Secondo i dati diffusi ieri dall'Istat, nel mese di agosto 2004 l'indice della produzione industriale (base 2000=100) è risultato pari a 52,7 con un aumento del 6,5% rispetto al mese di agosto 2003. L'indice corretto per i giorni lavorativi (due in meno rispetto ad agosto 2003) mostra invece una flessione del 3,5%. L'indice destagionalizzato è sceso dello 0,8% rispetto a luglio 2004.
Nei primi otto mesi dell'anno l’indice corretto si mantiene sugli stessi livelli dell'analogo periodo del 2003 (+0,1%).
Considerando i valori corretti per i giorni lavorativi, i settori che nel mese di agosto hanno mostrato aumenti tendenziali sono quelli della chimica e fibre sintetiche (+8,6%), delle raffinerie di petrolio (+6,5%), della carta, stampa ed editoria (+5,2%) e del legno e dei prodotti in legno (+1,7%).
Le diminuzioni tendenziali più significative sono state registrate da pelli e calzature (-17,8%), mezzi di trasporto (-16,6%) e apparecchi elettrici e di precisione (-14,2%).
Il comparto della di articoli in gomma e materie sintetiche registra, nel mese, una diminuzione dell'8,8% rispetto ad agosto 2003 e un lievissimo incremento nei primi 8 mesi dell'anno (+0,3%). L'indice destagionalizzato mostra una crescita dello 0,2% rispetto a luglio 2004.