Grande Tremonti.
05 dicembre 2008
TREMONTI - La Conferenza episcopale italiana rimproverava in particolare al ministro dell'Economia Giulio Tremonti di colpire di nuovo la scuola cattolica, come era gia avvenuto durante il suo incarico nel precedente governo Berlusconi. «Guarda caso nel 2008 ripete la stessa manovra del 2004: taglia per tre anni consecutivi 130 milioni di euro alla scuola cattolica. È un film già visto: si continua a colpire il sistema paritario», aveva affermato ancora monsignor Stenco. «Nel 2000 - aveva spiegato monsignor Stenco - la legge sulla parità scolastica ha previsto un contributo di 530 milioni di euro per tutto il sistema delle scuole paritarie, mentre la spesa per la scuola statale è di 50 miliardi. Il contributo, dell'1%, è quindi già irrisorio». «Nel 2004, - aveva proseguito il vescovo - per tre anni consecutivi Tremonti ha tagliato 154 milioni sui 530 di contributo totale, cioè il 33%. La scuola cattolica ha taciuto - aveva aggiunto monsignor Stenco - e li abbiamo recuperati anno per anno con emendamenti, con fatica e con ritardi. Ora, però, il ministro ripete la stessa manovra». «La Chiesa adesso - aveva concluso monsignor Stenco - deve tirare le sue conseguenze perchè senza contributi le scuole dell'infanzia non vanno avanti e di certo rischiano di chiudere».
Scuole cattoliche, protesta Cei E il governo riduce i tagli - Corriere della Sera
Credo solo nei riff di David Gilmour e Mark Knoplfer
Forse ti sbagli
Certo i credenti odiano di odio efficace.
Ma credenti in cosa?
Ci sono convinzioni laiche intrise d'odio feroce.
Tra i due grandi contendenti odia meglio la sinistra, infatti non è mai chiarissimo il bersaglio del suo odio.
Ritiene conveniente dissimulare fino all'inganno dell'alleato.
Gli altri son più leggibili, anche quando non hanno un motivo migliore di quello che consiglia di adeguarsi.
Anche la politica è religione.
E allora forse non ti sbagli.
Il sonno della ragione genera mostri.
Divergevano due strade in un bosco, ed io...io presi la meno battuta, e di qui tutta la differenza è venuta.
Insomma Bagnasco si inventa tutta questa storia del clima d'odio per racimolare i soliti milioni, poi invece c'è l'altro extracomunitario che già tempo fa disse: "Zono fenuto in Italia zolo per rupare".
Un odio verso la religione, verso il cristianesimo, un odio alimentato da [topsecret] e diffuso dai sinistri, ignari della loro missione.
Un mondo alla deriva, e governato da satana.
Credo solo nei riff di David Gilmour e Mark Knoplfer