Mi raccomando la fonte non postarla mai eh, povero allocco.
Tu che odi dio e la vita cristiana
Senti la sua presenza come un doloroso cancro
Vengano profanate e profanate aspramente
Le praterie del cielo bagnate di sangue
Odiatore di dio
E della peste della luce
Guarda negli occhi paralizzati di dio
E sputa al suo cospetto
Colpisci a morte il suo miserevole agnello
Con la clava
Dio, con ciò che ti appartiene ed i tuoi seguaci
Hai mandato il mio regno di Norvegia in rovine
I tempi antichi, le solide usanze e tradizioni
Hai distrutto con la tua orrida parola
Ora vai via dalla nostra terra!
Espresso, Dagospia.In origine postato da Shaytan
Mi raccomando la fonte non postarla mai eh, povero allocco.
Nel consiglio di amministrazione di quella SpA ci son dentro tanto padani quanto terroni (meno male, non solo terroni come al solito ) e, sicuramente, rappresenteranno adeguatamente tutte le forze della maggioranza di governo.
Per quanto riguarda gli "interessi" di Castelli, non c'è di certo bisogno che si muova Dagospia o Repubblica per tenerli d'occhio...
Fassino & C. non bastavano?
Io sono convinto che batino e avanzino le vecchie gatte socio-democriste che co-governano con Castelli.
Se tu avessi commentato che si trattava della solita romanata spartitoria, forse mi trovavi d'accordo, ma parlare di Padania ladrona è non solo sprecato, ma semplicemente stupido.