Per questa notizia OT bisognerà potenziare lo scalo di Vicenza!!!!

[Paxromana]

UE: difesa, si chiama Eurogendfor e avra' sede a Vicenza
E' la 'Forza di Gendarmeria europea' creata oggi
(ANSA) - NOORDWIJK (OLANDA), 17 SET - Si chiamera' 'Eurogendfor (Egf)' e avra' il suo 'quartier generale' a Vicenza la 'Forza di Gendarmeria europea'.E' stata creata oggi per condurre 'missioni di polizia in operazioni di gestione di crisi'. Lo dice la 'dichiarazione di intenti' firmata dai ministri della Difesa dei 5 Paesi partecipanti all'iniziativa (oltre l'Italia, Francia, Spagna, Olanda e Portogallo). Si conferma che 'la Egf disporra' di una capacita' iniziale di reazione di circa 800 effettivi'. /writer
17/09/2004 10:43

[landingFCO]

www.airportvicenza.it

date un'occhiata al sito : i voli VIC/ROM partiranno prob. il 28 OTT.


"Il Giornale di Vicenza - 31 agosto 2004"

Il “Dal Molin” ormai è pronto per smentire gli scettici
Il viaggio andata e ritorno costerà 250 euro

di Marino Smiderle

In vista degli arrivi internazionali sarà necessaria una forza di polizia per la dogana.

Lo scetticismo dell’esperienza induce i vicentini ad andar cauti. E l’esperienza dice che, ogni volta che si è parlato di volo di linea Vicenza-Roma, le belle speranze sono finite nella pattumiera delle utopie. I diretti interessati toccano ferro e, dopo aver lavorato per tutto il mese di agosto, ora sono più che convinti che dal "Dal Molin" stavolta gli aerei decolleranno davvero.
L’alleanza. Per capire come occorre avere ben chiaro il ruolo del binomio Aeroporti Vicentini-RegionAli. Aeroporti Vicentini è la società che gestisce l’AEROPORTO, il cui capitale è detenuto in larga parte da enti pubblici e da associazioni di categoria (l’azionista di riferimento è la Camera di commercio con circa il 60 per cento del capitale, seguita da Provincia e Comune di Vicenza), RegionAli è la compagnia aerea costituita da poco a Vicenza e il cui capitale (circa 2,5 milioni di euro) è stato sottoscritto da diversi soci convinti della redditività dell’iniziativa: i due attori collaboreranno affinché il "Dal Molin" diventi un AEROPORTO vero, cioè con decolli ed atterraggi.
Il punto. In settimana Matteo Salin, uno dei soci fondatori di RegionAli, sarà a Roma per discutere con Denim Air, la società olandese che affitterà gli aerei, Fokker da 50 posti, per coprire la linea Vicenza-Roma, su quale scalo romano puntare. Le possibilità sono due, Fiumicino e Ciampino. Il primo sarebbe più interessante ai fini di eventuali coincidenze aeree internazionali, il secondo andrebbe benissimo per chi ha Roma come meta. Tenuto conto dei tempi d’attesa (più lunghi per Fiumicino) è probabile che la scelta cada sul secondo.
Le attrezzature. Si diceva che l’AEROPORTO "Dal Molin" era penalizzato dal fatto che non si poteva né decollare né atterrare quando calavano le tenebre. L’intenzione di dare il via ad un volo di linea ha sbaragliato questo inconveniente. Per questo nei prossimi giorni saranno tarati la carta ostacoli e gli ausili luminosi di tipo Papi (Precision Approach Path Indicator), un sistema visivo di luci pista, che il pilota riesce a vedere correttamente solo se il sentiero di discesa dell’aeromobile possiede la corretta inclinazione rispetto al suolo. Per quel che riguarda l’Ils (Instrument landing system), il sistema necessario per l’atterraggio notturno, verrà acquistato da Aeroporti Vicentini una volta ottenute tutte le autorizzazioni del caso. Compresa la qualifica di AEROPORTO internazionale, visto che dovranno arrivare voli anche da paesi extra Unione Europea, vedi per esempio Romania, che necessitano di dogana e, quindi, di adeguata forza di polizia adibita al controllo di passeggeri e bagagli.

Il prezzo. Volare da Vicenza a Roma, secondo i responsabili della compagnia aerea, costerà circa 250 euro, andata e ritorno. Si tratta di una cifra di massima, comprensiva di alcune iniziative promozionali riservate a determinate categorie. Tranne Volareweb, la compagnia che opera nel settore del low cost, al momento i prezzi applicati per voli tra Verona o Venezia e Roma sono pari o superiori a quelli che ha intenzione di applicare RegionAli (vedi il grafico sopra il titolo). Ma, quel più conta, è che i vicentini non dovranno più sobbarcarsi un viaggio sempre carico di suspense verso la barriera di Mestre, né quello verso Villafranca. «In più - sostiene il direttore di Aeroporti Vicentini, Mario Martello - a Vicenza il tempo per il check-in sarà sensibilmente ridotto: per partire alle 7,30 occorrerà essere qui alle 7,10, con un risparmio di tempo notevole rispetto alle opzioni attuali».
Marketing. Si diceva dello scetticismo dei vicentini, che fin che non vedranno un aereo decollare verso Roma non crederanno all’efficacia del progetto. Bene, per convincerli del contrario RegionAli comincerà presto una campagna di marketing pressante, che prevede prezzi scontati per le categorie maggiormente interessate. Partiranno lettere e comunicati indirizzati a migliaia di potenziali clienti (le aziende, per cominciare, ma anche professionisti, associazioni, sindacati e partiti politici). Oltre ad una campagna pubblicitaria di stampo tradizionale, visto che una buona parte del budget iniziale è stata destinata proprio al marketing.
Il parcheggio. Per far arrivare i clienti in AEROPORTO occorre, neanche a dirlo, un parcheggio. Cosa che, in questo momento, al "Dal Molin" manca. In attesa di soluzioni radicali, si sta pensando ad un accordo con le Aim, che potrebbero offrire un rapido trasporto al "Dal Molin" da una delle aree di sosta scelte applicando condizioni di favore.
La data. L’impegno di far partire il servizio entro ottobre dovrebbe essere mantenuto. RegionAli e Aeroporti Vicentini hanno tutto pronto e, non appena arriveranno gli ultimi timbri e permessi, potranno dare l’ultima accelerata necessaria a far decollare i Fokker della Denim Air, il vettore che, proprio in settimana, perfezionerà l’accordo con RegionAli. «E poi bisognerà vedere come funziona tutto l’ambaradan - conclude Martello -. Noi siamo pronti a intervenire in corso d’opera, per correggere gli eventuali errori e inefficienze organizzative che bisogna mettere in preventivo». Salin annuncia la data precisa: 28 ottobre. Un giorno in cui già qualcun altro aveva pensato di fare tappa su Roma, al termine di una marcia che è passata alla storia. Più democraticamente, e alzando il vessillo del business berico, RegionAli cercherà di fare lo stesso."

[starlight2002]

Ormai manca soltanto di fare l'aeroporto anche a Prato.

[landingFCO]

Adesso non sanno se scegliere tra FCO o CIA!



Il Giornale di Vicenza - 7 settembre 2004

Il collegamento aereo con l’Urbe dovrebbe essere operativo a partire dal 28 ottobre. Dall’esito di una ricerca di mercato la compagnia berica RegionAli deciderà la stazione d’arrivo

di Marino Smiderle

I viaggiatori vicentini sceglieranno tra Ciampino e Fiumicino.

Prima di passare alla fase esclusivamente operativa, restano da definire due dettagli, peraltro non di poco conto. Il primo è di natura finanziaria e riguarda la composizione finale del capitale sociale; il secondo è, invece, di tipo organizzativo-pratico e si riferisce alla scelta dell’aeroporto romano su cui far decollare e atterrare gli aerei di RegionAli che garantiranno il servizio di linea a partire dal prossimo 28 ottobre. Il punto, a volerla fare semplice, è questo: Ciampino o Fiumicino?

IL DILEMMA. È il dilemma che in questi giorni stanno affrontando i responsabili di RegionAli , la compagnia aerea vicentina fondata per offrire il Vicenza-Roma andata e ritorno. Entrambe le opzioni sono alla portata di RegionAli , che avrà quindi l’incombenza di scegliere. «La verità - osserva Matteo Salin, uno dei promotori dell’iniziativa - è che a scegliere saranno i futuri clienti. Nel senso che stiamo mettendo in piedi una ricerca di mercato dal cui esito dipenderà la definizione della tratta: o Vicenza-Roma Ciampino o Vicenza-Roma Fiumicino. Gli slot su Fiumicino, cioè le autorizzazioni al decollo e all’atterraggio, sono già stati concessi e quindi sta a noi decidere».

CIAMPINO. Sono essenzialmente due i pro che potrebbe indurre RegionAli a propendere per lo scalo romano di Ciampino: c’è meno traffico ed è più vicino al centro della capitale. Dall’altro lato, ci sono due contro che devono essere presi in considerazione: non ci sono le coincidenze con altri voli internazionali e il precedente fallimento dell’ultima linea Vicenza-Roma fu imputato (in parte) anche al fatto che i velivoli atterrassero a Ciampino. Va detto che i tempi sono cambiati e che i collegamenti con il centro cittadino sono stati potenziati e migliorati, sia da Ciampino che da Fiumicino.

FIUMICINO. È l’aeroporto più importante, non solo della capitale. Da qui partono i voli internazionali e per questo si potrebbero intercettare più clienti interessati a volare da Roma a Vicenza. Gli slot sono già nella cassaforte di RegionAli , ma il vero rischio si chiama ritardo. Essendo grande, molto trafficato, Fiumicino non sempre garantisce di partire in orario; e più piccola è la compagnia, più aumentano le probabilità di aspettare in pista, col motore acceso. Siccome la nuova compagnia punterà molto sulla rapidità dei collegamenti con Roma, il rischio di scegliere Fiumicino potrebbe essere pagato con una fama di scarsa puntualità dei voli.

LA RICERCA. Detta così, si può intuire come lo stato maggiore di RegionAli sembri propendere per Ciampino. Una scelta, vedi altro articolo, legata anche alla possibilità di studiare un adeguato piano di trasporti e di collegamenti. Ma a tagliare la testa al toro e, in definitiva, a compiere l’ultima e decisiva scelta saranno i viaggiatori, i vicentini che attendono con una certa impazienza di poter volare a Roma. A tale scopo è stata commissionata una rapida ricerca di mercato, più o meno un sondaggio, indirizzato agli operatori che si ritiene più interessati (categorie economiche). Volete atterrare a Ciampino o a Fiumicino? È chiaro che, nella risposta, si dovranno tener conto delle caratteristiche appena elencate.

INTERNAZIONALE. Qualora fosse scartata l’ipotesi Fiumicino, resterebbe il problema di collegare l’aeroporto "Dal Molin" ad uno scalo con i più importanti collegamenti internazionali. Ciampino metterebbe fuori gioco questa possibilità. «Ci stiamo pensando - assicura Salin - ma la nostra idea di una linea Vicenza-Roma è rivolta principalmente ai vicentini diretti a Roma. C’è una fetta di clientela, peraltro, che usufruirebbe dello scalo vicentino qualora fosse possibile collegarlo con un altro aeroporto internazionale con dei voli in partenza per le maggiori rotte. In questo caso con Denim Air, il vettore che ci affitta i Fokker da 50 posti, stiamo valutando la possibilità di puntare su Francoforte, in Germania».

LE POLEMICHE. L’ordine di scuderia della compagnia vicentina è di non rispondere agli attacchi arrivati nei giorni scorsi da Verona. Attacchi che mettevano in dubbio la possibilità di RegionAli di applicare la tariffa di 250 euro andata e ritorno. «Credo che ci sia posto per tutti - taglia corto Salin -. Noi andiamo avanti per la nostra strada, cercando di mettere a punto la strategia migliore. E che, soprattutto, incontri il gradimento dei viaggiatori vicentini».


Possibile un pullman ad hoc
E intanto si organizzano i servizi di collegamento col centro della capitale

Non ci sono solo gli aerei da far volare. C’è l’aeroporto Dal Molin da sistemare, da dotare delle strumentazioni necessarie. E a questo sta pensando Aeroporti Vicentini, la società che gestisce lo scalo il cui pacchetto di maggioranza è detenuto dalla Camera di commercio di Vicenza. Ma c’è anche la questione dei collegamenti, dei trasporti da organizzare da e per l’aeroporto romano che sarà scelto. «Nel caso di Ciampino - dicono a RegionAli - stiamo valutando anche la possibilità di organizzare un servizio di trasporto tutto nostro, in grado di garantire un rapido collegamento con il centro di Roma. Pensiamo ad un pullman, capace di agevolare i viaggiatori che così non dovrebbero preoccuparsi nemmeno di cercare un taxi o un autobus».

Intanto, a giorni, partirà una sostanziosa campagna di marketing che dovrebbe informare tutti i vicentini sulle caratteristiche del nuovo servizio di trasporto al via, se tutto filerà liscio, dal prossimo 28 ottobre. Fin dall’inizio è stato spiegato agli investitori (il capitale iniziale della società doveva essere di 2,5 milioni di euro) che la maggior parte delle risorse sarebbe stato speso proprio nel marketing. Il successo della nuova compagnia aerea, infatti, dipenderà in modo determinante dal numero di clienti che riuscirà ad attirare. A tale scopo è già stato studiato un carnet di convenzioni e di agevolazioni offerte ad alcune particolari categorie di persone. Previsto un bonus speciale per i frequent flier , per quelli cioè che volano molto spesso.

[landingFCO]

Secondo me la soluzione migliore sarebbe volare su FCO con accordi commerciali ( c/s ) con AZ. Allora sì potrebbe avere qualche speranza (un pò come i vari VBS , PMF , BZO , RMI di Air Alps che volano a FCO in c/s con AZ).
Inoltre Denim vola già da VCE e FLR a ZRH in c/s con Swiss. Quindi non credo che l'idea dei c/s faccia loro tanto schifo.

Volare a CIA sarebbe un rischio più elevato. Sarebbe poi l'unico volo nazionale da questo scalo!

[FUNIVIA]

Vicenza : 1500 metri di pista . Da un lato il fiume dall'altro case. Mi incuriosisce sapere come faranno a "potenziare" l'aeroporto con una pista da go-kart.
Senza nessuno tono polemico
Francesco