Kosovo: statua per Bill Clinton a Pristina

[Bèrghem]

Kosovo: Bill Clinton inaugura una sua statua a Pristina

Kosovo: Bill Clinton inaugura una sua statua a Pristina - Nel Mondo - L'Unione Sarda

Venerato come un eroe, Bill Clinton, l'uomo che nel 1999 da presidente degli Usa fermò con un intervento della Nato il massacro dei serbi in Kosovo, oggi ha presenziato di persona nella capitale kosovara Pristina l'inaugurazione di una statua a lui dedicato in una piazza che porta il suo nome. Parlando a migliaia di kosovari riuniti per lui, Clinton ha detto: "Ero qui 10 anni fa per fermare le cose terribili che accadevano allora, e sono qui 10 anni dopo per testimoniare di un futuro migliore di progresso" per il Kosovo, che è riuscito, ha detto, a creare istituzioni democratiche, una stampa libera e una forte società civile, è stato accettato come membro del Fondo monetario internazionale (Fmi) e si avvicina a Nato e Unione europea. Bill Clinton ha poi ricordato l'impegno dell' attuale amministrazione americana di Barack Obama a favore del Kosovo. L'ex presidente degli Stati Uniti, che visita il Kosovo per la terza volta, presenti i membri dell'Assemblea del popolo, il parlamento di Pristina, è stato lodato dal presidente kosovaro, Fatmir Sejdiu, e dal premier, Hashim Thaci. "I cittadini del Kosovo sono grati per la decisione di intervenire militarmente (da parte della Nato nel 1999) per prevenire un genocidio senza precedenti". Thaci ha detto che la visita di Clinton costituisce un giorno felice per tutti i cittadini del Kosovo, "che - ha detto - sa come onorare il suo più grande amico".

Domenica 01 novembre 2009

[Bèrghem]

Il Kosovo rende omaggio a Clinton



Rinascita Balcanica

Pristina - L`ex Presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton, giunto ieri in Kosovo su invito del Premier Hashim Taci per l'inaugurazione della statua eretta in suo onore, è stato accolto da Pristina come un "padre fondatore del nuovo Stato". Dopo una grande e calorosa accoglienza, ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione della sua statua, che domina sulla piazza che porta il nome dell'ex Presidente americano. Dopo gli incontri con il Presidente Sejdiu e il Premier Thaci, Clinton intervenuto dinanzi al Parlamento del Kosovo. “Dovete essere molto orgogliosi di quel che avete raggiunto, avete fatto un lavoro migliore di quanto altri si aspettassero", ha detto Clinton, valutando che il Kosovo ha consolidato le istituzioni democratiche, ed è divenuto membro del FMI e della Banca Mondiale. "Molto presto sarete anche parte della NATO e UE - afferma - vi posso assicurare che dovete continuare a lavorare in modo che le minoranze siano completamente integrate e voi lo farete perchè siete parte del mondo del 21 secolo. E` molto importante che la gente sia orgogliosa di quel che sono, incluse le proprie radici etniche", ha aggiunto Clinton. “Penso che avete fatto molto durante questi 10 anni e sono convinto che potrete cambiare il futuro, potete creare buoni rapporti con i vostri vicini. La maggior parte degli albanesi del Kosovo vivono a New York e sono molto orgogliosi di voi, perchè vi state impegnando nel creare una democrazia multi-etnica", ha dichiarato Clinton dinanzi ai deputati kosovari. Questa e` la terza visita del Presidente Clinton in Kosovo, dopo la conclusione della guerra e la prima dalla proclamazione del indipendenza il 17 febbraio 2008.

[Strapaesano]

Che schifo..

[MaxRed]

Non so se ho più ribrezzo verso gli Americani o verso i loro sudditi albanotti narcos che hanno insozzato questa parte di Serbia cacciando via i legittimi propretari.

[Bèrghem]

Una statua per Bill Clinton - Galleria - Repubblica.it

[Eridano]

Una merda in mezzo alla merda.

[Freezer]

Questo potrebbe essere interessante hefico:
JOHN R.SCHINDLER,JIHAD NEI BALCANI,EDITRICE GORIZIANA -2009
Inserito da prupitto il Mar, 21/07/2009 - 12:05pm Politica
L'autore-docente di Strategia al Naval war College ed ex analista della NSA-esamina in modo ampio e sistematico il ruolo che l'integralismo musulmano ha avuto sia nella genesi della Repubblica bosniaca che nella diffusione del terrorismo internazionale.Il panislamismo si diffuse nei Balcani sia grazie ai Fratelli musulmani-sorti nel 1928 grazie a Hassan al-Banna-sia grazie ai Giovani musulmani nati nel 1941 che diedero un contributo di rilievo durante la seconda guerra mondiale collaborando con la Gestapo e esortando i propri affiliati a divenire membri della XII Divisione volontari di montagna delle Waffen SS. Durante la dittatura titina,numerose liberta' della minoranza musulmana furono profondamente ridimensionate e i Giovani musulmani furono considerati un gruppo terroristico con forti legami in Iran e Sudan. Proprio allo scopo di prevenire le modalita' eversive dei Giovani musulmani,il KOS-il servizio segreto militare di controspionaggio titino-si infiltro' nei gangli vitali della organizzazione musulmana ed in particolare nell'SDA la piu' importante organizzazione politica musulmana fondata da Izetbegovic la cui principale finalita' consisteva nella creazione di una Bosnia musulmana sulla base dei principi politico-religiosi dell'integralismo panislamista. Dopo la fine del comunismo titino,allo scopo di realizzare questo ambizioso progetto,Izetbegovic ristrutturo' l'SDA secondo una modalita' organizzativa simile a quella leninista, servendosi delle moschee come avamposto per reclutare,attuando una guerra psicologica rivolta all'Europa e agli Usa volta a camuffare la vera natura integralista del suo programma politico ,istituendo nel 1991 la Lega patriottica -formazione paramilitare- ,il servizio segreto-denominato MOS-ed infine l'organizzazione nota come ALLODOLE finalizzata alla eliminazione degli oppositori presenti all'interno del partito. Sotto il profilo delle alleanze politiche e finanziarie, queste furono ampliate durante la guerra bosniaca e presero forma attraverso la criminalita' organizzata-in particolare con Prazina e Tapalovic-, collaborando attivamente con la VEKAK iraniana , con Hezbollah,con il Gruppo islamico egiziano, la GIA algerina e il Centro islamico di Milano,ma soprattutto con Bin Laden e la Lega musulmana servendosi di ONG e di banche di copertura. L'agit-prop promosso da Izetbegovic-e dall'Iran- fu di tale efficacia da consentirgli di avere il sostegno attivo della amministrazione Clinton e della DIA,della BND,dell'Onu-con l'eccezione del comandante Mackenzie e Morillon-e di gran parte degli analisti americani(fra i quali Roy e Esposito) che non compresero la reale natura della progettualita' politica dell'SDA gettando in tal modo le premesse per il consolidamento e la diffusione del terrorismo islamico. Solo fra il 1995 e il 1997-poco dopo gli accordi di Dayton e il fallito attentato a Giovanni Paolo II- l'intelligence -ed in particolare il SISMI con l'operazione “Sfinge”e la DGSE dopo gli attentati della Gia in Francia-incomincio' a prendere coscienza di come la Bosnia musulmana fosse diventata la principale esportatrice del terrorismo islamico sia in Europa,sia in Russia-in particolare in Cecenia-sia infine in America. A tale riguardo,dopo l'11 settembre l'intelligence americana accerto' senza alcun dubbio che ben tre terroristi -fra cui l'addestratore Zammer-avevano ricevuto una preparazione militare proprio in Bosnia .Ebbene,proprio per la natura proteiforme di Al Qa'ida l'offensiva europea e americana dovra'-secondo l'autore-costruirsi a partire da una dimensione strategica che non escluda nessuna opzione.
GAGLIANO GIUSEPPE

fonte : JOHN R.SCHINDLER,JIHAD NEI BALCANI,EDITRICE GORIZIANA -2009 | ZooPolitico.it

[MaxRed]

Una merda in mezzo alla merda.

Detto in estrema sintesi, è esattamente così.

[Nazionalistaeuropeo]

Niente di cui stupirsi..ringraziano il benefattore.

Kosovo è Serbia!

[dDuck]

premesso che a me stano sull'anima sia gli slavi che gli albanesi, non capisco perche voi nazionalisti parteggiate per i serbi e non per gli albanesi ?

voi dite gli uni sono ariani e gli altri no ?

panzata, sono ariani entrambi, se per ariano si intende indoeuropeo.

uno è cristiano e l'altro mussulmano ?

panzata, gli albanesi sono misti con una delle più forti % di atei e laici del mondo.

allora quale è la differnza ?

la lingua : entrambi indoeuropee ma molto differenziate.

In realtà sono lo stesso popolo, discendono dagli illiri entrambi albanesi e slavi, solo che gli slavi si sono slavizzati da un elite dominante migrata nel VI secolo, gli albanesi mantennero la lingua balcanica.

Ma gli albanesi, o meglio la lingua albanese è molto più antica nella zona, ergo sono i primi abitatori, poi soggiogati, da bizantini, bulgari, serbi e infine ottomani hanno rischiato più volte l'estinzione.