La Russia e le repubbliche alleate a lei fedeli, si trovano sotto attacco ad opera dei magnati, degli oligarchi, e infine dei ceceni armati dai pachistani e finanziati da Soros. Assume così un valore simbolico il fatto che Putin abbia preso su di sé il titolo di capo della Comunità di Stati Indipendenti.
Astana, 16 set. - Vladimir Putin e' stato nominato nuovo capo della Comunita' di Stati Indipendenti, o Csi, l'organizzazione-ombrello che ha in pratica preso il posto dell'ex Unione Sovietica, della quale raggruppa dodici delle vecchie Repubbliche, escluse soltanto le tre baltiche di Lituania, Lettonia ed Estonia, ora facenti parte dell'Unione Europea. L'elezione del leader del Cremlino, riferita dall'agenzia di stampa indipendente russa 'Interfax', e' avvenuta nell'ambito del vertice della stessa Csi in corso ad Astana, capitale del Kazakhstan. Putin succede al presidente dell'Ucraina, Leonid Kuchma.