veltroni, il macellaio e l'oste

[ardimentoso]

ROMA CAPOCCIA - UN ASSESSORE CHE FA IL “MACELLAIO”, UN AMMINISTRATORE DI UNA SOCIETA’ DEL COMUNE CHE APRE UN RISTORANTE, UN VELTRONI IMBARAZZATISSIMO, UN CHICCO TESTA INDIAVOLATO...

Tra una fiaccolata e l’altra, il sindaco di Roma Walter-Ego Veltroni si è trovato a dover gestire una bella patata bollente. E’ quella del “macellaio” Di Carlo e dello “chef” Balduini. Il primo è l’assessore all’im-Mobilità del Comune di Roma che, non è una novità, ha un allevamento di bestiame in Abruzzo. Nei giorni scorsi il buon Di Carlo ha aperto una macelleria in via della Giuliana (quartiere Prati) e per l’inaugurazione ha addirittura chiamato alcuni giornalisti. Così all’indomani su Repubblica è uscito un buon articolo, a firma Gabriele Isman (figlio del grande Fabio del Messaggero) in cui, tra il serio e il faceto, si celebrava la macelleria dell’assessore ritratto in foto con uno strepitoso camice bianco mentre affetta una costata.

Non passano neanche 24 ore e “l’onore” delle cronache romane lo conquista anche l’amministratore delegato della Sta (l’agenzia della Mobilità del Campidoglio presieduta da Chicco Testa agli ordini di Di Carlo). Roberto Balduini, infatti, ha voluto pubblicizzare il suo ristorante (Punto.it) aperto in via di Libetta. Proprio a 500 metri dalla sede centrale della Sta, in via Ostiense. Avete capito bene: l’amministratore delegato di una società partecipata del Comune (un manager da 150.000 euro netti all’anno) ha aperto un ristorante sotto la sua società dove vanno a mangiare i suoi dipendenti (oltre 600) visto che, guarda caso, accetta i ticket della Sta. La scusa dell’articolo è la decisione di aprire anche la sera, a partire dalla notte bianca romana del 18 settembre. Il pezzo curioso, tra hamburger e parcometri, è a firma di Lilli Garrone ma il titolo e al vetriolo: “Le bistecche dell’assessore del ristorante targato Sta”.
Così l’indomani entra in gioco anche Il Messaggero che non fa altro che 1+1. In un commento di Davide Desario sulla prima pagina della Cronaca si fa notare come non sia poi così opportuno che un assessore che deve supervisionare il lavoro di una società venda la carne all’amministratore delegato di quella società.
Walter-Ego non l’ha presa bene e, secondo indiscrezioni, avrebbe tirato le orecchie ai suoi uomini. Il “macellaio” Di Carlo ha provato a difendersi accampando la scusa che Il Messaggero di Caltagirone ce l’ha con lui per vechie storie “metropolitane”. Ma questa volta non gli ha creduto davvero nessuno. Nemmeno le mucche.

Balduini, invece, è caduto, è il caso di dirlo, dalla padella alla brace: pare infatti che il suo ristorante, gestito dalla moglie, sia di una società per azioni composta da numerosi soci. E adesso c’è chi pretende di sapere chi siano i soci. Certo se ci fossero altri uomini del campidoglio o peggio ancora dei dirigenti della Sta, sotto posto di Balduni che ne decide carriere e stipendi la situazione potrebbe davvero precipitare.
Oggi il Messaggero è tornato alla carica. In un articolo di Claudio Marincola si evidenziano nuovi aspetti: La Sta di recente ha aumentato il valore dei ticket che dà ai dipendenti. E il provvedimento è stato firmato proprio da Balduini. E fuori dal ristorante dell’Ostiense ci sono macchine dei dipendenti che, in barba alle strisce blu, esibiscono un cartello fai-da-te con scritto siamo al ristorante “punto.it”.
C’è, poi, un ultimo particolare. La notte bianca è alle porte. Walter-Ego ha annunciato in conferenza stampa che verrà trasmessa in diretta dalla televisione locale Romauno, quella di proprietà dell’avvocato Cerroni mezzoimparentato con Di Carlo. Quella sera tutti i cittadini potranno portare a Romauno le videocassette girate per la città e verranno trasmesse. Oltre alla sede della tivù, in via Groenlandia all’Eur, è stato previsto anche un altro punto di raccolta. Indovinate dove? Ma ovviamente nel ristorante di Balduini, in via di Libetta.
Veltroni e Testa sono imbarazzatissimi e indiavolati. Per fortuna l’opposizione capitolina non legge Il Messaggero, La Repubblica e il Corriere della sera

...e intanto storace pensa ai gay....

[alemaggia]

fonte
dagospia.it

[Come no!]

A bologna c'era un sindaco che faceva il macellaio (o viceversa ??) ...anzi preferiva stare a macellare che venire in consiglio comunale!

[ardimentoso]

In Origine Postato da alemaggia
fonte
dagospia.it

si ma il tutto è ripreso da :
Il Messaggero, La Repubblica e il Corriere della sera

mica se la sono inventata la storia.....

un commento al riguardo invece.....o anche tu sei un cliente di punto.it??

[svicolone]

In Origine Postato da Come no!
A bologna c'era un sindaco che faceva il macellaio (o viceversa ??) ...anzi preferiva stare a macellare che venire in consiglio comunale!

a bologna c'era un sindaco che aveva fatto il macellaio e che conosceva la città.
a bologna hanno risposto obbedisco al Partito che qui ha spedito a fare il sindaco tale cofferati di Cremona, che non conosce un tubo dei problemi di bologna , e che in campagna elettorale , al posto di viabilità , criminalità, case, ha aperto la bocca disquisendo di marce della pace, di quanto cattivi e brutti siano berlusconi e bush ecc, ecc,

[chance2004]

In Origine Postato da svicolone
a bologna c'era un sindaco che aveva fatto il macellaio e che conosceva la città.
a bologna hanno risposto obbedisco al Partito che qui ha spedito a fare il sindaco tale cofferati di Cremona, che non conosce un tubo dei problemi di bologna , e che in campagna elettorale , al posto di viabilità , criminalità, case, ha aperto la bocca disquisendo di marce della pace, di quanto cattivi e brutti siano berlusconi e bush ecc, ecc,

quando il partito ordina, i compagni ubbidiscono.
come il pecoraio fa col suo gregge.

[svicolone]

In Origine Postato da chance2004
quando il partito ordina, i compagni ubbidiscono.
come il pecoraio fa col suo gregge.

di pietro eletto in mugellocome?
va bene così moderatore?

[svicolone]

In Origine Postato da svicolone
di pietro eletto in mugellocome?
va bene così moderatore?

totale assenza dei compagni nel dibattito.
mariarita dove sei?

[Come no!]

In Origine Postato da svicolone
a bologna c'era un sindaco che aveva fatto il macellaio e che conosceva la città.
a bologna hanno risposto obbedisco al Partito che qui ha spedito a fare il sindaco tale cofferati di Cremona, che non conosce un tubo dei problemi di bologna , e che in campagna elettorale , al posto di viabilità , criminalità, case, ha aperto la bocca disquisendo di marce della pace, di quanto cattivi e brutti siano berlusconi e bush ecc, ecc,

Una sola frase: si vede proprio che non hai seguito la campagna elettorale di Bologna.
Cofferati ha parlato più di quelle cose che citi tu che di altro. Vedi la differenza tra me e te è che io abito a Bologna e sono fra il 56% dei Bolognesi che l'ha votato ed ho seguito la campagana ellettorale. Tu abiti a Modena e..... (come direbbe Mustang)

[ardimentoso]

scusate......
ma questo mi sembra interessante e volendo anche di maggior attinenza con la vita di tutti i giorni, con il continuo nepotismo attuato da chi ci governa(destra e sinistra pari sono).......
e non partecipa nessuno??

allora fanno bene a mettervelo in quel posto....evidentemente vi piace.

....vent'anni come dico io......