Mafia, scatta l'operazione "Iena 2". In carcere un deputato di Forza Italia

[Gallo Senone]

In Origine Postato da multietnico
io non so chi frequenti tu.
so però che gli atteggiamenti che tu cerchi di far passare,tra la gente che frequento io non ci sono.anzi
il problema dell'immigraziobne non esiste qui da noi,perchè la gente non lo vive come un problema.
quella Gente che tu vuoi far apparire falsamente civile semplicemente da noi non esiste,a parte una sparuta minorqnza.

Ripeto fino alla noia: il livello di accettazione degli immigrati regolari che lavorano, è indubbiamenye buono. Diverso, molto diverso, è invece il sentimento del ns Popolo nei confronti degli irregolari che spesso delinquono. Alcune settimane fa, il figlio di un mio amico, è stato aggedito e picchiato in discoteca da una banda di albanesi. Si tratta di un ragazzo mite ed educato, ma di questo, gli albani, se ne sono fottuti. Chiedi al mio amico ed ai suoi familiari, cosa pensano ora di questa gente. Ah dimenticavo, il mio amico è un DS e così la sua famiglia.

Allora, ti va bene Aesis Rosso, non so perchè, ma penso che tu sia iesino.

[anton]

PER FORTUNA CI SONO ANCHE DS INQUISITI.......
ALTRIMENTI AVRSTI VISTO CHE CAGNARA CON ACCUSE DI TOGHE ROSSE CHE SAREBBE VENUTAM FUORI..
PECCATO... ANCHE ILDA AVREBBE DOVUTO COINVOLGERE UN DIESSINO..... ALMENO L'AVREBBERO LASCIATA IN PACE..

[MrBojangles]

In Origine Postato da antonio
sono indagati molti altri oltre al deputato forzista..dal presidente della regione a quello del consiglio regionale di centrosinistra...

Le inchieste incrociate: dall’Inail agli scandali vip
Tutte le indagini concluse, sospese o «trasferite» del pubblico ministero lucano Henry John Woodcock

Sandra Amurri
Torna alla ribalta della cronaca il nome del giovane sostituto procuratore di Potenza Henry John Woodcock, titolare assieme al collega Vincenzo Montemurro della mega inchiesta su mafia e politica. Padre inglese, madre napoletana, Woodcock dopo soli due mesi dal suo arrivo alla Procura di Potenza fa arrestare il direttore della cancelleria del Tribunale fallimentare per corruzione e concussione. Questi confessa, patteggia la pena e risarcisce il danno di circa settantamilioni allo Stato.

Il terremoto Inail.
Da lì a poco, il giovane pm provoca un altro terremoto che sconquassa l’Inail: un vero e proprio fiume in piena di arresti. Finiscono in manette i vertici e l’intero collegio sindacale, due finanzieri, esponenti politici, imprenditori, un generale del Sisde, un banchiere e funzionari dell’Eni. Inchiesta rivelatasi un successo da un punto di vista giudiziario in quanto buona parte degli arrestati hanno dapprima confessato, poi patteggiato, ed infine restituito il danno allo Stato, come nel caso del direttore generale, Alberigo Ricciotti, del presidente del collegio sindacale, Vittorio Raimondo, dei tre intermediari delle tangenti, Emidio Lucani, Enrico Fede e Bruno Luongo. Oltre agli imprenditori che hanno pagato la tangente per vedersi aggiudicare gli appalti, i tre fratelli, Antonio, Michele e Lucio De Sio. Mentre la posizione del generale del Sisde Orlando, trasferita per competenza a Roma, è stata archiviata. A Roma altri grossi imprenditori, non avendo né confessato né patteggiato, sono stati rinviati a giudizio: tra questi Sparaco, titolare anche di imprese vinicole sparse in tutta Italia.

L’inchiesta Eni-Agip.
Al magistrato potentino Woodcock è rimasta la parte Eni-Agip che è arrivata all’udienza preliminare. Un’inchiesta nata dalla testimonianza di un ex dipendente di una nota azienda potentina edile grazie alla quale, il Pm scopre un presunto giro di mazzette per centinaia e centinaia di appalti, dalla quale si sviluppa un filone che lo porterà ad indagare anche sui rapporti tra vip, giornalisti, politici e magistrati romani, inchiesta poi passata per competenza territoriale alla Procura di Roma dove fino ad ora non ha dato alcun segno di vita, in cui dalle intercettazioni telefoniche e ambientali emergevano anche rapporti, nelle migliori delle ipotesi, inusuali, tra la giornalista Rai, Anna La Rosa, ed esponenti del mondo della finanza, dell’imprenditoria e della magistratura. Dalle intercettazioni emergeva come la conduttrice di «Telecamere» contrattasse, con estrema naturalezza, il pagamento milionario del catering per la sua festa con faccendieri romani, ringraziasse calorosamente noti imprenditori per preziosi regali ricevuti del genere di servizi si posate d’argento e di orologi. Tutte persone con le quali poi lei si sdebitava invitandole non a casa sua ma in trasmissione. Un’inchiesta articolatissima in cui dentro c’era davvero di tutto. In cui emergeva come il manager di F1 Briatore per ottenere la licenza di costruire su aeree demaniali non esitasse a rivolgersi, sempre attraverso Anna La Rosa, all’ex Presidente della Regione Sarda che a sua volta eseguiva su ordine di Berlusconi. E così via in un balletto di «dare» e «avere».

Oggi Woodcock ricompare sulla scena con un’inchiesta che, partita dalla criminalità organizzata, si è allargata fino a tracciare uno scenario davvero inquietante in cui boss mafiosi, politici ed imprenditori si tendevano una mano che svela come la Basilicata - fino a qualche anno fa ritenuta immune da infiltrazioni mafiose - nascondesse un altro volto: quello mafioso.

[Dario]

In Origine Postato da O'Rei
beh....la Mafia è sempre stata laggiù non è che si è trasferita da un giorno all'altro, il Berlusconi mafioso che tutti voi accusate sarebbe mafioso perchè ha collaborato con gli abitanti di Bolzano?

No, ha collaborato con gli abitanti di Palermo (Dell'Utri, Mangano). Comunque beato che credi che la mafia sia solo in Sicilia. Eppure se ti guardi bene intorno, anche a Prato dovresti ricoscere "i segni de l'antica fiamma"

[jonny]

No, ha collaborato con gli abitanti di Palermo (Dell'Utri, Mangano). Comunque beato che credi che la mafia sia solo in Sicilia. Eppure se ti guardi bene intorno, anche a Prato dovresti ricoscere "i segni de l'antica fiamma"

invece il padre di berlusconi i mafiosi non li chiamava, li finanziava direttamente con la banca rasini......come si dice,,,,, stile di famiglia

[Gallo Senone]

In Origine Postato da Malik
52 persone sotto accusa, tra loro esponenti politici tra cui:

Gianfranco Blasi, Forza Italia, responsabile settore Mezzogiorno
Antonio Luongo, deputato DS
Antonio Potenza, deputato Popolari-Udeur
Filippo Bubbico, Ds, presidente giunta regionale Basilicata
Vito De Filippo, Margherita, presidente consiglio regionale lucano
Gaetano Fierro, Udeur, assessore attività produttive Regione Basilicata
Vito Santarsiero, Margherita, sindaco di Potenza


E insomma i mafiosi non sono solo quelli di Forza Italia in questa Nazione eh....

Grande Malik, sono d'accordo con te, i mafiosi ed i ladri di cosa pubblica debbono essere trattenuti in carcere, tutti, indipendentemente dal colore.
Altrettanto rigore penso che lo esprimerai anche su quanto postato sopra da Mr Boj.

[MrBojangles]

In Origine Postato da Gallo Senone
Grande Malik, sono d'accordo con te, i mafiosi ed i ladri di cosa pubblica debbono essere trattenuti in carcere, tutti, indipendentemente dal colore.
Altrettanto rigore penso che lo esprimerai anche su quanto postato sopra da Mr Boj.

Figurati; lui c'ha la coscienza ipetricotica.
(Trad.x Malik: pelosa)

[Gallo Senone]

In Origine Postato da MrBojangles

Figurati; lui c'ha la coscienza ipetricotica.
(Trad.x Malik: pelosa)

Ma no, sono convinto che Malik sta preparando una risposta argomentata ed articolata. D'altrode per un berlusconiano come lui il buongoverno ed il rispetto delle regole sono un vero must.

[MrBojangles]

In Origine Postato da Gallo Senone
Ma no, sono convinto che Malik sta preparando una risposta argomentata ed articolata. D'altrode per un berlusconiano come lui il buongoverno ed il rispetto delle regole sono un vero must.

Traducigli "must"; senno' pensa che lo stai "infamando"...

[Gallo Senone]

In Origine Postato da MrBojangles
Traducigli "must"; senno' pensa che lo stai "infamando"...

Malik è ben abituato a questa terminologia. Io mi sono sul serio impegnato a fondo per trovare un linguaggio al quale il ns amico è aduso. Comunque, se proprio vuoi, avrei potuto scrivere " è il meglio", oppure, "è una cosa in cui crede fino in fondo".