"....Fino a quando l'ipotesi di elezioni a Bagdad regge, la campagna elettorale di Bush regge.
Insieme si terranno in piedi, insieme cadranno e almeno fino alla vittoria del 2 novembre, questa amministrazione dovrà continuare a tenere la posizione, anche di fronte all'anarchia che divora quel paese occupato, al malumore che dai ranghi inferiori della truppa arriva a generali dissidenti come Chiarelli e Conway, alla disperazione delle madri di soldati uccisi che si presentano ai comizi di Bush e della moglie Laura con T-shirt sulle quali hanno scritto: "Tu hai ucciso mio figlio". E vengono arrestate. .."
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