Mi sapresti spiegare per favore cosa significa l'ultima frase, quella che ho evidenziato? grazie e scusate per il thread non propriamente politico e padanista
Mercoledì, 27 Ottobre 2004
CORTE COSTITUZIONALE
Sul Crocifisso nelle scuole la Consulta deve decidere se... deve decidere
Crocefisso a scuola: sì o no? Ne è stata chiamata a discuterne la Corte Costituzionale, che dovrà stabilire se l'affissione del crocifisso nelle scuole pubbliche violi innanzitutto il principio della laicità dello Stato. La vicenda prende le mosse dalla denuncia, datata 2002, di una mamma finlandese di Abano Terme, Lutsi Soile, che aveva impugnato davanti al Tar del Veneto la deliberazione della scuola frequentata dai suoi figli per lasciare esposti i simboli religiosi in aula. Il giudice amministrativo ha ritenuto che questa delibera d'istituto votata a maggioranza rinvii a due regi decreti del 1924 e del 1928 confluiti nel testo unico delle leggi sulla scuola (n.297 del 1994) che includono il crocifisso tra gli arredi delle aule scolastiche (nel senso di obbligo di esposizione). Ieri, dunque, il primo dibattito in Consulta, che ha visto impegnati da una parte l'avvocato generale dello Stato, Antonio Palatiello, a nome del Presidente del Consiglio, e dall'altra un costituzionalista di peso come il prof. Massimo Luciani e un noto amministrativista come Franco Gaetano Scoca, che ha toccato il valore simbolico del crocifisso e l'uguaglianza delle confessioni religiose. Secondo il Tar del Veneto, le norme adottate dalla scuola violano non solo il principio della laicità dello Stato, ma anche articoli della Costituzione. L'avvocato Massimo Luciani, difensore della mamma finlandese, ha puntato a confutare la tesi dell'avvocato dello Stato secondo cui il crocifisso è da ritenersi un simbolo universale e non unicamente religioso. I giudici della Corte, comunque, prima di entrare nel merito della questione, dovranno stabilirne l'ammissibilità o meno. Secondo l'avvocatura dello Stato, vi è difetto di giurisdizione del tribunale amministrativo; inoltre, le norme su cui è stata sollevata questione di legittimità sono di natura regolamentare e non legislativa. Una prima decisione i giudici della Corte Costituzionale l'hanno comunque già presa, ammettendo la costituzione in giudizio di Paolo Bonato, uno dei genitori che si avevano votato a favore del mantenimento del crocifisso nella scuola di Abano Terme.Il servizio in Nordest.
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