Brava Gran Bretagna! - Anche con la cattiva alimentazione si distrugge un popolo!

[Orso Brrrrr]

GB: stop a spot su merendine in tv

Proposta autoregolamentazione per proteggere i bambini


(ANSA) - LONDRA, 14 NOV - Merendine, patatine, snack e fast food: i loro spot potrebbero andare in onda solo dopo le 21 sulla televisione britannica. La misura e' stata chiesta dal governo che ha proposto un codice di autoregolamentazione per contrastare la dilagante obesita' tra i giovanissimi. I produttori di 'junk food' -'cibo spazzatura'- rinuncerebbero cosi' al pubblico dei bambini, i principali acquirenti di cibo saporito, colorato ma spesso poco sano e ricco di grassi.

© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 2004-11-14 22:13

[Spirit]

Ormai bisognerebbe aver capito che con l'alimentazione non si scherza (obesità e ipertensione, ad esempio, non sono a costo sociale zero), e che se è politicamente indispensabile, per un paese, esorcizzare il rischio della malnutrizione per difetto, nondimeno bisogna intervenire anche su quella per eccesso, partendo proprio dai soggetti più sensibili a certe "sirene" e aperti quindi al rischio di acquisire cattive abitudini nutrizionali non facili poi da eliminare. Nessuna dieta può prescindere da un corretto rapporto carboidrati/proteine/grassi che non lascia grandi margini di variazione. Se il cittadino non deve essere costretto a regimi dietetici, che tali del resto non sarebbero dato che un'alimentazione equilibrata e variata non significa dieta, nemmeno deve essere incentivato ad abitudini alimentari opposte, anzi: l'informazione è la conditio sine qua non di ogni libertà.

In origine postato da ZENA
Ormai bisognerebbe aver capito che con l'alimentazione non si scherza (obesità e ipertensione, ad esempio, non sono a costo sociale zero), e che se è politicamente indispensabile, per un paese, esorcizzare il rischio della malnutrizione per difetto, nondimeno bisogna intervenire anche su quella per eccesso, partendo proprio dai soggetti più sensibili a certe "sirene" e aperti quindi al rischio di acquisire cattive abitudini nutrizionali non facili poi da eliminare. Nessuna dieta può prescindere da un corretto rapporto carboidrati/proteine/grassi che non lascia grandi margini di variazione. Se il cittadino non deve essere costretto a regimi dietetici, che tali del resto non sarebbero dato che un'alimentazione equilibrata e variata non significa dieta, nemmeno deve essere incentivato ad abitudini alimentari opposte, anzi: l'informazione è la conditio sine qua non di ogni libertà.

Già... e cosa gli diciamo a Veronesi che ha dichiarato che il pesto è cancerogeno? Pernacchione?

[Spirit]

In origine postato da Capitan Kurlash
Già... e cosa gli diciamo a Veronesi che ha dichiarato che il pesto è cancerogeno? Pernacchione?

Quella è una minchiata e lui lo sa bene, perchè la sostanza incriminata è neutralizzata e contenuta in quantità talmente ridotte che nemmeno vale la pena di parlarne. Il fatto è che la storia è venuta fuori, guarda caso, pochi giorni dopo che la Liguria si è dichiarata territorio libero da OGM. Forse qualcuno pensava di dimostrare che era necessario modificare geneticamente il pesto?

[Nanths]

In origine postato da ZENA
Quella è una minchiata e lui lo sa bene, perchè la sostanza incriminata è neutralizzata e contenuta in quantità talmente ridotte che nemmeno vale la pena di parlarne. Il fatto è che la storia è venuta fuori, guarda caso, pochi giorni dopo che la Liguria si è dichiarata territorio libero da OGM. Forse qualcuno pensava di dimostrare che era necessario modificare geneticamente il pesto?

ma ultimamente era mica venuto fuori che anche la polenta era cancerogena? ahhaahahhaha che mondo di pagliacci

[Spirit]

In origine postato da Nanths
ma ultimamente era mica venuto fuori che anche la polenta era cancerogena? ahhaahahhaha che mondo di pagliacci

Non mi sorprenderebbe: in fin dei conti il mais geneticamente modificato è già un business.

[Orso Brrrrr]

In origine postato da ZENA
Quella è una minchiata e lui lo sa bene, perchè la sostanza incriminata è neutralizzata e contenuta in quantità talmente ridotte che nemmeno vale la pena di parlarne. Il fatto è che la storia è venuta fuori, guarda caso, pochi giorni dopo che la Liguria si è dichiarata territorio libero da OGM. Forse qualcuno pensava di dimostrare che era necessario modificare geneticamente il pesto?

hahah...
Io mangio la pasta al pesto non meno di una volta la settimana e, per di più, il pesto "modificato geneticamente" con del buon parmigiano.