Ho letto l'interessante articolo su JP4 di novembre, sulle modifiche che Boeing starebbe apportando ai B737 NG per renderlo operativo praticamente senza limitazioni su piste molto corte.
L'articolo è molto interessante e descrive anche le modifiche da apportare.
A questo punto mi vengono alcune osservazioni che vorrei discutere con voi.
La prima è quale può essere l'interesse di Boeing per rendere operativi i suoi 737 su le cosiddette piste difficili, senza la certezza di avere ritorni economici.
Sull'articolo si fa riferimento espressamnete a Firenze e al Santos Dumont di Rio de Janeiro; per Rio la richiesta è venuta dalla compagnia "GOL" che vuol poter operare i B737-800 sulla pista di 1.350 m.
Ma per Firenze quale compagnia potrebbe essere interessata a richiedere tali modifiche che potrebbero rendere oparitivi anche i 737-800, visto che in Europa la maggior parte dei vettori usa Airbus.
Eppure qualcosa sotto ci deve essere altrimenti non avrebbero scelto Peretola per effettuare nel 2500 le prove.
Che ne pensate.
Ciao
Alex