Politica di POL:

Invito tutti coloro che si oppongono al processo di globalizzazione e di omologiazione culturale, tutti coloro che criticano l'attuale paradigma di sviluppo economico insostenibile per società ed ambiente, a costruire tutti insieme un "comitato contro la globalizzazione", il cui nome, nonché il programma e i candidati per le prossime elezioni di POL, saranno decisi collegialmente.

Personalmente prevedo tale comitato come punto di dialogo e di raccordo per l'azione degli oppositori della globalizzazione e dell'attuale corso economico e, facendo salve le rispettive differenze, possa unire donne ed uomini appartenenti a filoni politico-culturali diversi come socialisti marxisti e non, cattolici, ecologisti radicali, libertari, no-global classici ed altri.
Partecipare alle elezioni di POL può essere un gesto, seppur piccolo (ma in fondo "small is beautifull") per promuovere tutte le culture sopra citate che come punto in comune hanno la critica di ciò che è oggi, ma anche un gesto per iniziare a pensare di aprirsi al dialogo con gli altri per discutere insieme su come costruire un futuro che tutti possiamo sentire come comune, superando differenze che oggi sembrano invalicabili.

gli unici punti fermi per poter aderire al comitato sono:

- critica della globalizzazione
- opposizione al neoliberismo
- disponibilità a sostenere lista e candidato propri del comitato per le elezioni di POL .

Vi aspetto !