Sempre più debiti: a Milano è boom di insolventi

[ago]

In Origine Postato da Naitmer
Si ma non avete parlato dell'eurotassa, del dimezzamento dello stipendio e di tante altre cose.

Falso anche questo, era nero su bianco nel programma votato dagli italiani che per riportare il deficit dal 7 al 3% nei primi anni ci sarebbero stati sacrifici...

Io invece conosco un altro programma dove avevano promesso miracoli economici ed oggi invece portano via i frigoriferi perche' la gente non riesce a pagare i debiti ... Lo stesso programma dove si diceva che il deficit sarebbe stato azzerato entro il 2003... Lo stesso programma dove si parlava di miracolosi tagli alle tasse... Lo stesso programma dove si parlava di decollo della competitivita'... Lo stesso programma dove si parlava di citta' piu' sicure... Lo stesso programma dove si parlava di strade e ponti da tutte le parti...

[Naitmer]

In Origine Postato da Ago
Falso , l'euro era al primo posto del programma dell'Ulivo, votato dagli Italiani...

Seee, con 1 600 000 di schede annullate!!!

VERGOGNA!!!!

[ago]

In Origine Postato da Naitmer
del dimezzamento dello stipendio

Questa vaccata mi era sfuggita...

[patatrac (POL)]

Corriere della Sera del 20/11/2004

LA CITTA’
DEI RINCARI
«Famiglie costrette a far debiti per le spese correnti»

LO STUDIO


Hanno misurato il costo della vita per il ceto medio in otto città europee: Milano risulta la metropoli più cara d’Europa, dove ormai anche le famiglie con stipendi da 3.000 euro al mese (quelle che fino a pochi anni fa potevano permettersi qualche lusso) sono costrette a tirare la cinghia. Premessa d’obbligo: i poveri sono altri (e, probabilmente, hanno anche problemi più seri). Carocasa e rincari nel carrello della spesa, però, oggi costringono a cambiare tenore di vita anche chi oggettivamente sembrava al riparo dall’indigenza. È l’impoverimento della «middle class», collegato all’impennata dei prezzi del dopo euro. Emerge da un’indagine dell’Università Cattolica, che ha preso in considerazione i nuclei familiari oggettivamente non poveri, ma ormai definiti il popolo dei «soggettivamente deprivilegiati». Se ne vanno 1.371 euro al mese per famiglia, senza l’affitto. Milano è in cima a una classifica in cui rientrano poi Francoforte (a quota 1.365), Berlino (1.362), Parigi (1.260), Roma (1.191), Lione (1.140), Barcellona (1.074) e Madrid (1.032). È la graduatoria del carovita stilata ieri al convegno «Misure della povertà e politiche per l’inclusione sociale». I numeri non danno scampo, neppure se alle spese mensili si aggiunge il canone di locazione: in base a un’analisi complessiva sul livello dei prezzi (elaborata dalla Cattolica su dati della società di consulenza internazionale Mercer) le uscite mensili di una famiglia-tipo milanese sono di 3.071 euro, contro i 2.665 euro necessari a Francoforte, i 2.662 di Berlino, i 2.541 di Roma, i 2.274 di Barcellona, i 2.182 euro di Madrid, i 1.890 di Lione.
È il 15 per cento più cara, insomma, anche rispetto alla Capitale. Unica eccezione, Parigi a quota 3.205. Luigi Campiglio, docente di Politica economica alla Cattolica, spiega: «Nella capitale della Francia il potere d’acquisto degli stipendi è superiore di un terzo a quello milanese. Dal confronto tra l’indice dei prezzi e il reddito lordo pro capite emerge l’anomalia di Milano, dove le famiglie sono costrette a indebitarsi per far fronte alle spese correnti».
Ecco, dunque, nuovi dati sulla Milano capitale dei rincari. Sono numeri elaborati dall’Università Cattolica sulla base di un paniere di consumi esaminato dalla Mercer. È una società internazionale di consulenza, che fornisce i risultati analitici delle proprie rilevazioni alle imprese, che modulano gli stipendi dei loro dipendenti in base al costo della vita della metropoli in cui vivono. «Il numero in crescita di famiglie soggettivamente deprivilegiate - osserva Giancarlo Rovati, presidente della Commissione nazionale di indagine sull’esclusione sociale - spiega le ragioni del diffuso stato di incertezza anche del ceto medio».
Canoni di locazione, pausa pranzo, cene al ristorante, taxi, ma anche detersivi, generi alimentari (come piselli e olio di semi) e videocassette prese a noleggio: la lista dei beni e servizi più cari a Milano è lunga. Su 144 città in tutto il mondo, prese in esame dalla Mercer nel 2004, Milano risulta al 13esimo posto (con un balzo in avanti di 45 posizioni in quattro anni): tra le metropoli europee segue Parigi (al 17esimo posto) e Roma (21esimo). «Non si parla di Londra - rileva il sociologo dei consumi, Gianpaolo Fabris -. In ogni caso la ricerca rispecchia, più che mai, la realtà: per capire l’impoverimento del ceto medio basta guardare l’incremento dell’uso della carta di credito nell’ultima settimana del mese». Angela Alberti, segretario milanese dell’Adiconsum, commenta: «Se la middle class è in difficoltà, figuriamoci i lavoratori che guadagnano mille euro al mese. Possono fare la spesa al discount e abitare in periferia: ma il costo per trasporti, medicine, luce, gas, ristorante è uguale per tutti». Non ci sta, però, a mettere Milano sotto accusa Roberto Predolin, assessore al Commercio: «Da due anni vengono promosse politiche di contenimento dei prezzi: a dicembre parte, di nuovo, Milano Convenienza».


da www.corriere.it

[Ambrogio]

In Origine Postato da pensiero
stamattina ho sentito leggere un articolo sulla rassegna stampa, relativamete ai soloni di bruxelles, riguardo la conduzione dell'economia, c'entrano poco i governi nazionali, noi che si credeva di mettere il dollaro nell'angolo con l'€ le stiamo prendendo invece a destra e a manca, praticamente è il dollaro che muove le danze, e a seconda delle sue esigenze si alza e si abbassa, la Cina in questo, se quanto letto è vero, ha un ruolo non poco importante in base ad accordi con gli yankee, credevo di averlo sentito leggere dall'avvenire, ma non lo trovo...sarebbe davvero interessante recuperarlo, poichè è illuminante su quanto ci sia stata d'aiuto questa merda di € proprio anche in riferimento a quanto postato da Ago

Guarda che se ci fosse stata la lira sarebbe stato esattemente lo stesso o anche peggio. Oggi un dollaro varrebbe 1.470 lire da 2.200 che era.

[nuvolarossa]

Lettera al Foglio

Lettera inviata al vicedirettore Festa de "Il Foglio" e pubblicata il 16 c.m. :
Caro Festa, di quale Milano Tu e il cardinale Tettamanzi parlate? Immagino di quel conglomerato urbano di cinque milioni e mezzo di abitanti che si estende, senza soluzione di continuità, per un raggio di molti chilometri a partire ... (continua ... sotto)

http://www.nuvolarossa.org/modules/n...hp?storyid=518

[yota71]

Io qui vedo gente che ride che fa battutine dei miei stivali, gente che NON sa quello che dice.

Oggi anche per comprare la cazzatina più piccola la gente lo fà a rate, cosa mai successa prima, sarà per avere la tecnologia più moderna o altre cazzate.

Quegli incompetenti che danno la colpa all'euro ancora una volta è confermato che non capiscono niente (che palle sempre lo stesso discorso) se un commerciante ieri una cosa la vendeva mettiamo a 1000 L oggi la vende a 1€ (quindi più del doppio)
Se poi si va ad aggiungere che la gente perde il lavoro a tutt'andare non ha più il posto di lavoro fisso (alla faccia della stronzata di un milione di posti di lavoro [scusate il termine]) si fà presto a spiegare che sono indebitati fino al collo, io per esempio adesso mi limito a spendere soldi solo in concomitanza con le feste, per il resto risparmio (e pago le rate dello scooter e la bolletta telecom).

Ancora nessuno si è reso conto tra gli italiani che siamo in una crisi nera e ripeto sull'orlo del baratro

[Conterio]

In Origine Postato da Italosloveno
questa storia del "controllino" è ridicola; esattamente, cosa si doveva fare, mandare i carabinieri con il fucile spianato? in una societa' basata sul mercato? la sinistra per farci entrare nell'Euro ha calato le braghe e qualcos'altro; ha accettato un cambio fortemente penalizzante. Per di piu' l'Euro in quanto tale non porta alcun valore aggiunto all'Europa rispetto al resto del mondo, come invece i nostri soloni prodiani ci avevano assicurato.

Avremmo dovuto spaccare il culo al dollaro e a mezzo mondo; ricordate i proclami del 2000, a livello europeo? voi vi limitate strumentalmente a confrontare l'Italia con l'Europa, ma non parlate dell'impietoso confronto dell'Europa col mondo: mentre il mondo procede ad un PIL record, l'Europa intera arranca col suo 1 virgola. E noi soffriamo particolarmente con un'inflazione reale pazzesca. Eppure non siamo in recessione, infatti il PIL aumenta.

Che vuol dire? che c'e' stato un trasferimento di ricchezza causato dall'Euro, NON una diminuzione di ricchezza! Ovvero: la sinistra ha aiutato coloro che gia' hanno i soldi a farne ancora di piu', indipendentemente dalla produttivita'.
I soliti ipocriti, insomma.

Sono dell'Idea che il problema Euro, sia riconducibile al passato governo, come al governo attuale.... mi spiego :

La legislatura dei rimescoloni ... Prodi, Dalema e Amato, oltre a fare buona pubblòicità di una cosa "Inutile" (per noi), avrebbero dovuto preparare un piano di controllo basato sul un monitoraggio dei prezzi almeno 6 mesi prima del passaggio all'Euro. Si sarebbero dovuti monitorare articoli di prima necessità, o comunque normalmente utili alla vita quotidiana, non certo basarsi come l'Istat, su articoli tipo "i promessi sposi" o il prezzo della "papaia" !

L'attuale legislatura, non trovando nulla di questo, avrebbe dovuto, almeno come manovra di copertura, o anche solo elettoralistica, predisporre un piano di controllo possibile.....

Invece nulla !!

La prima legislatura, ha taciuto perchè non poteva certo dichiarare che l'Euro (piatto forte della loro sapienza governativa) era in realtà una rovina per le piccole tasche, la legislatura attuale, ha taciuto, perchè in fondo le grosse tasche (di cui loro fan parte) facevano un sacco di soldi in più .....

Morale.... che sia di destra o di sinistra, di questa repubblica farei volentieri a meno !

Saluti

[ART]

E figuriamoci se l'Euro non veniva tirato in ballo a sproposito... tutto regolare

L'euro è nato, cioè assunto a tutti gli effetti economici e finanziari, come valuta europea nell'anno 1999 mentre chi continua a menarla con l'euro di merda che ha portato inflazione per il solo fatto di essere nato crede o fa finta di credere che l'euro sia nato nell'anno 2002, anno in cui tutti hanno cominciato a lamentarsi dell'inflazione.... vediamo di attenerci un po' ai fatti quindi.
Avete già fatto una bella figura del cazzo nei primi tempi quando vi lamentavate del fatto che l'euro era basso, l'euro era debole, l'euro non andava bene perchè era debole sul dollaro, era fallito e BLABLABLABLABLA.... adesso vediamo di piantarla.

[ART]

La storia poi che l'euro ha addirittura creato trasferimento di ricchezza dall'Europa al mondo è fantastica. Santo Cielo, aiutaci tu! Ormai non sappiamo proprio più come dare addosso a 'sto maledetto euro, eh?...