I Trionfi della Germania Rosso-Verde faro dell'Ulivo Prodiano

[Pieffebi]

" Germania, cala la produzione industriale
di Cristina Manara
8 ottobre 2004 15.38 stampa l'articolo invia l'articolo


Continuano a crescere i segnali negativi provenienti dalla Germania. Diminuisce la produzione industriale, cala il surplus della bilancia commerciale. E le importazioni crescono ad un ritmo più sostenuto delle esportazioni.



E’ da tempo che dalla Germania non arrivano buone notizie dal fronte macroeconomico. Anche gli ultimi dati, resi noti in data odierna, hanno evidenziato il momento di generale debolezza del paese ed il suo rallentamento rispetto all’andamento europeo.

La produzione industriale, nel mese di agosto, ha registrato una flessione, su base mensile, pari a un punto percentuale, in contrazione rispetto al valore del mese precedente (1,2%). Su base annua la produzione è aumentata di 3,6 punti percentuali. Il dato mensile ha deluso gli analisti che si aspettavano una contrazione non superiore allo 0,5%.

A destare ulteriore preoccupazione e confermare il significativo calo di tono della ripresa rispetto ai primi mesi. Il surplus della bilancia commerciale infatti, sempre nel mese di agosto, è diminuito portandosi a quota 11,1 miliardi di euro. Nel mese di luglio il dato era risultato pari a 13,6 miliardi di euro. Ancora una volta un valore che ha deluso il mercato. Gli analisti si attendevano infatti un calo a 11,6 miliardi di euro.

Le esportazioni sono cresciute del 12,8% su base annua, a fronte di un rialzo delle importazioni pari a 15,2 punti percentuali.
"
www.soldionline.it


Saluti liberali

[UgoDePayens]

Già. Vivendo in una zona tradizionalmente meta del turismo tedesco (il Lago di Garda) ho potuto constatare come negli ultimi anni oltre ad un calo delle presenze di sia registrata anche una vertiginosa diminuzione dei consumi delle famiglie in villeggiatura.
Fino a 4-5 anni fa i Tedeschi arrivavano con la macchina semivuota e se ne ripartivano stracarichi di vestiti, calzature, e riproduzioni di opere d'arte, ora invece si autolimitano molto di più, tanto che i commercianti che una volta livedevano come polli da spolpare ben bene ora iniziano a guardarli con fastidio.

Sarà pure poco significativo a livello macroeconomico, ma ai miei occhi e a quelli della popolazione locale è il simbolo più lampante del declino tedesco.

[Pieffebi]

In effetti, al di là del fatto da te riportato, è vero che l'integrazione economico-commerciale (oltre che ....turistica) fra Italia e Germania è notevole, per cui gli insuccessi dell'economia tedesca, già locomotiva d'Europa, purtroppo, si riverberano notevolmente e negativamente sulla nostra.

Saluti liberali

[UgoDePayens]

In effetti c'è solo da sperare in una ripresa economica del mercato tedesco, sicuramente il mercato europeo più importante per le merci italiane.
Però per fortuna se i tedeschi hanno sempre meno soldi da spendere, ci sono altri orizzonti assai più rosei per il nostro export, come risulta anche dagli ultimi dati.

[jonny]

In origine postato da Pieffebi
" Germania, cala la produzione industriale
di Cristina Manara
8 ottobre 2004 15.38 stampa l'articolo invia l'articolo


Continuano a crescere i segnali negativi provenienti dalla Germania. Diminuisce la produzione industriale, cala il surplus della bilancia commerciale. E le importazioni crescono ad un ritmo più sostenuto delle esportazioni.



E? da tempo che dalla Germania non arrivano buone notizie dal fronte macroeconomico. Anche gli ultimi dati, resi noti in data odierna, hanno evidenziato il momento di generale debolezza del paese ed il suo rallentamento rispetto all?andamento europeo.

La produzione industriale, nel mese di agosto, ha registrato una flessione, su base mensile, pari a un punto percentuale, in contrazione rispetto al valore del mese precedente (1,2%). Su base annua la produzione è aumentata di 3,6 punti percentuali. Il dato mensile ha deluso gli analisti che si aspettavano una contrazione non superiore allo 0,5%.

A destare ulteriore preoccupazione e confermare il significativo calo di tono della ripresa rispetto ai primi mesi. Il surplus della bilancia commerciale infatti, sempre nel mese di agosto, è diminuito portandosi a quota 11,1 miliardi di euro. Nel mese di luglio il dato era risultato pari a 13,6 miliardi di euro. Ancora una volta un valore che ha deluso il mercato. Gli analisti si attendevano infatti un calo a 11,6 miliardi di euro.

Le esportazioni sono cresciute del 12,8% su base annua, a fronte di un rialzo delle importazioni pari a 15,2 punti percentuali.
"
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Saluti liberali

piu o meno quello che succede da noi
aumentano i prezzi e l'inflazione, la gente non arriva alla fine del mese, le tasse aumentano
che vuoi di piu dalla vita?

PS: quei ricchi benestanti che adesso risponderanno e diranno che non è vero, devono tenere presente che non esistono solo loro

[brunik]

Amici,

prima di continuare la discussione sui tonfi economica della Germania Rosso-Verde Faro dell'Ulivo Prodiano vi suggerirei di dare un'occhiata qua sotto ai trionfi dell'Italia Azzurra di Libertà Luce della Grande Casa Berlusconiana.

Buon proseguimento.



[inwin=400]brunik.altervista.org/pil.htm[/inwin]

[brunik]

Martedì 5 Ottobre 2004, 9:25


Spagna, Ine: produzione industriale agosto +1,7% su anno
MADRID (Reuters) - Il settore industriale spagnolo ha segnato ad agosto un'espansione tendenziale dell'1,7% su base aggiustata al calendario.


Lo riferisce l'istituto nazionale di statistica Ine, precisando che, su base non aggiustata alla stagionalità e ai giorni lavorativi, l'indice è salito del 5,5% sempre su agosto dell'anno scorso.


In luglio la produzione aggiustata per calendario aveva visto una crescita dell'1,6%.


ILò
L'AUTORE DEL MIRACOLO ECONOMICO SPAGNOLO, ZAPATERO, IL FARO DELL'ULIVO PRODIANO

[UgoDePayens]

In origine postato da jonny
piu o meno quello che succede da noi
aumentano i prezzi e l'inflazione, la gente non arriva alla fine del mese, le tasse aumentano
che vuoi di piu dalla vita?

PS: quei ricchi benestanti che adesso risponderanno e diranno che non è vero, devono tenere presente che non esistono solo loro

Dammi retta, quello che succede in Germania è decisamente peggio.
L'arrembante economia tedesca dei primi anni Novanta è finita in una spirale assai peggiore del periodo di crisi che ha colpito noi qui in Italia.
D'altronde noi eravamo abituati a svalutare la lira, se dovevamo recuperare competitività. I Tedeschi invece facevano vanto della loro solidità monetaria.
Ora che siamo tutti sullo stesso piano monetario, anche se l'Italia è sicuramente stata svantaggiata più della Germania da questo passaggio, mi pare che a livello economico la nostra reazione sia stata nettamente migliore.

[brunik]

In origine postato da UgoDePayens
mi pare che a livello economico la nostra reazione sia stata nettamente migliore.

All'Istat dicono di no, che peggio di noi non ha reagito nessuno al mondo, ma se lo dici te che siamo meglio NOI sarà vero.

FAZIOSO

[UgoDePayens]

In origine postato da UgoDePayens
In effetti c'è solo da sperare in una ripresa economica del mercato tedesco, sicuramente il mercato europeo più importante per le merci italiane.
Però per fortuna se i tedeschi hanno sempre meno soldi da spendere, ci sono altri orizzonti assai più rosei per il nostro export, come risulta anche dagli ultimi dati.

Ad esempio il mercato Inglese:

Successo da Harrod's per il made in Italy
09/10/2004 - 150
Soddisfazione di Confindustria e Federalimentare
(ANSA) - ROMA, 9 OTT - Soddisfazione e apprezzamento di Confindustria e Federalimentare per la mostra del made in Italy da Harrod's a Londra. Secondo la Federalimentare il successo dei prodotti italiani da Harrod's 'conferma l'efficacia delle iniziative promozionali per l'accrescere la quota di mercato dei nostri prodotti all'estero'. Confindustria sottolinea che 'portare all'estero i prodotti italiani e' il modo piu' semplice per fare apprezzare e promuovere l'Italia'.
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