Complimenti per la dialettica e per la "cultura" (basta cercare in internet per trovare ciò che hai scritto)... Però mi suole dirti che hai sbagliato tutto... Nel nostro dialetto la parola "burino" ha tutt'altro significato che non sto qui a descriverti altrimenti dovrei diventare troppo volgare e maleducato... anche se a dire la verità, per come ti comporti, te lo meriteresti...In Origine postato da vend. solitario
Tutto quello che vuoi! Ammetto che mi diverto a demolire dialetticamente i poveracci. Purtroppo (anche se stavo cercando di evitarlo) mi vedo costretto a farlo anche questa volta. Infatti burino viene da buris, manico dell'aratro, e viene da sempre usato
per definire coloro che non sono romani. Il termine ha due accezioni, una, per così dire, asettica (è ''burino'' chiunque non sia romano e absit iniuria verbo, cioè senza alcun significato offensivo), l'altra per indicare non tanto chi non è nato nell'Urbe ma, più semplicemente, una persona rozza e supponente. In ogni
caso il termine viene usato in senso vagamente bonario. E' nel carattere romano prendere tutto con ironia, anche dei poveri denigratori affetti da complessi di inferiorità.
P. S.
Mi dai cortesemente l'indirizzo di qualche loggia massonica, vorrei iscrivermi. Ho chiesto a moltissime persone, qui a Roma, ma si nascondono così bene che non si riesce a trovarli in alcun modo!
Comunque sappiamo benissimo che dalle nostre parti sono decine di migliaia e prima o poi ne scoverò una. Anch'io, come la maggior parte dei Romani, ho diritto alla mia tessera piduista!
ARIPIJATE!