Washington, 16 ott 2004 - 20:28
Iraq, 19 riservisti Usa si ammutinano: no a missione suicida
Diciannove soldati americani si sono rifiutati di partecipare a una azione di trasporto che consideravano "una missione suicida": i veicoli erano usurati e la protezione inesistente. I militari ribelli appartengono alla Compagnia 343 formata da riservisti incaricati di trasportare carburante, viveri e bevande alle unità americane dislocate in zone di combattimento.
I diciannove, che avevano protestato in precedenza per le cattive condizioni dei veicoli disponibili, si sono rifiutati di presentarsi mercoledì mattina a un punto di riunione nella base militare di Tallil. Da qui avrebbero dovuto raggiungere, con un convoglio di cisterne protetto da altri veicoli militari, la cittadina di Taji (a nord di Baghdad) per consegnare il combustibile.