L'affondamento a 170 km a sud-est di Tunisi
Tunisia: affonda barca d'immigrati, 22 i morti
Almeno 42 i dispersi. L'imbarcazione carica di clandestini sarebbe stata diretta verso l'Italia. Nuovi arrivi in vista
TUNISI (TUNISIA) - Nuova tragedia del mare legata all'immigrazione clandestina.
Immigrati clandestini appena sbarcati a Lampedusa (Ansa)
Almeno 22 persone sono annegate e altre 42 risultano disperse dopo che una barca diretta verso l'Italia si è capovolta ed è affondata davanti alla costa tunisina. Lo ha reso noto la Marina militare di Tunisi, che è riuscita a trarre in salvo 11 clandestini. A bordo c'erano in tutto 75 nordafricani, 70 marocchini e 5 tunisini. L'affondamento è avvenuto domenica poche ore dopo la partenza al largo di Chott Meriem, 170 chilometri a sud-est di Tunisi.
Il naufragio è avvenuto circa un'ora dopo che la nave era partita per tentare di raggiungere l'Italia. Alcuni testimoni hanno riferito che l'imbarcazione, sovraccarica, si è spezzata in due. Sul posto sono si sono recati un elicottero e due unità militari tunisine che hanno proseguito le ricerche dei naufraghi per tutta la notte. Dei dieci sopravvissuti dieci sono marocchini, uno tunisino. I marocchini che erano a bordo della nave erano tutti entrati legalmente in Tunisia e facevano parte di un gruppo di 280 persone che volevano emigrare clandestinamente in Italia.
NUOVA BARCONE IN VISTA - Intanto un'altra imbarcazione piena di clandestini è stata avvistata al largo delle coste siciliane. A lanciare l'allarme è stata una nave della Marina militare in servizio di pattugliamento nel canale di Sicilia. Nella zona si è diretta una motovedetta della guardia costiera. Nel pomeriggio 500 clandestini verranno rimpatriati. Previsti voli con aerei C130 dell'Aeronautica militare con gli MD80 dell'Alitalia. Il centro di accoglienza dell'isola è vicino al collasso.