falchi' di amministrazione Bush

Roma, 28 ago. (Apcom) - Il caso della spia israeliana che lavorava nell'ufficio di Douglas Feith, uno dei 'falchi' dell'amministrazione di George W. Bush, rischia di imbarazzare seriamente la Casa Bianca e di compromettere la credibilità della sua politica estera in Medio Oriente. I primi arresti potrebbero essere effettuati già dall'inizio della settimana prossima.

Dopo il primo scoop diffuso ieri sera dall'emittente Cbs, il Pentagono ha confermato che il Fbi ha aperto un'inchiesta per verificare se un dipendente del dipartimento della Difesa americano abbia fornito informazioni riservate a esponenti israeliani. Due agenti dell'agenzia investigativa hanno affermato in via riservata ad Ap che non è stato effettuato alcun arresto, ma un terzo ha annunciato che le manette potrebbero scattare già dall'inizio della prossima settimana.

Il funzionario (o funzionaria) sotto indagine sarebbe, secondo quanto riferisce il quotidiano israeliano Haaretz, un analista che lavora nell'ufficio del sottosegretario alla Difesa Douglas Feith (informazione confermata dalla fonti governative anonime Usa), ed avrebbe connessioni anche col numero due del Pentagono, Paul Wolfowitz. Entrambi - sottolinea il giornale - sono di origine ebraica. Feith è considerato un 'falco' dell'amministrazione Usa, ed è responsabile tra l'altro di un'unità dedicata ai rapporti con l'Iran. Inoltre è stato il direttore dell'Ufficio piani speciali - secondo i critici fonte di gran parte dei rapporti d'intelligence fuorvianti che sono stato usati per giustificare la guerra in Iraq.

Il Pentagono ha minimizzato, sottolineando che si tratta di un dipendente "a livello amministrativo, che non era in posizione tale da avere influenza significativa sulla politica Usa". Inoltre si precisa che "attraverso tale individuo nessuna potenza straniera poteva essere in posizione tale da influenzare la politica Usa". L'indagine interna condotta dal ministero sul dipendente in questione avrebbe incluso la registrazione delle telefonate e la perquisizione dei file sul suo computer.

Le indagini Fbi si stanno concentrando sulla possibilità che la "talpa" abbia passato informazioni riservate sull'Iran al principale gruppo di pressione pro-Israele operante a Washington, l'American-Israeli Political Action Committee (Aipac). Secondo Josh Block, portavoce dell'organizzazione, si tratta di accuse "senza fondamento e false". Il governo israeliano, attraverso il portavoce della sua ambasciata a Washington David Siegel, ha smentito l'esistenza della spia, parlando di "affermazioni completamente false e oltraggiose".

Non è il primo caso di spionaggio a favore di Israele che si registri negli Stati Uniti. Nel 1985 Jonathan Pollard, ex funzionario dei servizi segreti della Marina Usa, venne arrestato per aver passato informazioni riservate al governo israeliano. Per sfuggire all'arresto, aveva cercato inutilmente di rifugiarsi nell'ambasciata di Israele.

[mikky]

ma puo anche darsi che sta volta la segnalazione arrivata all FBI fosse talmente grossa da non poter essere insabbiata, allora si e sacrificato qualcuno.
Oppure che, FINALMENTE, all'interno della dirigenza USA si incominci a non vedere + di buon occhio la lobby ebraica...... MAGARI!!

[Totila]

In Origine Postato da mikky
ma puo anche darsi che sta volta la segnalazione arrivata all FBI fosse talmente grossa da non poter essere insabbiata, allora si e sacrificato qualcuno.
Oppure che, FINALMENTE, all'interno della dirigenza USA si incominci a non vedere + di buon occhio la lobby ebraica...... MAGARI!!

Se fosse vera questa ipotesi, l'umanità, forse. avrebbe una speranza di salvezza.