Visto? Poi arriva la telefonata dal Caro Silvio e sistema tutto quanto. Buon lavoro Ciaooo
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AEROPORTI - Torna al Senato il decreto legge sul trasporto aereo che scade oggi: la Camera ieri lo ha approvato ammettendo un emendamento (contrarie An e Udc, astenuta la Lega) che elimina l’obbligo di assegnare le concessioni aeroportuali tramite gara. «Ci siamo uniformati all’Europa» spiega Eugenio Duca (Ds). Il presidente di Assoaeroporti, Roberto Maniscalco, denuncia il venir meno della norma che consentiva ai gestori di bloccare a terra gli aerei delle compagnie morose.
Dal Corriere di oggi.
Per concorde: Ne sai qualcosa dell'ossrvazione di Maniscalco? E' una preoccupazione legittima?
Grazie
Paul
per il giornalista: giovanni maniscalco e non roberto...In Origine postato da Paul BGY
AEROPORTI - Torna al Senato il decreto legge sul trasporto aereo che scade oggi: la Camera ieri lo ha approvato ammettendo un emendamento (contrarie An e Udc, astenuta la Lega) che elimina l’obbligo di assegnare le concessioni aeroportuali tramite gara. «Ci siamo uniformati all’Europa» spiega Eugenio Duca (Ds). Il presidente di Assoaeroporti, Roberto Maniscalco, denuncia il venir meno della norma che consentiva ai gestori di bloccare a terra gli aerei delle compagnie morose.
Dal Corriere di oggi.
Per concorde: Ne sai qualcosa dell'ossrvazione di Maniscalco? E' una preoccupazione legittima?
Grazie
Paul
devi sapere che quel decreto (che è scritto malissimo, non male) ha origine dalla necessità di uniformare (entro il 31/12) la regolamentazione italiana alle disposizioni contenute nei regolamenti approvati in sede europea sul single sky (all'ingrosso è l'unificazione e la razionalizzazione dei centri di controllo radar) che ci obbliga a creare un unica autorità nazionale dell'aviazione civile (ENAC). Ti chiederai cosa c'entra il traffico aereo (ENAV) con l'autorità unica? C'entra perchè oggi i poteri di regolamentazione e di certificazione sul traffico aereo sono in capo all'ENAV e non all'ENAC (che invece regolamenta tutto il resto) col risultato che in italia abbiamo un'autorità e mezza!
Da buoni italiani a quel decreto, per approffitarne, hanno aggiunto di tutto: hanno aggiunto il chi fa che cosa sui piazzali degli aeroporti (per evitare in futuro un nuovo sporco e tragico scarico di colpe come avvenuto per Linate), hanno aggiunto una legge delega di riforma del codice della navigazione fermo al 1942 arrivando ad inserire fin-anche una nuova regolamentazione sul rilascio delle concessioni aeroportuali (sic!) argomento, quest'ultimo, che ha scatenato delle liti interne (prevedibili) furibonde. La Camera è due anni che lavora, studia, approfondisce la delicata materia del trasporto aereo per arrivare a una riforma radicale del sistema, per dotare il Paese di un sistema aviazione civile al passo con gl'altri paesi europei. Il governo (ma direi il vice ministro Tassone) ha sempre avuto una grossa difficoltà a dialogare con i deputati che seguono la materia perchè quest'ultimi hanno sempre (sembrerà strano ma è così) impedito qualsivoglia genere di "marchetta", visto e considerato che hanno vissuto in prima battuta le tragiche porcherie dell'incidente di Linate (prima o poi vi scriverò le dichiarazioni che sono state fatte dai soggetti coinvolti nell'incidente dichiarazioni, dicevo, fatte in commissione trasporti della camera in occasione dell'indagine sull'incidente di Linate). Per evitare di prendere "musate" il vice ministro ha presentato il decreto per la prima lettura al senato istruendo per bene i senatori che per capire la materia (sic!!) hanno tenuto il testo per ben 55 giorni (ri-sic!!) (i decreti scadono dopo 60) con la speranza poi che il testo una volta giunto alla camera per la seconda lettura fosse approvato così com'era per mancanza di tempo (a casa mia una procedura del genere la chiamano ricatto!)
il resto della storia è desumibile dai post precedenti a questo!
rispondo alla tua domanda: la dichiarazione di maniscalco era riferita ad un altro argomento che nulla c'entra con lo spirito originario del decreto norma che dava la possibilità ai gestori di bloccare arbitrariamente tutti i vettori morosi nei loro confronti, anche quelli con debito di due euro!