l'avrà detto in buona fede o no?
è da censurare senza appello
doveva usare un termine meno pesante
usa quel termine abitualmente senza cattiveria
è come dire polentoni o terroni
altro
l'avrà detto in buona fede o no?
Ha fatto bene in quanto se usava anche altri termini come gay la sostanza non cambiava. Sempre di culattoni si tratta, se poi uno si sente discriminato dall'uso di una parola (leggermente onomatopeica) fatti suoi.
Cordiali Saluti
E voi tutti, o Celesti, ah! concedete,
Che di me degno un dì questo mio figlio
Sia spendor della patria, e de Troiani
Forte e possente regnator. Deh! fate
Che il veggendo tornar dalla battaglia
Dell'armi onusto de' nemici uccisi,
Dica talun: NON FU SI' FORTE IL PADRE:
E il cor materno nell'udirlo esulti.
mah...non e' deprecabile tanto il termine usato quanto il concetto espresso...voto "altro".
Visto il clima buonista che ci circonda da un paio d'anni (stiamo diventando come l'America purtroppo ) avrebbe dovuto stare zitto , tuttavia non è niente di grave , io ho degli amici omosex (DD) e quando gli chiamo ricchione , ehilà ciao culatta come va?-ciao busòn- non sembra se la prendano più di tanto.
dipende molto da come si dice , è come quando sei con una donna e le dici certe parole che in certi contesti vanno bene mentre in altri ti beccheresti una querela...
Non so se mi sono spiegato.
Non hai rispetto per nessuno.In origine postato da locke
Ha fatto bene in quanto se usava anche altri termini come gay la sostanza non cambiava. Sempre di culattoni si tratta, se poi uno si sente discriminato dall'uso di una parola (leggermente onomatopeica) fatti suoi.
Cordiali Saluti
Quando i miei amici meridionali mi chiamano polentone, mica mi offendo, quando gli amici gallesi mi chiamano napoletano, mi infastidisco, cerco di spiegargli che sto a mille chilometri di distanza ma mica mi offendo. Il rispetto è un'altra cosa.In origine postato da yurj
Non hai rispetto per nessuno.
Cordiali Saluti
E voi tutti, o Celesti, ah! concedete,
Che di me degno un dì questo mio figlio
Sia spendor della patria, e de Troiani
Forte e possente regnator. Deh! fate
Che il veggendo tornar dalla battaglia
Dell'armi onusto de' nemici uccisi,
Dica talun: NON FU SI' FORTE IL PADRE:
E il cor materno nell'udirlo esulti.
E' un personaggio pubblico, ci vuole attenzione...
non è tanto la parola che poteva dirla in qualsiasi lingua del mondo, ma l'offesa in se che ha fatto ad un organo istituzionale....ma ormai questo governo ci ha abituato a tutto, pure alle offese da osteria
L'europa di culattoni, che sarebbe?In origine postato da locke
Quando i miei amici meridionali mi chiamano polentone, mica mi offendo, quando gli amici gallesi mi chiamano napoletano, mi infastidisco, cerco di spiegargli che sto a mille chilometri di distanza ma mica mi offendo. Il rispetto è un'altra cosa.
Cordiali Saluti
Dopo sei quello che si lamenta se dicono che l'Italia è serva dei sionisti come te
Esatto!!In origine postato da Pablo
non è tanto la parola che poteva dirla in qualsiasi lingua del mondo, ma l'offesa in se che ha fatto ad un organo istituzionale....ma ormai questo governo ci ha abituato a tutto, pure alle offese da osteria
Ho votato la prima, ma ero indeciso se votare la terza:
3. usa quel termine abitualmente senza cattiveria
...probabilmente a casa sua chiama cosi' i parenti...
Ci sono persone su questo forum...