Sequestrate dai servizi iracheni filoamericani

[fux55]

"L'esponente del consiglio degli Ulema sostiene di ritenere che a rapire le due Simone sia "un gruppo nuovo, sconosciuto, che non sembra riconducibile nemmeno alla guerriglia. Per me - conclude al Kubaisi - è gente dei servizi segreti con l'obiettivo di mettere all'angolo chi aiuta il popolo iracheno non accettando la presenza statunitense in Iraq".


............................. Come volevasi dimostrare................!!!

[fux55]

In Origine Postato da Manuel
Ormai è chiaro nel caso delle due volontarie italiane la strategia dei terroristi è quella di far ricadere i sospetti sui servizi segreti americani ed israeliani ......................

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[Totila]

In Origine Postato da fux55
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ma no! La Cia in Iraq non ha mai messo piede. E poi loro sono gentiluomini, non farebbero mai operazioni così basse.
Quelli della Cia sono buoni e onesti. Ma non li vedete i film di Holywood?

[Carmine (POL)]

Dietrologia? Non proprio. E' vero anzi che un po di memoria storica spesso aiuta ad interpretare il presente...

Noi in Italia sappiamo bene cosa vuol dire legittimare repressione e attacchi militari con l'uso di strategie della tensione, di terrorismo e stragi di Stato; da sfruttare in campagne mediatiche per fermare un movimento di opposizione e radicale contestazione.
Piazza Fontana sono stati gli anarchici, Ilaria Alpi l'ha uccisa Aidid, salvo poi scoprire che i mandanti sono gli alleati del nostro governo...

Questa guerra la cui legittimazione (armi di distruzione di massa, programma nucleare, etc), è crollata sotto il peso dell'evidenza, e smascherata dai fatti, ha ora bisogno di una nuova spinta propagandistica, che faccia indignare l'opinione pubblica.
Visto che l'alleanza occidentale non riesce sul piano militare a vincere la resistenza, può essere utile screditarla sul piano politico....

E' necessario trovare il coraggio di denunciare il rapimento delle due cooperanti italiane e dei due iracheni, per quello che realmente è. Le modalità di sequestro sono infatti anomale all'estemo e più simili che mai all'operato di servizi militari o para-militari, che a quelle di un qualsivoglia gruppo guerrigliero.
Una vero rastrellamento militare, con uniformi della polizia e liste di nomi delle persone da rapire, che ricorda la pratica dei desaparecidos applicata, in america latina, da dittature che, non a caso, hanno avuto la stessa scuola dell'esercito fantoccio irakeno.

Detto questo, non si può separare la questione del “rapimento”, da quello del ritiro delle truppe ,quindi necessariamente le manifestazioni che si tengono in questo periodo non possono che essere contro il governo Berlusconi...
Iraq 2004 una occupazione che doveva servire ad esportare democrazia ed ad importare petrolio trova sempre maggiore opposizione. E' ORA DI DIRE BASTA.
GLI OSTAGGI DEI PRESUNTI TERRORISTI E LE TRUPPE ITALIANE, OSTAGGIO DELLA MEGALOMANIA DI UNA TRAGICA PARODIA DI DITTATORELLO DI STAMPO SUDAMERICANO TORNINO A CASA ORA, SUBITO!.