Sono contento per le due ragazze (mi auguro solo che non gli salti in mente di tornare a bagdad), ma non posso non pensare a quei soldi che sono in mano ai resistenti, i quali non credo proprio li useranno per opere di bene.

La prossima volta che salterà un'autobomba consoliamoci pensando che l'abbiamo pagata noi.