Bossi: "Non posso abbandonare Berlusconi"

[Toscoleghista]

''Non posso abbandonare Berlusconi''
Bossi agli alleati: ''Mi avete dato il federalismo''
Il senatur: ''Mi hanno fatto entrare nella storia, non dimenticherò''

Milano, 30 ott. (Adnkronos) - ''Berlusconi? Come posso abbandonarlo...''. Da Brissago, in clinica, Umberto Bossi rilascia un'intervista al quotidiano svizzero 'laRegioneTicino' tornando al caso Buttiglione e sostenendo che ''anch'io avrei fatto come ha fatto lui'' mentre sul Federalismo e sugli alleati di governo confida ''mi hanno fatto entrare nella storia, mi hanno dato il federalismo. Io non dimenticherò. Non dimentico mai''.
Bossi racconta come il dolore possa cambiare la vita di un uomo. ''Pensavo di possedere una giovinezza più forte di qualsiasi altra cosa -confessa Bossi- e adesso ho capito che la vita non è solo quella forza''. Poi, prosegue Bossi ''con la malattia ho capito tante cose. Che cosa sono gli affetti, una famiglia da cui la vita ti ha allontanato e che poi ti fa riscoprire. C'è altro''.
Tornando al dibattito politico sulle riforme, il senatur si rivolge ai suoi ed invita ad accettare la riforma approvata nei giorni scorsi anche se può non piacere a molti. ''E' sempre meglio di niente. Intanto prendiamo questo''. E proprio per dimostrare quanto afferma, Bossi annuncia di voler portare ''un pullman di leghisti sulla tomba di Carlo Cattaneo''. Una riforma, sottolinea Bossi che ''a tutta l'Italia farà bene: se va bene il Nord, va bene l'Italia. Tutto il Paese è al traino del Nord''. Un Nord, però, che alle ultime elezioni suppletive sembra aver voltato le spalle alla Casa delle Libertà. ''Hanno votato in pochi -spiega Bossi- e resta il fatto che la Lega è comunque determinante. Senza la Lega non si vincono le elezioni''.

[The Kount]

[Shaytan (POL)]

[Spirit]

[Nanths]

[eleichem (POL)]

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[Autari]

Povero Carlo Cattaneo......

[Shaytan (POL)]

Fortuna che almeno il popolo può decidere se abbandonare o meno bossi e berluskaz e ce ne accorgeremo già alle regionali del 2005... Intanto i "nostri alleati affidabili" fanno rimpasti di governo senza nessun membro della lega invitato.

Ma va bene così...anche io non dimenticherò caro umberto

[Hymir]

Bossi scelga pure di stare x sempre con berlusconi.Altri sceglieranno diversamente

Solo una cortesia dal signor Bossier amore di onestà intellettuale e di verità storica, ci faccia finalmente conoscere le clausole del famoso contratto dal notaio con il nano di arcore, dove si consegnava la Lega, "chiavi in mano", al signor berlusconi.E' un dovere morale x chi ha speso 4 anni a sputare sangue, rabbia, tempo, denaro e quant'altro convinto che il suo partito fosse ancora composto da gente onesta e affidabile.Magra consolazione si dirà, ma sempre meglio che niente

[green (POL)]

Io questa intervista sul giornale di sabato non l'ho trovata in compenso ce ne era una dei medici che lo hanno in cura che vi riporto affinche' possiate giudicare sulle condizioni del Senatur.

A casa in quattro, sei settimane’

Brissago – « A mio parere, Umberto Bossi potrà essere dimesso nel giro di quattro settimane, al massimo sei » . Il dottor Fabio Mario Conti primario neurologo della Clinica Hildebrand non nasconde la propria soddisfazione per i risultati della terapia condotta sul paziente che tanto clamore aveva attirato sul centro di cura brissaghese.
Benché la Hildebrand non sia nuova ad ospitare degenti illustri, la presenza dell’ex ministro italiano e segretario della Lega Nord, complice laRegione , aveva attirato sulla clinica un interesse mediatico inatteso e che ha finito per mettere inizialmente in difficoltà la direzione.
« Non si è trattato solo di quello – precisa Conti – piuttosto, la cosa meno piacevole è stata l’approssimazione e la scorrettezza del quadro clinico riportato dagli organi di informazione » .
Diciamo che Bossi era un boccone troppo ghiotto perché la stampa l’ignorasse; e torniamo perciò a lui.
Come sta Bossi? « Sotto i miei occhi Umberto Bossi ha avuto solo miglioramenti, dal profilo del recupero della parola e della deambulazione. Grazie alle terapie della nostra équipe, certamente ( vorrei ricordare due nomi: Pino Palamara, fisioterapista, e l’infermiera di riferimento Claudia Evers), ma anche alle sue capacità davvero notevoli » . Bossi, allora ancora ministro, è stato seguito in altri centri prima di giungere qui alla Hildebrand.
Brutalmente: vi è stato portato in tempo? « Il paziente ideale è quello che segui dall’inizio, ma questa è una valutazione generale, non è un giudizio sul caso specifico. Diciamo che abbiamo cominciato a seguire Umberto Bossi nel momento giusto, quando è stato possibile impostare una riabilitazione senso- motoria adeguata » . Ed è un “ buon paziente” da questo punto di vista? « Sì. Sotto il profilo della lucidità intellettuale e per la partecipazione e la risposta ai cicli terapeutici. Come per tutti i degenti, illustri o no, è nostra premura accoglierli in un ambiente che favorisca la riabilitazione anche dal profilo del benessere psichico. Lo stesso abbiamo fatto con Umberto Bossi, e mi pare che i risultati siano confortanti » .
Potrà Bossi tornare a fare politica? « Dopo un’esperienza come quella provata, dovranno necessariamente esservi dei limiti a un tipo di attività. Diciamo che Umberto Bossi avrà bisogno di dosare le proprie energie in maniera diversa da come aveva fatto in precedenza, questo è certo. Ma ripeto, le sue potenzialità di recupero sono impressionanti. Del resto, in ambito neurologico è ben difficile, e incauto, stabilire a priori un limite al recupero » .
A quando la dimissione? « Procedendo con questo programma e con questi risultati, direi che tra quattro settimane, sei se resterà qualche dettaglio da perfezionare, Umberto Bossi potrà essere dimesso. Naturalmente la nostra attenzione non finirà con la dimissione, ma manterremo la supervisione su un ciclo di terapie post- cliniche, per giungere al miglior esito possibile » .
Il dottor Conti ( Tipress)
Pino e Claudia ( Tipress)