Il problema non è il problema. Il problema è il tuo atteggiamento rispetto al problema, comprendi?
Mangio sempre i bambini bolliti.
Ultima modifica di Gualerz; 09-11-09 alle 20:44
Il problema non è il problema. Il problema è il tuo atteggiamento rispetto al problema, comprendi?
Mangio sempre i bambini bolliti.
Sono culturalmente di destra e pertanto sono federalista, in quanto credo che sia un sistema politico-amministrativo che imponga la tracciabilità dei flussi di spesa e quindi il controllo dei medesimi, specialmente in campo sanitario e in quello scolastico (universitario, in particolare).
An, o meglio quella che ne resta, è contraria per via delle clientele del SUD, della Campania e della Sicilia, in particolare.
Non tutti quelli di destra sono federalisti, si può essere federalisti anche se non si è di destra. Io ad esempio sono favorevole al federalismo e a tutti i vantaggi che comporta (purchè, ovviamente, non si trasformi in un moltiplicatore di poltrone e di centri di potere) ma non sono di destra.
Il problema non è il problema. Il problema è il tuo atteggiamento rispetto al problema, comprendi?
Mangio sempre i bambini bolliti.
adesso se non c'è il federalismo è colpa della sinistra.
maporcaputtana, la lega ha governato 5 anni filati. dopo la pausa prodi II è al governo da quasi due. l'anno scorso c'erano i manifesti leghisti che dicevano: "2009-anno del federalismo" (si votava poco dopo alle amministrative) e siamo ancora qui a parlare del lodo alfano e della "riforma della giustizia" solo per sistemare i processi di una sola persona. oppure a parlare di islam (chissenefrega) o del crocefisso (chissenefrega 2).
la realtà è che la lega può ottenere solo poltrone locali e bastonate per gli extracomunitari (sai che vittoria) ma la sua "ragione d'essere" se la scorda alla grande.
del resto è difficile che prenda molti più voti di quelli che ha al nord, dato che sul territorio ha spesso candidati impresentabili (alla borghezio, ma in piccolo, tipo il barista del paese o il pensionato ex-pc o il rapresentante di rubinetti che non sa parlare in pubblico e fa le ronde da solo).
rimane un partito indispensabile per governare, ma che viene trattato come il cane in chiesa dai marpioni furbissimi da roma in giù (e in su, alla tremonti, berlusconi ecc., che non sono leghisti).