In Belgio: il Vlaams Block condannato per razzismo

[Fernando]

In Origine Postato da Fenris
Non sono i finanziamenti che fanno il consenso, il partito è ormai conosicuto bene in tutto il Paese, e dubito che questa mossa servirà a scoraggiare gli elettori. Anzi, secondo me si otterrà un notevole "effetto Berlusconi", che un tot di gente ha votato per simpatia per via della campagna di demonizzazione che stava subendo da tutte le parti.

Staremo a vedere! I finanziamenti sono indispensabili, viste le decisioni dei dirigenti dell'ex Vlaams Block! Perchè fai l'analogia con Berlusconi? Io penso ad Harry Batasuna
ed all'ETA, che dalle ultime notizie non credo proprio se la passino molto bene

[don Peppe]

In Origine Postato da IlikeUSA
Con Hitler è stato fatto il tuo stesso ragionamento. Lo hanno lasciato pascolare nel sistema parlamentare, gli hanno lasciato chiedere e ottenere i voti, se lo sono ritrovato Cancelliere e poi Fuhrer.

ai tempi di Hitler esistevano condizioni molto diverse da quelle attuali, c'era una diffusa paura del comunismo, le classi padronali, coloro che controllavano l'economia, e tutte le lobbies di potere a cui i governi devono sempre rendere conto del proprio operato, volevano proprio una svolta autoritaria che sarebbe stata rappresentata egregiamente dalla politica di Hitler, oggi per avere il permesso di governare, bisogna essere allineati alla linea politica dei principali partiti di centrosinistra e di centrodestra europei, che poi nei fatti non è che differiscano di molto, e qundo sono al governo attuano una politica molto simile, in un contesto come quello attuale, per legittimare la propria presenza in parlamento ed eventuali incarichi di potere, è necessario giungere a vari compromessi, che alla fine tendono a snaturare la natura originaria del partito, a suo tempo anche Haider suscitò reazioni isteriche simili a quelle suscitate per il Vaams Block, ma alla fine il governo di cui ha fatto parte non ha fatto una politica molto diversa da quella degli altri governi europea, sia di centrodestra che di centrosinistra

[Fernando]

In Origine Postato da Spartaco
ai tempi di Hitler esistevano condizioni molto diverse da quelle attuali, c'era una diffusa paura del comunismo, le classi padronali, coloro che controllavano l'economia, e tutte le lobbies di potere a cui i governi devono sempre rendere conto del proprio operato, volevano proprio una svolta autoritaria che sarebbe stata rappresentata egregiamente dalla politica di Hitler, oggi per avere il permesso di governare, bisogna essere allineati alla linea politica dei principali partiti di centrosinistra e di centrodestra europei, che poi nei fatti non è che differiscano di molto, e qundo sono al governo attuano una politica molto simile, in un contesto come quello attuale, per legittimare la propria presenza in parlamento ed eventuali incarichi di potere, è necessario giungere a vari compromessi, che alla fine tendono a snaturare la natura originaria del partito, a suo tempo anche Haider suscitò reazioni isteriche simili a quelle suscitate per il Vaams Block, ma alla fine il governo di cui ha fatto parte non ha fatto una politica molto diversa da quella degli altri governi europea, sia di centrodestra che di centrosinistra

Secondo il tuo ragionamento, tutti i partiti antisistemici, una volta al potere con degli alleati, snaturerebbero il loro DNA per poter continuare a governare, nel sistema. Conclusione: non c'è nessuna speranza di cambiamento, in un verso o nell'altro. Quindi l'ex Vlamms Block non avrebbe senso, così come non aveva senso Harry Batasuna, così come tutti gli altri movimenti separatisti ed indipendentisti!

[IlikeUSA]

In Origine Postato da Spartaco
ai tempi di Hitler esistevano condizioni molto diverse da quelle attuali, c'era una diffusa paura del comunismo, le classi padronali, coloro che controllavano l'economia, e tutte le lobbies di potere a cui i governi devono sempre rendere conto del proprio operato, volevano proprio una svolta autoritaria che sarebbe stata rappresentata egregiamente dalla politica di Hitler, oggi per avere il permesso di governare, bisogna essere allineati alla linea politica dei principali partiti di centrosinistra e di centrodestra europei, che poi nei fatti non è che differiscano di molto, e qundo sono al governo attuano una politica molto simile, in un contesto come quello attuale, per legittimare la propria presenza in parlamento ed eventuali incarichi di potere, è necessario giungere a vari compromessi, che alla fine tendono a snaturare la natura originaria del partito, a suo tempo anche Haider suscitò reazioni isteriche simili a quelle suscitate per il Vaams Block, ma alla fine il governo di cui ha fatto parte non ha fatto una politica molto diversa da quella degli altri governi europea, sia di centrodestra che di centrosinistra

E che ne sai che tra 10 anni o tra 20 ci saranno condizioni tipo quelle del 1929-33?
C'hai la sfera di cristallo? No?
E allora!

[IlikeUSA]

In Origine Postato da Fernando
Per la prima parte ho già risposto con un post. Per la seconda: gli unici a reagire, per ora, e giustamente, sono stati i dirigenti dell'ex Vlaams Block i quali domenica 14 febbraio in un congresso appositamente convocato fonderanno un nuovo partito, molto probabilmente, a scanso delle sorprese dell'ultimo minuto, si chiamerà Vlaams Belang (L'Interesse Fiammingo). Vorrei aggiungere, cmq, che il danno è stato fatto, nel senso che in Belgio gli unici finanziamenti ai partiti ammessi sono quelli dello Stato belga, pertanto è giocoforza che i beni del partito disciolto per legge ritornino allo stato. Ora il Vlaams Belang o come si chiamerà per avere dei nuovi finanziamenti dovrà aspettare nuove elezioni. Il colpo è proprio durissimo! Non credo che gli elettori dell'ex Vlaams Block facciano una rivoluzione per difenderlo, visto che proprio i suoi dirigenti hanno adottato una linea morbida ed istituzionale!

Strano che non sia prevista l'interdizione dalla vita politica (dall'eleggibilità) dei dirigenti + importanti del partito, se no lo scioglimento si riduce a iuna presa per i fondelli: cambiano nome al partito e fanno una colletta per ricomprare delle sedi.
Il colpo non mi sembra così duro come dici tu.

[Fernando]

In Origine Postato da IlikeUSA
Strano che non sia prevista l'interdizione dalla vita politica (dall'eleggibilità) dei dirigenti + importanti del partito, se no lo scioglimento si riduce a iuna presa per i fondelli: cambiano nome al partito e fanno una colletta per ricomprare delle sedi.
Il colpo non mi sembra così duro come dici tu.

Non ho letto, ancora, il dispositivo della sentenza, se ne avrò l'occasione ne riparleremo. Cmq sia, il fatto stesso che i dirigenti dell'ex Vlaams Block si siano affrettati a modificare i 70 punti del loro "libro arancione" (il loro programma), la dice lunga....
Non possono fare delle collette perchè in Belgio gli unici finanziamenti ammessi ed autorizzati dalla legge sono solo quelli statali. Faccio un esempio: io offro 1.000 euro al Vlaams Belang per stampare dei manifesti propagandistici, questo è illegale perchè un privato cittadino non può finanziare un partito. I manifesti il Vlaams Belang se li stampa con i soldi che riceve dallo stato per la partecipazione alle campagne elettorali, poi aumentati in relazione ai voti ottenuti. Provaci!

[T34]

Mi chiedo; ma, quell'imbecille che ebbe a definire la lega una "costola della sinistra" era/ è in grado di intendere e volere?...mah.

[Sentinel]

In Origine Postato da T34
Mi chiedo; ma, quell'imbecille che ebbe a definire la lega una "costola della sinistra" era/ è in grado di intendere e volere?...mah.

Sicuramente no. Oppure gli faceva comodo dirlo, pur non pensandolo...

[Fernando]

http://vlaamsblok.be/index.shtml

[PINOCCHIO (POL)]

COMITATO DE “REXISTENSA VENETA”

Sito internet: www.rexistensa.org

Mail: rexistensa@libero.it

Grasiàn: 338 6205 554







COMUNICATO STAMPA







OGGETTO: Solidarietà al Vlaams Blok



Rexistensa Veneta esprime la propria solidarietà al Popolo Fiammingo per la decisione datata 9 novembre 2004 da parte della corte suprema belga di interdire dalle competizioni elettorali il Vlaams Blok, portando di fatto allo scioglimento dello stesso.
Pur non entrando in merito all'ideologia del partito di destra Vlaams Blok, che rappresenta ben il 25% dell'elettorato fiammingo, il comitato della Rexistensa Veneta ritiene che in questa maniera i nazionalisti belgi abbiano voluto negare al popolo Fiammingo il diritto di poter eleggere i propri rappresentati secondo i propri desideri, dando così vita ad un provvedimento illiberale e fascista.
Purtroppo non si tratta del primo caso di questo tipo che si verifica in una Europa da tanti indicata come paladina delle libertà e della democrazia: nel 2002 infatti il partito della sinistra indipendentista basca Batasuna è stato messo fuorilegge dal giudice Garzon, negando il diritto alla rappresentazione democratica al 15% del Popolo Basco.
Tutto questo succede tra il silenzio dei Mass Media ufficiali che minimizzano queste gravissime violazioni dei principi di rispetto e tutela delle minoranze nazionali e del pluralismo democratico.
Rexistensa Veneta si sente in questo momento vicina al popolo Fiammingo e a quanti, in Europa, difendono e sostengono le sorti del loro Popolo di appartenenza.
Ci auguriamo dunque di veder presto realizzata un nuovo tipo di Europa, espressione vera ed autentica dei Popoli e non degli stati, garante delle tradizioni, lingue e culture di tutte le popolazioni che la compongono, che rischiano ora, invece, di sparire a causa della prepotenza e delle sentenze illiberali degli stati centralisti europei.
VIVA L'EUROPA DEI POPOLI
VIVA IL POPOLO VENETO



Il comitato Rexistensa Veneta si è costituito per tutelare e valorizzare la cultura veneta, attraverso manifestazioni ed eventi culturali. Il sue nome "rexistensa veneta" vuole rimarcare una resistenza culturale veneta contro tutte quelle forze che vorrebbero cancellare la nostra lingua veneta, la nostra storia veneta e le nostre tradizioni, imponendo culture a noi invece estranee.



Il portavoce del comitato

Graziano Agugiaro