Fatti a pezzi: gli animali in formaldeide di Hirst
A Napoli fino al 31/01/2005

Mucche, pecore e pesci, pillole e flaconi di medicinali, design ospedaliero e da farmacia. A Napoli, al Museo Archeologico, va in scena il mondo in formaldeide di Damien Hirst

Napoli – Leggere attentamente le avvertenze e le modalità d’uso, da vendersi dietro presentazione di ricetta medica, magari tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini e possibilmente non disperdere nell’ambiente dopo l’uso. Potrebbero essere i consigli precauzionali adatti alle opere di Damien Hirst, l’enfant terrible ma decisamente prodige della scena inglese di ultima generazione, che alla sua veneranda età di ben 38 anni, viene già celebrato con una mostra antologica di pezzi “storici” dal Museo Archeologico di Napoli, con il titolo un po’ michelangiolesco “Il tormento e l’estasi”, dal 31 ottobre al 31 gennaio.


Hymn, acrilico su bronzo, 585x330x202 cm, 2000



Sensation, acrilico su bronzo, 78x124.5x65 inches, 2003



Beautiful revolving sphincter, oops brown painting, household gloss on Canvas, 6 foot diameter



Some Confort, dodici teche per due mucche sezionate conservate sotto formaldeide

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