Chi sono gli autori del rapimento delle due Simone?

[Cirno]

...ma certo, alla fine il mandante del sequestro, secondo voi, è il Berlusca.
Ve la dico io una cosa strana.
Quattrocchi, Cupertino ecc. erano stati assoldati da Simeone e Castellani, volontari presso Un ponte per...e Intersos, sigla apparentata...Un Ponte per...è referente di Occupation watch, addetto alla raccolta di intelligence a Bagdad...Ghareeb, l'ambiguo autista di Baldoni, gli era stato presentato da Un Ponte...
insomma: tutti i sequestrati hanno avuto rapporti con questa galassia di sigle associate.
C'è qualcosa di strano! Non è che facessero tutti gli apprendisti stregoni (a nostre spese, perché saranno i contribuenti italiani a pagare, nella migliore delle ipotesi, spese e riscatti)?
Andatevi a leggere il fondo di Feltri su Libero di oggi.

[Cirno]

In origine postato da antonio
ma..sei bevuto o cosa?
dove leggi nel pezzo che ho postato che il mandante sarebbe il berlusca..
e levatelo dalla testa per una volta il berlusca Cirno..
non e' il caso che ce lo sbatti in faccia ancora..
lo abbiamo capito..ne sei innamorato ...ma ora basta...nessuno ti giudica per questo...non e' colpa tua..ci sei nato..

...dai, ti focalizzi su una battuta per sorvolare sul resto. Furbastro.
Parliamo della seconda parte del mio intervento....della cosa strana...

[agaragar]

è andato in kuwait x far inkazzare gli islamicie far fare una brutta fine alle simone?

è andato in kuwait perchè è un deficente?

è andato in kuwait xkè sa ke li girano i soldi?

[Pieffebi]

Ci sono degli imbecilli, ed è essere generosi qualificarli così, che credono che le torri gemelle le abbiano abbattute la CIA e il Mossad, figuriamoci se non sono disposti a credere a qualsiasi ipotesi che possa essere usata a favore delle loro cretinate antiamericane e antisemite, siano esse di matrice nazistoide, marxistoide o cattodemenziale.

dal quotidiano LIBERO di oggi

" L’ironia di Cossiga: rapite dal Sismi
L’ipotesi che i servizi siano coinvolti nel rapimento delle italiane è “ una vergogna”. E per spiegare il concetto, l’ex presidente della Repubblica Cossiga usa l’arma del paradosso. « Il sequestro » , ha detto ieri, « è opera del Sismi su mandato di Berlusconi per mettere in difficoltà i pacifisti. Il terrorismo è finanziato dalla Cia, che ha messo le bombe a Madrid » . Proseguendo nella sua escalation ironica, ha ipotizzato anche che Quattrocchi sia stato « ucciso dagli americani » . "

Il presidente emerito della Repubblica ha solo dimenticato di ricordare il Mossad, e l'appartenenza di Berlusconi al complotto mondialista demo-pluto-giudaico-massonico-bolscevico. Ma ha poco da lamentarsi. Queste sono le conseguenze del Basaglismo.

Shalom

[Cirno]

In origine postato da antonio
non prima che tu abbia focalizzato il mio di post..temporalmente antecedente...

...non posso focalizzarmi sul nulla, sul vuoto assoluto.

[Cirno]

In origine postato da antonio
...vuol dire che non sei capace di riflettere su te stesso.

...sono infatti un altruista: rifletto su altrui.

[agaragar]

In origine postato da Pieffebi
Ci sono degli imbecilli, ed è essere generosi qualificarli così, che credono che le torri gemelle le abbiano abbattute la CIA e..
Shalom

Ci sono degli imbecilli

Sharon

[Cirno]

In origine postato da antonio
appunto..non potendo farlo su te stesso in quanto sei il nulla.
cmq questa tua , come dire, disponibilita' evidentemente scevra da ogni propensione critica, a riportare e a far tue le parole di feltri..sulle quali non mi sono pronunciato , pretenendo di liquidare con una battuta considerazioni ben piu realistiche e poggianti su dati di fatto da me riportate e riferibili non a me..mi dice che sei a corto di argomenti e di capacita' razionali...

bella questa tua espressione poi "rifletto su altrui"....

non lo hanno allegato a Libero un corso di lingua italiana in cd rom per i suoi lettori?

..si rifletto su altrui o penso ad altrui....tutti sanno che a me piacciono gli arcaismi, il bello scrivere dei tempi andati. Vatti a rileggere Cecco Angiolieri. Altrui può essere pronome, oltreché aggettivo (in questo caso possessivo). Che sei, agrimensore?

[Decima Regio]

In origine postato da Cirno
...non posso focalizzarmi sul nulla, sul vuoto assoluto.

Allora proviamo a focalizzarci su dati evidenti ed assolutamente semplici.

1) I resistenti iraqeni rivendicano di aver oramai acquisito il pieno controllo della maggior parte del territorio nazionale (mi sembra che con l'ultima rivendicazione si attribuiscano circa l'88 % del territorio).

2) Il rapimento delle due Simone è avvenuto, in maniera assolutamente plateale, alle 17 del pomeriggio ora locale, ad opera di 30 uomini armati di fucili mitragliatori, in un immobile situato nel pieno centro di Bagdad - e cioè nel cuore della minuscola porzione di Iraq che ancora sarebbe controllata dagli ameri-cani.

3) I briganti indossavano uniformi della sbirraglia del fantoccio Quisling-Allawi, ma personalemente ritengo tale dato assolutamente irrilevante - quella uniforme può indossarla chiunque, anche per depistare. (by the way : quando la nostra TV asservita mostra un pagliaccio intabarrato con il turbante, che preannuncia "a nome dell'Islam" che si accinge a far le peggio cose, anche allora vorrei che si rammentasse che non è l'abito che fa il monaco) ;

4) però, è un dato di fatto che, se i 30 rapitori erano veramente avversari del Quisling-Allawi, non possiamo che concludere che non soltanto l'88 % dell'Iraq, ma l'intero territorio nazionale è in mano ai patrioti, e che gli orchetti yankee Visitorcontrolled in effetti ormai controllano solo le loro caserme .

5) Se la proprosizione 4 è vera, converrai con me che è gravida di ovvie conseguenze. Se è falsa, abbiamo un buon motivo - uniformi a parte - per attribuire il sequestro delle nostre due concittadine ai collaboraZIONisti.

6) Sulla scorta di considerazioni analoghe alle mie sovrariportate, il commentatore della TV australiana Peter Cave (cui nulla frega del BerlusconiSI'/BerlusconiNO ) ha definito il sequestro delle due Simone "diverso da tutti gli altri rapimenti avvenuti in Iraq" (cfr. http://iraqwar.mirror-world.ru/tiki-...rticleId=23063 ).

7) A questi dati, aggiungerei l'inspiegabile viaggio di Frattini in Kuwait. Se avesse voluto valutare la situazione in loco, sarebbe dovuto andare a Bagdad. Se avesse voluto incontrare esponenti autorevoli nei confronti degli sciti di Sadr, sarebbe andato a Teheran. N.B.: mentre considero la ubocazione dell'edifiicio delle ONG una prova, il viaggio kuwaitiano di Frattini lo reputo un semplice indizio. Che però a mio sommesso avviso milita solo nel senso di ritenere egli che i carcerieri delle due Simone siano sensibili a pressioni americane.
Se hai da offrirmi altra ragionevole interpretazione della sosta del Ministricchio a Kuwait City (diversa dal diporto), la studierò con interesse.

P.S.: rallegramenti per i bei fotomontaggi. I quali però possono influenzare propagandisticamente, assai meglio di un articolato discorso, le menti molto semplici. Non dobbiamo però scadere a credere che tali espedienti grafici possano infine sostituire il ragionamento .

[UgoDePayens]

In origine postato da Decima Regio
Allora proviamo a focalizzarci su dati evidenti ed assolutamente semplici.

1) I resistenti iraqeni rivendicano di aver oramai acquisito il pieno controllo della maggior parte del territorio nazionale (mi sembra che con l'ultima rivendicazione si attribuiscano circa l'88 % del territorio).

2) Il rapimento delle due Simone è avvenuto, in maniera assolutamente plateale, alle 17 del pomeriggio ora locale, ad opera di 30 uomini armati di fucili mitragliatori, in un immobile situato nel pieno centro di Bagdad - e cioè nel cuore della minuscola porzione di Iraq che ancora sarebbe controllata dagli ameri-cani.

3) I briganti indossavano uniformi della sbirraglia del fantoccio Quisling-Allawi, ma personalemente ritengo tale dato assolutamente irrilevante - quella uniforme può indossarla chiunque, anche per depistare. (by the way : quando la nostra TV asservita mostra un pagliaccio intabarrato con il turbante, che preannuncia "a nome dell'Islam" che si accinge a far le peggio cose, anche allora vorrei che si rammentasse che non è l'abito che fa il monaco) ;

4) però, è un dato di fatto che, se i 30 rapitori erano veramente avversari del Quisling-Allawi, non possiamo che concludere che non soltanto l'88 % dell'Iraq, ma l'intero territorio nazionale è in mano ai patrioti, e che gli orchetti yankee Visitorcontrolled in effetti ormai controllano solo le loro caserme .

5) Se la proprosizione 4 è vera, converrai con me che è gravida di ovvie conseguenze. Se è falsa, abbiamo un buon motivo - uniformi a parte - per attribuire il sequestro delle nostre due concittadine ai collaboraZIONisti.

6) Sulla scorta di considerazioni analoghe alle mie sovrariportate, il commentatore della TV australiana Peter Cave (cui nulla frega del BerlusconiSI'/BerlusconiNO ) ha definito il sequestro delle due Simone "diverso da tutti gli altri rapimenti avvenuti in Iraq" (cfr. http://iraqwar.mirror-world.ru/tiki-...rticleId=23063 ).

7) A questi dati, aggiungerei l'inspiegabile viaggio di Frattini in Kuwait. Se avesse voluto valutare la situazione in loco, sarebbe dovuto andare a Bagdad. Se avesse voluto incontrare esponenti autorevoli nei confronti degli sciti di Sadr, sarebbe andato a Teheran. N.B.: mentre considero la ubocazione dell'edifiicio delle ONG una prova, il viaggio kuwaitiano di Frattini lo reputo un semplice indizio. Che però a mio sommesso avviso milita solo nel senso di ritenere egli che i carcerieri delle due Simone siano sensibili a pressioni americane.
Se hai da offrirmi altra ragionevole interpretazione della sosta del Ministricchio a Kuwait City (diversa dal diporto), la studierò con interesse.

P.S.: rallegramenti per i bei fotomontaggi. I quali però possono influenzare propagandisticamente, assai meglio di un articolato discorso, le menti molto semplici. Non dobbiamo però scadere a credere che tali espedienti grafici possano infine sostituire il ragionamento .

Domanda: negli anni 70 le B.R. avevano il controllo su tutto il territorio italiano? E come facevano allora a poter colpire un pò dove volevano, senza che nessuno potesse PREVENIRE EFFICACEMENTE le loro scorribande?

Se nemmeno in casa loro gli Statunitensi sono stati in grado di impedire che si verificassero attentati, come potrebbero farlo in un Paese da decenni pullulante di estremisti islamici (appoggiati dall'ex-autorità statale)? E' evidente che la parte della prevenzione può solo essere una limitazione, non una soluzione ultima.
Soluzione che è assai più complessa. Il metodo attraverso il quale l'anonima sarda fu sconfitta (per parlare di rapimenti) fu quello della fermezza, quello attraverso il quale si rese il gioco dei rapitori assai pericoloso e non remunerativo. Il gioco insomma non valeva più la candela.

In Irak deve essere fatta la medesima cosa: prevenire i rapimenti ove possibile, con una protezione capillare che però non potrà mai mettere al riparo tutti quanti, e REPRIMERE i rapitori, cacciarli con l'intelligence e contrastarli con i controlli sul territorio. Nel caso degli ostaggi italiani ha funzionato. Certo che se i Francesi si calano le braghe...