Ripercorrere il Concilio

[Thomas Aquinas]

La sacra Liturgia, difatti, consta di elementi umani e di elementi divini: questi, essendo stati istituiti dal Divin Redentore, non possono, evidentemente, esser mutati dagli uomini; quelli, invece, possono subire varie modifiche, approvate dalla sacra Gerarchia assistita dallo Spirito Santo, secondo le esigenze dei tempi, delle cose e delle anime.


Pio XII, Mediator Dei.

[lumen]

Le parole del Cardinale Lercaro un po' mi turbano. Proprio perché non dette da un privato. Oggi l'Eucaristia non viene distribuita sotto forma diversa da quella di allora: in teoria la bimba potrebbe dire la stessa cosa al giorno d'oggi. Forse la nonnetta non avrebbe, in effetti, il tempo di 'addormentarsi', giacché oggi non si fa in tempo a tornare a posto dopo aver ricevuto la Comunione che s'ode tonante "Preghiamo!" dall'altare. I tempo per il 'ringraziamento' è stato ridotto all'osso quando non abolito.
Io ho la mia esperienza con i bambini. Ho portato i miei nipoti alla Messa Tridentina e con mio stupore mi hanno detto che è bella (in particolare al più grande ha fatto impressione ricevere l'Eucaristia in ginocchio, era emozionato). Hanno notato le differenze con quella alla quale vanno di solito in parrocchia e hanno fatto caso al fatto che a quella tridentina "nessuno fa casino" (parole loro, che tradotto significa che nessuno balla o suona i bonghi). L'unica nota storta per il più grande è che non è una messa divertente perché il prete non dice le battute durante la predica e non c'è la musica allegra, ma almeno nessuno lo obbliga a battere le mani come fanno i catechisti dell'oratorio (cosa che lui non ama fare ma alla quale viene, come detto obbligato).
Anche io sono favorevole al fatto che le letture debbano essere fatte ad alta voce, trovo questa una giusta modifica (tra l'altro nella chiesa di Torino in cui si celebra la Messa tridentina questo viene già fatto), quello che contesto è che da una Messa sacra s'è passati ad una parodia.
Un solo appunto sulla lingua latina: io viaggio all'estero molto spesso e la latinità della liturgia sarebbe servita, se mantenuta oggi in cui si viaggia assai più che nel secolo scorso, a dare ai fedeli l'idea dell'unicità e della cattolicità della Chiesa cattolica. Siete mai andati a Messa in Ungheria, in Croazia, in Repubblica Ceca? Altro che non capire il latino!
Sono Messe per noi incomprensibili. Avete mai assistito alla Messa in Olanda che è totalmente diversa da quella italiana? Finché il rito è sostanzialmente uguale, uno potrebbe anche cavarsela, ma quando cambia in buona parte come in Olanda? Il tutto senza toccare il tema dei c.d. 'abusi' riguardo all'Eucaristia, ovunque presenti e ovunque tollerati se non istituzionalizzati.

[cattolico]

Voi come conciliate l'affermazione del diritto alla libertà religiosa contenuta nella Dignitatis Humanae con il magistero precedente she nega la libertà civile dell'errore ?

[Dreyer]

Le osservazioni di Lumen e di Poliedrico andrebbero unite, perchè sono complementari...sono entrambe vere.

Credo che molti "abusi", di ieri e di oggi, siano stati dettati non dai documenti ispiratori ma dalle contigenze storiche, culturali, politiche etc., e questo sia dopo il Concilio Vaticano II che dopo quello di Trento o Vaticano I.

Bisogna quindi distinguere un "concilio" da un "postconcilio", dove alcune cose sono state messe in pratica egregiamente e altre invece hanno dato frutti cattivi.

Pensiamo che dopo Trento ci vollero decenni prima che alcune migliorie entrassero a regime (p.es. i seminari), e ciò si dovette solo alla tenacia di alcuni vescovi, che spesso lottarono anche contro le circostanze culturali avverse.

Così anche il Vaticano II, la sua applicazione si scontrò contro la "contestazione " giovanile, la secolarizzazione...ci vuole tempo prima che tutto vada a posto.

Ma molti effetti positivi ci sono...il fatto che noi laici siamo qui a parlare di liturgia, di vita religiosa, della Chiesa e così via dà l'idea di cosa sia la pastorale laicale prodotta grazie al Concilio.

[Thomas Aquinas]

-Non penso che il centro della messa sia la quantità di emozioni suscitata nel fedele..
-I momenti di silenzio ci devono essere, sono previsti, se poi qualcuno li taglia deliberatamente non si può giustificare di diritto l'abuso.
-Testimonianze dirette di persone presenti "ai tempi" mi testimoniano che la quantità di casino a messa è decisamente diminuita, per due motivi legati:
1)prima andavano un po' tutti, anche quelli meno interessati e la cosa era molto formalista, era importante stare fisicamente a messa...qualsiasi cosa si facesse...
2)La liturgia era un vero e proprio rebus che rendeva, per le parole e per i gesti, difficile la comprensione, facilitando quindi il punto 1.

-Sicuramente si potrebbe celebrare in latino quando alla messa partecipano persone di varie nazionalità, ma facilitare i viaggiatori per svantaggiare tutti gli altri non mi sembra il massimo.

A mio parere...

[Thomas Aquinas]

Originally posted by cattolico
Voi come conciliate l'affermazione del diritto alla libertà religiosa contenuta nella Dignitatis Humanae con il magistero precedente she nega la libertà civile dell'errore ?

Dignitatis Humanae afferma la libertà religiosa come assenza, mancanza di coercizione, nulla di contraddittorio con l'insegnamento precedente.

Benvenuto in questo forum!

...e se anche la contraddizione, ma NON c'è, ci fosse, pazienza: il Sillabo e affini non sono documenti infallibili.

[FRANCESCANO]

Originally posted by Thomas Aquinas
Dignitatis Humanae afferma la libertà religiosa come assenza, mancanza di coercizione, nulla di contraddittorio con l'insegnamento precedente.

Benvenuto in questo forum!

...e se anche la contraddizione, ma NON c'è, ci fosse, pazienza: il Sillabo e affini non sono documenti infallibili.

E' GIUSTO. LA DIGNITATIS HUMANAE NON FISSA LA LIBERTà DI PROFESSARE QUALSIASI FEDE, INDIFFERENTEMENTE (C.D. INDIFFERENTISMO RELIGIOSO), MA IMPEGNA OGNI UOMO, NELLA LIBERTà, IN ASSENZA DI COERCIZIONI STATALI, A CERCARE LA VERITà, L'UNICA VERITà.
IL CONTESTO IN CUI NASCE LA DICHIARAZIONE CONCILIARE ERA DI PERSECUZIONE RELIGIOSA PER LA CHIESA (SPECIALMENTE NEI PAESI SOCIALISTI). DI CONSEGUENZA, IN DETTO FRANGENTE, LA CHIESA RIVENDICò LA LIBERTà DI OGNI UOMO DI ADERIRE AD ESSA, SENZA INCORRERE IN PERSECUZIONI STATALI. IL DOCUMENTO VA VISTO NEL SUO CONTESTO E NEL SUO AUTENTICO SIGNIFICATO. NESSUN INDIFFERENTISMO QUINDI. MA SEMPLICEMENTE RIVENDICAZIONE DI LIBERTà PER TUTTI DI POTER CERCARE ED ADERIRE ALL'UNICA VERITà.

PACE E BENE

FRANCESCANO

[Thomas Aquinas]

[FRANCESCANO]

AGGIUNGO A RIPROVA DI QUANTO DETTO CHE, NON A CASO, L'ALLORA UNIONE SOVIETICA ERA DETTA "FABBRICA DEI MARTIRI". MOLTI VESCOVI E SACERDOTI SUBIVANO PERSECUZIONI.
BASTI RICORDARE SOLO IL CARDINAL JOSYF SLIPYJ (1892-1984), CERTAMENTE LA FIGURA PIÙ CONOSCIUTA DELLA PERSECUZIONE CONTRO LA CHIESA GRECO-CATTOLICA IN UCRAINA. SUCCEDETTE NEL 1944, A LVIV, AL GRANDE METROPOLITA ANDREJ SEPTYCKYJ, PERSONALITÀ DI ALTISSIMO SPESSORE, VERO "PADRE" DEI MARTIRI. L'11 APRILE 1945 SLIPYJ VENNE ARRESTATO DAI SOVIETICI. PROCESSATO, VENNE CONDANNATO MA RESISTETTE ALLE PRESSIONI CHE VOLEVANO FARLO SEPARARE DA ROMA. HA VISSUTO PER DICIOTTO ANNI NEI GULAG IN CONDIZIONI DURISSIME, OFFRENDO UNA TESTIMONIANZA DI FEDE IMPRESSIONANTE. LA SUA VICENDA PERÒ NON È MAI STATA DIMENTICATA. GRAZIE ALL'INTERVENTO PERSONALE DI PAPA GIOVANNI XXIII PRESSO NIKITA KRUSCEV, L'EROICO PASTORE VENNE LIBERATO ALL'INIZIO DEL 1963. COMINCIÒ UN'INSTANCABILE OPERA TRA GLI UCRAINI IN TUTTO IL MONDO. PAOLO VI LO HA CREATO CARDINALE NEL 1965. OGGI È SEPOLTO NELLA "SUA" CATTEDRALE DI SAN GIORGIO A LVIV. "PER ASPERA AD ASTRA" ERA IL SUO MOTTO.
O ANCORA SI PENSI ALLA TERRA LABANESE.
Lì, IL COSIDDETTO "BANDO DI DIO" DALLA SOCIETÀ ALBANESE, AVVENUTO NEL 1967, FU L'ESITO FINALE DI UNA LUNGA E FEROCE PERSECUZIONE ANTIRELIGIOSA CHE A PARTIRE DAL 1945 HA COLPITO I CATTOLICI INSIEME CON GLI ORTODOSSI E I MUSULMANI. L'11 GENNAIO 1946 L'ATTO DI PROCLAMAZIONE DELLA REPUBBLICA POPOLARE DICHIARAVA LA SEPARAZIONE DELLA CHIESA DALLO STATO, COME IN UNIONE SOVIETICA ALL'INDOMANI DELLA RIVOLUZIONE DEL 1917. IL CATTOLICESIMO AVEVA DATO UN'IMPRONTA DECISIVA ALL'IDENTITÀ NAZIONALE. L'OPERA DI LIQUIDAZIONE DELLA CHIESA È STATA IMPRESSIONANTE. I COMUNISTI ALBANESI, CON SISTEMI SBRIGATIVI, HANNO LETTERALMENTE MASSACRATO E DISTRUTTO TUTTI E TUTTO. I PASTORI SONO STATI COLPITI CON VIOLENZE INAUDITE. TUTTE LE CHIESE SONO STATE DISTRUTTE, CHIUSE O ADIBITE AD ALTRI USI, PERSINO PALAZZI DELLO SPORT. AL COMUNISMO SONO SOPRAVVISSUTI TRENTA PRETI CHE HANNO CONOSCIUTO TUTTI LA DETENZIONE.
IN QUESTO CONTESTO DI PERSECUZIONI ED ORRORI, LA RIVENDICAZIONE DELLA LIBERTà RELIGIOSA PER GLI UOMINI DI ADERIRE E PERSEVERARE NELL'UNICA VERITà SUONAVA COME UN QUALCOSA DI PROFETICO ED ESTREMAMENTE ATTUALE PER QUEI TEMPI (ED ANCHE PER OGGI SE SI GUARDA LA SITUAZIONE DEI CRISTIANI NELLE TERRE ISLAMICHE E NON SOLO).

PACE E BENE

FRANCESCANO

[Thomas Aquinas]