Violante, un uomo 14 perchè...

[MOOOM]

VIOLANTE: Esatto! L'Islam è la seconda religione d'Italia. Questo è un fatto, che, ad esempio, ci porterà sempre più alla necessità di aggiornare l'alimentazione nelle scuole italiane. Sapete bene che chi professa la fede islamica non mangia carne di maiale, osserva una serie di feste religiose completamente diverse dalle nostre, ha l'obbligo di un'ora di preghiera, e dei momenti di preghiera durante la giornata, che bisogna pur rispettare. Tutto questo spingerà in direzione di una diversa organizzazione della scuola. Gli stati che sono risultati più forti, non solo politicamente, sono sempre stati quelli che hanno saputo maggiormente adattarsi al proprio interno ad una multietnicità, scoprendosi arricchiti da un maggior numero di tipologie differenti di intelligenze creative. Gli stati meno forti sono quelli monoetnici, ossia quelli che hanno una sola radice etnica. Quindi io credo che la Sua obiezione sia giusta, che bisognerà superare questa soglia che noi abbiamo di diffidenza nei confronti di chi viene da fuori.

[Totila]

Mi sarei meravigliato se Violante avesse detto il contraio.
Per il resto è la solita fuffa comunista-progressista.

[MOOOM]

Gli stati che sono risultati più forti, non solo politicamente, sono sempre stati quelli che hanno saputo maggiormente adattarsi al proprio interno ad una multietnicità, scoprendosi arricchiti da un maggior numero di tipologie differenti di intelligenze creative. Gli stati meno forti sono quelli monoetnici, ossia quelli che hanno una sola radice etnica

si ok, ma cosa significa per voi: gli stati più forti?
gli stati meno forti???

ma che ca******** vuole dire?

[Totila]

Originally posted by MOOOM
si ok, ma cosa significa per voi: gli stati più forti?
gli stati meno forti???

ma che ca******** vuole dire?

Se Violante pensa ad uno stato multietnico forte, è ovvio che pensa agli USA. La vera patria, inconscia, di tutti i comunisti.

[Jenainsubrica]

Originally posted by Totila
Se Violante pensa ad uno stato multietnico forte, è ovvio che pensa agli USA. La vera patria, inconscia, di tutti i comunisti.

Lo dice Evola nella rivolta contro il mondo moderno,che capitalismo U$A e bolscevismo URSS sono la stessa cosa nel distruggere l'uomo.


Per utili info contro l'omosessualità:Holywar


Per il resto sti imbecilli multirazziali non si accorgono che i blocchi etnici si stanno rafforzando?

India e cina, monorazziali, sono in crescita spaventosa....

gli U$A , se nel 2050 gli ispanici avranno superato i wasp come si prevede, sprofonderanno all'84 simo posto dopo la thailandia.

[MOOOM]

Originally posted by Totila
Se Violante pensa ad uno stato multietnico forte, è ovvio che pensa agli USA. La vera patria, inconscia, di tutti i comunisti.

si ma molto difficile come ragionamento...
uno stato a caso... gli stati uniti stato forte...

allora basta dire: gli stati centralisti sono gli stati deboli, gli stati federali sono gli stati forti. Un esempio: gli Usa


e lo stesso discordo lo possiamo fare con: conoscenza della lingua inglese, produzione di alta tecnologia, produzione industriale...


poi secondo violante sicuramente è molto forte la multietnica russia, che se potessero si scannano anche tra Ossezia e Inguscezia


vabbè, "demente" senza speranza

[Spirit]

Originally posted by MOOOM
VIOLANTE: Esatto! L'Islam è la seconda religione d'Italia. Questo è un fatto, che, ad esempio, ci porterà sempre più alla necessità di aggiornare l'alimentazione nelle scuole italiane. Sapete bene che chi professa la fede islamica non mangia carne di maiale, osserva una serie di feste religiose completamente diverse dalle nostre, ha l'obbligo di un'ora di preghiera, e dei momenti di preghiera durante la giornata, che bisogna pur rispettare. Tutto questo spingerà in direzione di una diversa organizzazione della scuola. Gli stati che sono risultati più forti, non solo politicamente, sono sempre stati quelli che hanno saputo maggiormente adattarsi al proprio interno ad una multietnicità, scoprendosi arricchiti da un maggior numero di tipologie differenti di intelligenze creative. Gli stati meno forti sono quelli monoetnici, ossia quelli che hanno una sola radice etnica. Quindi io credo che la Sua obiezione sia giusta, che bisognerà superare questa soglia che noi abbiamo di diffidenza nei confronti di chi viene da fuori.

La cosa sconvolgente non è che un uomo sostenga queste idee, ma che queste posizioni riscuotano anche consenso, se non diretto certamente tacito, della popolazione. E' spaventoso il solo pensiero che quest'uomo fra due anni ricoprirà con tutta probabilità un incarico all'interno della compagine governativa e deciderà dei nostri diritti concertando con persone del calibro di Livia Turco, Fausto Bertinotti, Oliviero Diliberto, Alfonso Pecoraro Scanio, Franco Grillini. Ciò significa che entro il 2011 la Padania, sotto tutti i punti di vista, sarà definitivamente compromessa, e nemmeno avrà in talune sue parti la possibilità di disporre di strumenti di difesa come poteva essere un autentico federalismo.
Forse Berlusconi è davvero il male minore, o quello a cui si può resistere con maggiori speranze di riscatto finale: se il neo-conservatorismo rappresenta per la nostra società una fine lenta e ineluttabile, quasi un'eutanasia, il progressismo equivale conclamatamente a una fucilazione.

[MOOOM]

Originally posted by ZENA
La cosa sconvolgente non è che un uomo sostenga queste idee, ma che queste posizioni riscuotano anche consenso, se non diretto certamente tacito, della popolazione. E' spaventoso il solo pensiero che quest'uomo fra due anni ricoprirà con tutta probabilità un incarico all'interno della compagine governativa e deciderà dei nostri diritti concertando con persone del calibro di Livia Turco, Fausto Bertinotti, Oliviero Diliberto, Alfonso Pecoraro Scanio, Franco Grillini. Ciò significa che entro il 2011 la Padania, sotto tutti i punti di vista, sarà definitivamente compromessa, e nemmeno avrà in talune sue parti la possibilità di disporre di strumenti di difesa come poteva essere un autentico federalismo.
Forse Berlusconi è davvero il male minore, o quello a cui si può resistere con maggiori speranze di riscatto finale: se il neo-conservatorismo rappresenta per la nostra società una fine lenta e ineluttabile, quasi un'eutanasia, il progressismo equivale conclamatamente a una fucilazione.

guarda, io per berluska nutro una singolare antipatia, ma la realtà è che è proprio lui il male minore

concordo al 100% con quanto hai scritto