Ma davvero pensi che un collage di frasi smozzicate e decontestualizzate pescate tra il '37 e il '43 significhi qualcosa?In Origine Postato da un uomo libero
Dunque, frank non contava un cazzo. Hoss pure. Goebbels, il capo della propaganda non centrava niente con le decisioni prese dall'alto. I discorsi di himmler e il nastro su cui ne sono stati registrati alcuni sono pura "bugiarderia" per dirla alla toto' riina. Hitler , beh, hitler non ha firmatlo nessun permesso per iniziare l'Olocausto, come se ad esempio l'inizio della seconda guerra mondiale ha avuto bisogno della carta da bollo. Ed eichmann? Eichmann e' stato torturato e' chiaro per fargli dire bugie convenienti agli alleati e quindi agli ebrei, naturale . Solo che sembra improbabile che in un processo in cui e' in gioco la sua vita un uomo avrebbe fatto affermazioni sull'Olocausto un tantino compromettenti: " Quello che 'e successo agli ebrei, cio' che il governo del Reich tedesco ha provocato durante l' ultima grande guerra e' stato il PIU' ENORME CRIMINE NELLA STORIA DELL'UMANITA'. E io sono stato testismone del macabro funzionamento della macchina della morte; ingranaggio incastrato con ingranaggio, come un congegno a mola. E' stata la PIU' AMPIA ed ENORME DANZA DELLA MORTE DI TUTTI I TEMPI".
Sulla testimonianza di Hoess [l'unica davvero importante per la storiografia 'ufficiale', tra quelle da te riportate] è in atto, e da parte degli stessi non revisionisti una revisione, tante sono le invenzioni, le enormità, le contraddizioni che vi sono contenute. D'altronde, e il bello è che Hoess lo scrive papale papale nelle sue ''Confessioni'' pubblicate da Einaudi col titolo ''Comandante ad Auschwitz'', lo stesso Hoess fu torturato e firmò la sua prima confessione [quella che è servita da 'canovaccio'] senza neppure sapere cosa contenesse.