AirOne per i passeggeri di Volare

[marcogiov]

La compagnia aerea Air One ha espresso solidarietà all' azienda e ai lavoratori in difficoltà, e si è offerta di aiutare chi ha comprato biglietti della società in crisi, dando la possibilità di acquistare un nuovo biglietto a tariffe particolari. In un comunicato rilasciato da Air One si precisa che per ottenere tali agevolazioni "il passeggero deve dimostrare di essere in possesso di un biglietto Volare Airlines per un volo prenotato nel periodo 19 novembre 2004 - 30 novembre 2004 su una rotta operata anche da Air One 2".

da la Repubblica
------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Tariffe particolari sì, ma quanti euro?

[michele-TO]

...sciacallaggio!

[asfme]

Credo che Windjet ieri sera abbia messo dei voli straordinari. In aeroporto a bgy ho visto un ctabgy supplementale con un 5 davanti al numero di volo solito (attorno alle 10 di sera). Che poi lo abbiano fatto non so. Comunque la situazione era abbastanza tranquilla nonostante ci fossero almeno un 300 pax alla biglietteria (1 pmo e 1 suf). C'era parecchia polizia.


ciao

[avroRJ]

Anche AZ si è offerta di "aiutare" i poveri pax

Alberto

[Paul BGY]

A quanto riferisce il Corriere online la crisi di Volare non si sta incassando senza contraccolpi...

1-Passeggeri abbandonati, specialmente quelli all'estero
2-Call center intasati
3-Alitalia e Airone non offrono tariffe scontate (????!!!)

Disinformazione o effettivamente non ci sono ancora comunicazioni ufficiali?

Volare, altri cinquemila restano a terra

la crisi della compagniea aerea, in mille bloccati negli scali europei. Rivolta dei passeggeri: nessuno ci dice cosa fare

MILANO -La consolazione è che era successo anche al figlio del presidente Mauro Gambaro. Rimasto a terra dieci giorni fa a Palermo con un biglietto di Volare in mano, come ieri altri 4.800 passeggeri, vittime dei 75 voli cancellati dalla crisi della compagnia. Di questi, secondo stime, circa mille viaggiatori ieri si trovavano in Paesi europei. E dunque si sono dovuti arrangiare cercando ospitalità da altre compagnie aeree (ripagando il biglietto) o prendendo un treno, se possibile. Tra disagi, call center muti e molti euro da spendere in più. I dubbi di Gambaro junior sono gli stessi sentiti ieri negli aeroporti. Racconta il presidente: «Ieri mio figlio mi ha mandato un sms: "Papà, ho preso i biglietti per Parigi. Cosa faccio?". Se vuoi essere sicuro comprali da un’altra compagnia!». Il problema invece è di chi i biglietti li aveva già in tasca. E ieri non sapeva che fare. Possono stare tranquilli solo i turisti che hanno prenotato un viaggio intercontinentale con AirEurope, che fa parte di Volare Group, ma che a differenza dell’azienda low cost non ha i voli bloccati.

La beffa è che le tariffe scontate delle altre compagnie (Alitalia e AirOne), e citate anche dal ministro Maroni come salvagente degli orfani di Volare, non ci sono. Biglietteria di Alitalia, a Malpensa, ieri mattina. «Non abbiamo ricevuto nessuna istruzione. Se vuole, possiamo cercarle la tariffa più bassa. Ma come faremmo a chiunque, senza sconti particolari». Così, il gruppo di quattro amici-colleghi pronto a volare per Praga, il massimo che ha trovato è stato un biglietto di 350 euro. «Alla faccia degli sconti. Per un fine settimana, potevamo spendere i 90 euro di Volare, non certo 350». E così Angelo Frigerio, imprenditore di Seregno (Mi) che, da Parigi, le sta provando tutte per capire come tornare a casa domani, da Alitalia si è sentito chiedere mille euro per lui e la moglie: «Non so che fare. Ho chiamato il call center, niente. E al consolato non c’è nessuno».

Altro aeroporto, Linate, stesse scene. «Venerdì sono stata bloccata che ero già nel gate. La valigia l’ho dovuta richiedere alla Guardia di finanza che aveva sequestrato tutto - dice Rita Cuvato, impiegata -. Le tariffe agevolate? Io devo andare a Catania, con Volare ho speso 170 euro, Alitalia me ne ha chiesti 161, AirOne 201». La battuta, infine, è che con tutte le telefonate arrivate ieri al call center di Volare, forse troveranno i soldi per rimborsare i biglietti. «Peccato che il call center non dia segni di vita» dice per tutti Marina Susana che, a Natale, voleva andare a Palermo con le tariffe vantaggiose di Volare.

Perennemente occupato, invece, quello dell’Enac (800898121), che, dopo aver ricevuto oltre 2 mila chiamate, in serata ne ha predisposti altri due. Così, a Linate e Malpensa, gli altri numeri della Volare vengono scambiati come una volta la figurina Panini di Mazzola, oggetti rari e preziosi. «Ma perché danno numeri che non funzionano? Sono furibondo» protesta Alfredo Aiello, di Catania. L’unica soluzione, dunque, resta chiedere il rimborso, mentre chi pensa al risarcimento danni, ricorda l’associazione dei consumatori Aduc, deve sbrigarsi: «Va inoltrato entro 8 giorni». A protezione del box di Volare a Linate ci sono due poliziotti. «La gente voleva portar via telefono e computer, come risarcimento» dice il caposcalo di Volare. Lo guarda come uno tradito Giovanni Improta, bancario: «Per due anni ho volato tutte le settimane con Volare, Milano-Napoli. E mi sono sempre trovato bene. E ora?». «E ora io sto solo aspettando di sapere quando mi licenzieranno» risponde l’altro. Di fronte a una risposta così, si placano anche i più arrabbiati. Anche loro forse guarderanno con solidarietà alla manifestazione di domani dei dipendenti di Volare che sfileranno a Milano davanti a Interbanca (uno dei soci).

[I-DAVE]

Ho appena scoperto che anche mio cugino rimarrà a piedi... aveva prenotato con degli amici un a/r per Praga per capodanno...

DaV

[goafan]

Ecco un altro esempio di tariffe "scontate" praticate da Alitalia:

[...]
"Ero a Parigi, con la famiglia e avevamo i biglietti Volare - racconta un professionista che doveva far rientro a Roma - ci avevano detto che altre compagnie ci avrebbero dato un passaggio se non gratis, con un "piccolo supplemento". L'Alitalia ci ha chiesto 600 euro a testa per il ritorno, contro i 250 che avevamo speso complessivamente con Volare" [...]
(La Repubblica)

Mi sempra esagerata la cifra di 600€ a testa!!!


CIAO
g o a

[goafan]

In Origine postato da goafan
Ecco un altro esempio di tariffe "scontate" praticate da Alitalia:

....

Per una maggior completezza vi posto l'articolo intero:


Oggi attesi problemi per 6.000 passeggeri di Volare
Richieste record ai call center Alitalia
Dalle Maldive ai Caraibi
3 mila turisti allo sbando
di LAURA ASNAGHI


MILANO - Il call center della compagnia Volare è rovente. Da quando venerdì sono stati bloccati i voli, i telefoni non smettono di squillare. Ma altrettanto roventi sono i centralini dell'Alitalia, ai quali si rivolgono i passeggeri della compagnia low cost: cinquemila chiamate in più rispetto allo scorso fine settimana. Tutti Sos lanciati dalle migliaia di passeggeri rimasti a terra con un biglietto già pagato in tasca.

Venerdì è toccato a duemila persone fare i conti con venti voli annullati all'ultimo momento. Il bilancio di ieri è stato più pesante: i voli cancellati dalla crisi che ha colpito la compagnia aerea hanno raggiunto quota 75, per un totale di quasi 5 mila persone. Unica partenza garantita da Malpensa, quella per Cuba, controllata da Air Europe. Oggi, dovrebbe partire regolarmente anche il volo per Santo Domingo. Ma di certo non c'è nulla.

In meno di due giorni, sono stati 7 mila i passeggeri che si sono visti sfumare viaggi d'affari o week-end all'estero. E oggi il problema si ripresenta per altri 6 mila. Ma ad essi vanno aggiunti i 3 mila turisti in vacanza ai Caraibi, alle Maldive o su altre spiagge esotiche dell'Africa: per loro ovviamente i disagi più gravi e il viaggio di rientro si annuncia molto difficoltoso.

La situazione è critica e l'Enac, l'Ente nazionale per l'aviazione civile, ha messo a disposizione oltre al suo numero verde (800-898121), anche due numeri telefonici - ma questi sono a pagamento - per fronteggiare la grave emergenza in cui sono rimasti coinvolti i passeggeri di Volare. Ecco i numeri: 0831.416511 oppure 0831.416526.

"Li porteremo tutti a casa, il rientro è garantito. Magari non con i nostri aerei, ma con altri velivoli di altre compagnie" assicura Mauro Gambaro, il presidente di Volare Group che, nonostante la giornata di fuoco, con passeggeri inveleniti che chiedono il rimborso dei biglietti, non perde il buonumore e racconta la disavventura del figlio, proprio con Volare, la compagnia di papà. "Dieci giorni fa era all'aeroporto di Palermo e ci hanno bloccato il volo perché non pagavamo. Su quel volo partiva anche mio figlio, il quale, per dare una mano alle ragazze che erano lì a rimborsare i biglietti, è andato a comprare cioccolatini da distribuire a tutti".

Ma le disavventure del giovane Gambaro non finiscono qui. Come è successo a molta gente, ha comprato dei biglietti per andare a Parigi a Natale. "Papà che faccio?" gli ha chiesto con un sms. Risposta: "Fai quello che vuoi. Ma se vuoi essere sicuro, comprali da un'altra compagnia".

Cosa che molti passeggeri hanno fatto ieri, pagando cifre più che salate, per non restare bloccati in aeroporto. "Ero a Parigi, con la famiglia e avevamo i biglietti Volare - racconta un professionista che doveva far rientro a Roma - ci avevano detto che altre compagnie ci avrebbero dato un passaggio se non gratis, con un "piccolo supplemento". L'Alitalia ci ha chiesto 600 euro a testa per il ritorno, contro i 250 euro che avevamo speso complessivamente con Volare. Più che un aiuto questa è una presa in giro del passeggero, una bassa speculazione su chi ha già subito un danno. Io, personalmente, mi sento truffato". E per evitare il "salasso" è tornato a casa in treno.

Di rimborsi, per il momento non si parla. E l'Aduc, l'associazione dei consumatori ha preferito mettere le mani avanti. Sul suo sito Internet ha elaborato un fac-simile del modulo per la richiesta di risarcimento che va presentata entro 8 giorni dal blocco dei voli.

(21 novembre 2004)

fonte: La Repubblica


CIAO
g o a

[Steman]

Di quest'ultimo ho sentito l'intervista su Radio24.
Si tratta dell'imprenditore Frigerio, recatosi a Parigi per lavoro.
Tralasciamo il fatto che un imprenditore usa una low cost per andare a Parigi e che poi si lamenti tanto se per tornare deve sborsare qualche centinaio di euro......

Ma non esiste una forma di protezione per i passeggeri? Io sapevo che se una Compagnia membro di IATA fallisce, gli altri membri sono tenuti a riproteggere i passeggeri sui propri voli senza far pagare nulla.
Forse Volare non era membro di IATA?

Ciao

Stefano