7 Novembre 1917

[Fernando]

In Origine postato da Pieffebi
La Germania favorendo la sovversione bolscevica mirava, in modo tatticamente accorto, a liquidare il proprio fronte orientale, per poter concentrare gli sforzi bellici ad occidente contro Francia e alleati. Ai tedeschi era ben nota la posizione disfattista e internazionalista di Lenin, e coincideva, nell'immediato, con gli interessi dell'Impero. Dal canto suo Lenin, che sapeve bene tutto ciò, ha sempre teorizzato che chi "vuole costruire il comunismo con le mani da comunista è un imbecille", e la necessità di approfittare delle contraddizioni degli "imperialismi in lotta", allo scopo dichiarato di "abbatterli entrambi".

Shalom

Beh, in quel momento l'unica cosa che poteva fare era quella di sganciare la Russia da una guerra che si rivelava sempre più disastrosa, soprattutto in termini di costi umani! Lasciare quindi che gli "imperialismi" continuassero a sbranarsi tra loro! La condanna della guerra, da parte di Lenin, ha fatto la sua fortuna più che altre cose!

[Fernando]

In Origine postato da Felix
una guerra così distruttiva sarebbe stato meglio evitarla. Si poteva: sia in germania che nell'urss c'erano circoli "eurasisti" dispostissimi a rafforzare il patto d'alleanza del 1939. La colpa della guerra ricade indubbiamente sui due dittatori, ciascuno con le proprie cecità, megalomanie e fissazioni...

Concordo! Mi sorprendono però alcune tesi, esternate in questo 3d ed in altri: da una parte si afferma che la potenza militare sovietica era tale da costituire una minaccia incombente sull'Europa (carri armati a dismisura, cannoni, munizioni d'ogni tipo per armi a profusione); dall'altra si giustifica o, semplicemtente, si pone l'accento sul numero dei morti russi considerati come necessari per salvare la Madre Patria. Queste due tesi cozzano violentemente tra loro. Se si considerava l'URSS una minaccia tale da provocare una reazione militare (guerra preventiva?) perchè non si è riusciti a disinnescare quella miccia? Se l'URSS era veramente così potente perchè occorsero tutti quei morti? C'è qualcosa che non quadra!

[enrique lister]

In Origine postato da Fernando
Concordo! Mi sorprendono però alcune tesi, esternate in questo 3d ed in altri: da una parte si afferma che la potenza militare sovietica era tale da costituire una minaccia incombente sull'Europa (carri armati a dismisura, cannoni, munizioni d'ogni tipo per armi a profusione); dall'altra si giustifica o, semplicemtente, si pone l'accento sul numero dei morti russi considerati come necessari per salvare la Madre Patria. Queste due tesi cozzano violentemente tra loro. Se si considerava l'URSS una minaccia tale da provocare una reazione militare (guerra preventiva?) perchè non si è riusciti a disinnescare quella miccia? Se l'URSS era veramente così potente perchè occorsero tutti quei morti? C'è qualcosa che non quadra!

Negli anni '30 l'Urss non era in grado di aggredire alcunché.
Semplicemente, come ha dimostrato la seconda guerra mondiale, per ragioni strutturali (l'enorme territorio, la gran mole di uomini pronti a trasformarsi in soldati, il fortissimo spirito patriottico, la popolarità di cui godeva Stalin) l'Urss era un paese impossibile da invadere e soggiogare. Ma nel caso di una guerra aggressiva - e non difensiva - l'Urss sarebbe incappata in una disfatta (vedi Finlandia).

L'Urss è diventata una potenza militare negli anni '50

[enrique lister]

In Origine postato da Ferruccio
Penso che entrambi volessero prima o poi aggradire l'altro ma erano come i due cicliti su pista nell'inseguimento individuale.

Io ne dubito. Innanzitutto perché non c'è prova di alcun preparativo sovietico, anche a lungo termine, per attaccare la Geremania. In secondo luogo perché, se permetti, anche se l'Urss avesse attaccato la Germania, sarebbe stato un sacrosanto attacco preventivo visto quello che diceva Hitler dei russi e dell'Urss.

In terzo luogo perché al contrario dei luoghi comuni, l'Urss stalinista non è mai stata un paese imperialista.
Ha sempre agito - o provato a - da potenza di medio cabotaggio: costruirsi una sfera di Stati amici non comunisti (Spagna, Francia) e di zone cuscinetto (Finlandia, Polonia) in funzione difensiva.

[Ambrogio]

In Origine postato da enrique lister
Io ne dubito. Innanzitutto perché non c'è prova di alcun preparativo sovietico, anche a lungo termine, per attaccare la Geremania. In secondo luogo perché, se permetti, anche se l'Urss avesse attaccato la Germania, sarebbe stato un sacrosanto attacco preventivo visto quello che diceva Hitler dei russi e dell'Urss.

In terzo luogo perché al contrario dei luoghi comuni, l'Urss stalinista non è mai stata un paese imperialista.
Ha sempre agito - o provato a - da potenza di medio cabotaggio: costruirsi una sfera di Stati amici non comunisti (Spagna, Francia) e di zone cuscinetto (Finlandia, Polonia) in funzione difensiva.

I tedeschi nel Giugno 41 distrussero nell zona di Karchov un
imponente ammasso di carri cannoni mezzi militari di ogni genere
e che i russi avevano preparato in quantita' tali da poter rendere possibile un attacco di sorpresa in nforze.

Un comandante tedesco diceva che era inutile in quelle zona prenedre la mira ai cannoni:in ogni caso i proiettili colpivano tanti erano i mezzi sul campo avversario.

E' vero:per entrambi l'attacco preventivo era giustificato proprio secondo il mio esempio ciclistico.

Che l'URSS non sia mai sta imperialista mi sembra eccessivo.A parte l'occupazione degli Stati europei che sappiamo per cecenni fomento' guerra in ogni parte del mondo e cerco' SEMPRE di estendere la sua influenza nel mondo sia ideologica che economica.Tipiche manifestazioni di imperialismo furono le repressioni da Warsavia Berlino a Praga nonche' i tentativi di rovesciare Tito e la presa del potere a Praga gia' nel 1948.Non parliamo poi di Cuba, del Vietnam , della Corea.

Puo' che essere che si trattasse di un imperialismo ........... difensivo contro quell'altro che sappiamo ma sempre di imperialismo si trattava.Ogni volta che le fu possibile l'URSS cerco' di portare avanti le sue pedine ed ingrandire l'impero comunista.

Fini' con il fare esattamente quello di cui gli USA avevano bisogno che facesse in modo che tutti accorrevano sotto il mantello protettivo americano e cosi' si allargava l'altro imperialismo.

Tipico esempio l'assedio di Berlino nel 48 e l'erezione del muro nel 61.

[Felix (POL)]

l'Urss era tanto poco imperialista che tra il 1939 e il 1941 invase: Finlandia (Carelia), Estonia, Lettonia, Lituania; parte della Polonia (Volinia, ecc...) e parte della Romania (Bucovina, Bessarabia)...

[Ambrogio]

In Origine postato da Felix
l'Urss era tanto poco imperialista che tra il 1939 e il 1941 invase: Finlandia (Carelia), Estonia, Lettonia, Lituania; parte della Polonia (Volinia, ecc...) e parte della Romania (Bucovina, Bessarabia)...

Del resto gia' all'inizio anni venti l'URSS cerco' di recuperare quella Polonia che aveva perduto.Il Maresciallo Pilsudski la respinse anche con il fondamentale concorso dei Corpi Franchi Prussiani.

Nella guerra civile spagnola intervenne pesantemente con forniture militari aerei compresi dalla parte repubblicana cercando di stabilire un egemonia comunista in quel paese con gravi ripercussioni internazionali.

Cerco' di ipotecare la Jugoslavia e quando dovette subire Tutto si
preparo' ad un intervento militare alla morte di questo intervento che non pote' piu' effettuare perche' il momentom opportuno si prsento'......troppo tardi quando le truppe russe avevano ormai sgombrato l' Ungheria.

Allargo la sua influenza nel Medio Oriente dove Syria ed Egitto erano diventati suoi satelliti ed anche in Irak...................

Mire russe anche su India per non parlare del Vietnam.

In Africa invece..............pure.

Se non e' imperialismo questo ........



Se non e' imperialismo questo.