Le coppie gay inglesi ottengono il diritto alla reversibilità della pensione. Una legge voluta dai laburisti.
da gay.tv
Le coppie gay hanno gli stessi diritti pensionistici di quelle sposate, in base alla nuova legge approvata ieri dal governo laburista.
Per la prima volta nel Regno, le coppie gay e lesbiche acquisiscono il diritto di passare la pensione al partner in caso di morte di uno di essi. Questo diritto è già esercitato da circa il 75% dei datori di lavoro verso i loro dipendenti, grazie a contratti privati, ma ora il diritto diventa legge dello stato e varrà anche verso quel 25% di recalcitranti.
La legge è frutto dell'opera congiunta di sindacati e gruppi LGBT, ed è parte della nuova legge sulle civil partnership che darà alle coppie gay gli stessi diritti legali e fiscali riservati alle coppie unite in matrimonio. Tra i diritti ricordiamo anche il diritto al risarcimento
legale se il partner subisce un incidente o un assalto criminale,
mentre quello di adozione per single e coppie gay è già in vigore da anni, pur senza regolamentare le unioni gay.
Robinson, il vescovo anglicano gay dichiarato, si schiera con Kerry e accusa i liberal di aver lasciato le sacre scritture al controllo ideologico dei conservatori.
New Hampshire. L'ha definita l'elezione più importante. E di fronte ai fedeli ha spiegato perchè voterà per Kerry. Non per le qualità
intrinseche del candidato, ma perchè ha paura di cosa potrebbe succedere al paese con altri 4 anni di amministrazione Bush. Ha criticato entrambi i candidati per aver usato "armi di distrazione di massa", per non parlare dei veri problemi dell'America. Ed è stato tutto un parlare di matrimoni gay, come se questi riguardassero ogni cittadino americano. Passati in secondo piano i problemi dell'economia, dell'assistenza sociale, della disoccupazione e della guerra in Iraq.
Così Gene Robinson, il vescovo anglicano che destò clamore per il suo coming out e per aver rivelato di avere una relazione stabile con un compagno si è schierato con Kerry. Ha poi auspicato che entro 10 anni il problema dei matrimoni gay sarà affrontato dalla Corte Suprema (e quindi ne ha auspicato l'elezione di giudici liberal nella prossima presidenza) .
Per quanto riguarda la svolta conservatrice all'interno delle Chiese, il vescovo Robinson, gay dichiarato, ha addossato la responsabilità alla parte liberal che ha rinunciato a interpretare le scritture, preferendo l'attività sociale e lasciando ai conservatori il controllo ideologico di quel meraviglioso libro che è la Bibbia.
Il vescovo ha concluso con delle amare riflessioni sulla guerra in Iraq e sull'isolamento politico degli Usa, ribadendo che la sicurezza non si ottiene con la forza ma con il dialogo.
La curia di Roma denuncia l’esistenza di un complotto contro la Chiesa Cristiana. Gli artefici? Le donne e i gay.
Vaticano.Il vaticano denuncia l'esistenza di organizzazioni che con il loro potere politico e mediatico stanno isolando la voce del papa. Sono le pericolosissime organizzazioni gay, quelle per i diritti umani e in particolare quelle per i diritti della donna. Il cardinal Martino è il capo della commissione pace e giustizia del vaticano. E' proprio vero che, abituati da millenni a imporre le propria voce senza contrasti, avere a che fare con società democratiche procura al vaticano non pochi problemi visto che l'autorevolezza del papa viene messa in discussione.
"E' già abbastanza vedere come tenacemente viene promossa la confusione di ruolo tra uomo e donna, viene denigrato il matrimonio (e qui il cardinale sbaglia di grosso perchè se i agy lo denigrassero non combatterebbero da anni per potersi sposare) e viene promosso l'aborto e la ricerca staminali che offendono la vita."
L'intervento è come sempre finalizzato a sostenere Buttiglione nella nomina a commissario per la giustizia, nomina necessaria nei piani vaticani per potere controllare le politiche sociali europee. Il
cardinale conclude con il solito vittimismo dicendo che "tutte le iniziative di questi gruppi finiscono per attaccare i casttolici e i papa, oggetto di intimidazioni e azioni per ridurli al silenzio." Segue
enunciazione del potere salvifico del vangelo.Il cardinale ha anche criticato la Spagna e il suo volgere le spalle al cattolicesimo, augurandosi che il governo liberamente eletto possa cambiare presto.
Negli States, un 17enne è stato massacrato di botte solo perché gay
Texas. Un giovane di appena 17 anni è stato massacrato di botte a scuole perché gay. Durante una festa di inizio anno, si è presentato il ragazzo in questione , il cui nome non è stato divulgato per paura di ritorsioni verso le famiglie. E' stato circondato da un gruppo di ragazzi i quali gli hanno chiesto se era gay o bisex. Alla risposta affermativa, il ragazzo è stato preso a calci in faccia fintanto che alcune ragazze presenti sono riuscite a sottrarlo alla furia della folla. Il ragazzo è ora ricoverato in rianimazione e avrà danni permanenti al viso nonostante le previste operazioni di chirurgia plastica. La polizia ha fermato 3 ragazzi sui 20 anni ritenuti colpevoli, ma la mancanza in Texas, lo stato conservatore per eccellenza, di una legge sugli hate crimes rende difficilissimo perseguire e punire i colpevoli.
ECCO LO SCISMA DEI PROTESTANTI SUI GAY DI CUI PARLAVA MEDIOEVODREYER-leggete bene ki si vuole staccare: le kiese protestanti africane e quelle conservatrici!!-
Lunedì verrà pubblicato il rapporto Lambeth chiesto dai vertici per evitare lo scisma sulla questione gay
Londra. Lunedi a Londra verrà pubblicato il Lambeth report, i risultati della commissione voluta dal primate della chiesa anglicana mondiale per decidere sulla questione chiesa e omosessalità. Un report atteso da milioni di fedeli che potrà cambiare per sempre i destini delle chiese protestanti che si riconoscono nella chiesa anglicana e, visto il suo peso mondiale, cambiare i rapporti tra chiese che si richiamano a Cristo, soprattutto tra cattolici e protestanti. Mentre la Chiesa Cattolica ha già deciso e porta avanti la sua linea di chiusura totale, le chiese protestanti, in particolar modo quelle del nord america hanno aperto le loro comunità agli omosessuali fino a nominare un vescovo apertamente gay convivente con il partner e a benedire le unioni omosessuali. Questo ha scatenato la rivolta e la minaccia di scisma di molte chiese protestanti nel mondo, in particolare quelle africane, che per motivi culturali sembrano incapaci di accettare l'omosessualità dei propri fedeli. Il minacciato scisma, alimentato dalle chiese più conservatrici, è il pericolo che deve congiurare l'attuale primate anglicano sulla base del rapporto stesso. Se il rapporto sanzionerà gli evangelici per le loro aperture, saranno gli stessi evangelici a lasciare la chiesa anglicana, lasciandola in mano
alle poisizioni più conservatrici. Se invece si adotterà la linea più aperta saranno le chiese africane e dell asia a formare una nuova congrega. Insomma si presume che il report dovrà fare i conti con delicati equilibri politici più che su una questione dottrinale.
Nonostante tutto la sua pubblicazione non passerà inosservata