Io credo che Putin si riferisse ai "suoi" terroristi, cioè a quelli che attaccano direttamente la Russia, o a chi li appoggia da vicino (ex repubbliche sovietiche). Non voglio credere che il giorno dopo aver insinuato chiaramente che i terroristi dell'Ossezia godevano di appoggi "esterni" si sia voltato di 180° per unirsi proprio agli esterni che sostiene aver appoggiato chi ha compiuto quella strage nel suo paese.In origine postato da Vahagn
E' quello che ho pensato sùbito anch'io.
Non ho letto i giornali, oggi, quindi conosco la dichiarazione solo per i 'sentito dire' qui su pol. Però spero che Putin si riferisse a guerre preventive contro staterelli circostanti. Perché se invece il significato è che d'ora in poi la Russia parteciperà alla (pseudo-)crociata neocon, ciò significa una sola cosa: è finita. L'Occidente intero si è unificato finalmente sotto l'Amerisraele.
Peggio: anche l'entità che doveva rappresentare l'Eurasia - l'ultima potenzialità indoeuropea antioccidentale - si è allineata al blocco talassocratico.