Oggi su RPL....

[Celtic Pride (POL)]

Originally posted by larth


Pero' caro " lupo mannaro" scordati che possa essere una linea di resistenza "cattolica- tridentina " . Voi tutti " tradizionalisti" dovrete alla fine prendere atto che l' essenza del cattolicesimo e' mondialista ; come mette in evidenza carbonas il cattolicesimo vi impone di dover provvedere ( e pure in casa vostra ..) alle pretese di chiunque ...

ottima analisi...riporto l'ultimo pezzo del tuo discorso perchè lo condivido al 100%.

[Totila]

Originally posted by Der Wehrwolf
Il Gamotta ha detto:" Faremo arrabbiare un certo Wehrwolf che, visto quello che dice e scrive, più che un lupo da combattimento sembra Willy il Coyote..ma con quelli così non si va da nessuna parte."

Geniale, vero?

Forse che con certi padafallaciani si va da qualche parte?
Il fatto è che noi abbiamo una marcia in più. Vediamo al di là del nostro cortile. E questo da noia.
Per esempio: provate a chiedere "di là" un parere sui fatti ucraini.
Cosa vi risponderebbero? :"Boh?!"

[Totila]

Originally posted by Celtic Pride
ottima analisi...riporto l'ultimo pezzo del tuo discorso perchè lo condivido al 100%.

Cmq, qui, Celtic, c'è un minimo denominatore comune: etno-nazionalismo e visione geopolitica che ci unisce: cattolici e non.

[Jenainsubrica]

Originally posted by halexandra
Ma ragazzi, a tutta questa questione non va data maggiore importanza di quella che ha in realtà.
La questione è semplicissima: di anarco-libertari alla stagnaro in Lega Nord PER FORTUNA non ce ne sono più. Punto e basta. Stop.
Esiste solo un gruppetto di tristissimi residuati, totalmente avulsi dalla realtà quotidiana, che gravitano parzialmente intorno alla Libera Compagnia. Rispetto ai quali si può solo stendere un bel cordone sanitario.

http://www.politicaonline.net/forum/...&threadid=8501

http://www.politicaonline.net/forum/...0&pagenumber=2

[Nebbia]

Quante volte ho messo in guardia dalla "buona fede" di Oneto? In Piemonte quando volle fittiziamente candidarsi alla segreteria nazionale seminò più zizzannia di quanta ne seminò Comino o Comencini in tutta la Padania. Credo che Leoni (a meno che non abbia nel frattempo cambiato idea) pensi qualcosa in proposito. Oneto ha scritto un libro intitolato "L'invenzione della Padania", un libro con un titolo che la dice lunga, e cioè che la Padania è e sarebbe stata per sempre un'invenzione. Oneto è sempre stato contro una visione politica e geopolitica unitaria del nord, Oneto sostiene i campanilismi della peggior specie e che da nessuna parte ci porteranno. La halexandra ha detto bene: "stendere un cordone sanitario intorno a lui e alla Libera Compagnia Padana".
Per questo ho chiesto la volta scorsa che Oneto ci dica con quale nikname scrive; esso è un personaggio (che lo si voglia o no) che ha una certa rilevanza politica di influenza nella Lega e pertanto è un personaggio che ha delle responsabilità in quello che dice e anche in quello che scrive, anche se le scrive in un forum ed in forma anonima. E' nell'interesse di tutti i tesserati sapere cosa pensa l'Oneto privato e soprattutto cosa scrive a differenza di quello che sappiamo tutti dell'Oneto pubblico. Non si pensi che i pensieri malati e fioloatlantistici di certi forumisti di Padania si fermino esclusivamente a quella piccola comunità che è tutto meno che una frangia deviata della Lega e del padanismo. Essi sono la cartina al tornasole di un gruppo ben nutrito e che è andato all'attacco dei vertici della Lega come cani all'osso da quando Bossi è convalescente. Rappresentano una filosofia rampante che sta pervadendo l'intero panorama della militanza e non solo, rappresentano quella stessa ideologia che finanzia gli oppositori in Ucraina, quella stessa ideologia che seppellisce migliaia di irakeni sotto tonnellate di bombe all'uranio impoverito, quella stessa ideologia che aveva legttimato una guerra filoalbanese contro la Serbia e che allora l'intera Lega si vedeva contraria. Pensateci amici, pensateci.

[larth (POL)]

Originally posted by Totila
Cmq, qui, Celtic, c'è un minimo denominatore comune: etno-nazionalismo e visione geopolitica che ci unisce: cattolici e non.

si pero' il ruolo dei "cattolici tradizionalisti" rimane dubbio..Ovviamente non dico che tutti siano i pirla ( Cl , alleanza cattolica ect..) di cui parla il micidiale articolo di blondet riportato da wher...Ma anche su quelli piu' intellettualmente smagati o ideologicamente saldi resta la confusione che essi vogliano combatter in fondo solo una guerra religiosa invece di una etnica, che e' la nostra questione fondamentale .

Anche per rispondere a jena .. Io non ho nessuna stima del cattolicesimo romano uscito dal concilio di trento perche'alla ( giusta ) rivolta etnica tedesca contro gli incredibili soprusi della corrotta corte romana, fu data una risposta " imperial-mondialista" che serviva solo a non prendere atto che il mondo sassone aveva subito una cristinizzazione ottusa fatta con la forza.

all' inverso io ho la massima considerazione del defunto " cristianesimoo celtico " che seppe fondere il messaggio cristiano col substrato etnico celto-romano-germanico .
L' occidente esiste grazie ai monaci irlandesi che seppero ricristianizzare l' occidente romano sommerso dalla barbarie germanica e non certo a carlo magno che impose con la spada l' autorita' del vescovo di roma laddove avrebbero comunque avuto miglior e piu' solido successo i missionari irlandesi.

[Lupus]

Vediamo come risponde Guelfo

[Der Wehrwolf]

Originally posted by Nebbia
Quante volte ho messo in guardia dalla "buona fede" di Oneto? In Piemonte quando volle fittiziamente candidarsi alla segreteria nazionale seminò più zizzannia di quanta ne seminò Comino o Comencini in tutta la Padania. Credo che Leoni (a meno che non abbia nel frattempo cambiato idea) pensi qualcosa in proposito. Oneto ha scritto un libro intitolato "L'invenzione della Padania", un libro con un titolo che la dice lunga, e cioè che la Padania è e sarebbe stata per sempre un'invenzione. Oneto è sempre stato contro una visione politica e geopolitica unitaria del nord, Oneto sostiene i campanilismi della peggior specie e che da nessuna parte ci porteranno. La halexandra ha detto bene: "stendere un cordone sanitario intorno a lui e alla Libera Compagnia Padana".
Per questo ho chiesto la volta scorsa che Oneto ci dica con quale nikname scrive; esso è un personaggio (che lo si voglia o no) che ha una certa rilevanza politica di influenza nella Lega e pertanto è un personaggio che ha delle responsabilità in quello che dice e anche in quello che scrive, anche se le scrive in un forum ed in forma anonima. E' nell'interesse di tutti i tesserati sapere cosa pensa l'Oneto privato e soprattutto cosa scrive a differenza di quello che sappiamo tutti dell'Oneto pubblico. Non si pensi che i pensieri malati e fioloatlantistici di certi forumisti di Padania si fermino esclusivamente a quella piccola comunità che è tutto meno che una frangia deviata della Lega e del padanismo. Essi sono la cartina al tornasole di un gruppo ben nutrito e che è andato all'attacco dei vertici della Lega come cani all'osso da quando Bossi è convalescente. Rappresentano una filosofia rampante che sta pervadendo l'intero panorama della militanza e non solo, rappresentano quella stessa ideologia che finanzia gli oppositori in Ucraina, quella stessa ideologia che seppellisce migliaia di irakeni sotto tonnellate di bombe all'uranio impoverito, quella stessa ideologia che aveva legttimato una guerra filoalbanese contro la Serbia e che allora l'intera Lega si vedeva contraria. Pensateci amici, pensateci.

Ma sei impazzito Nebbia?!?
Non sai che è un sacrilegio contestare il Gamotta e le sue "sacre scritture"?

[Der Wehrwolf]

Contesto pero' che si possa addivenire ad un " ecumenismo" tra due punti di vista assolutamente inconciliabili nella partenza . Tra cioe' chi pone l' individuo sopra la comunita' e chi fa il viceversa . SE anche insieme " libertarii" e " comunitaristi" avessero fatto la padania ,di certo poi si sarebbero scannati per farla a modo loro..Sul risultato di questo confronto ( che passa ripeto nell' animo di ogni leghista) pesano le circostanze esterne . Negli anni ' 90 non c' e dubbio che la spinta " libertaria" era piu' forte ..Avessimo avuto allora l' indipendenza oggi la padania sarebbe una catalunya e non certo una slovacchia .

Ma piu' passa il tempo e piu' su di noi piovono i guasti del " liberismo mondialista" tanto caro a stagnaro, e piu si rinforzano le motivazioni etniche di che RESTA leghista.

E in questo senso alla lunga ha ragione alexandra, nella lega i " libertarii" sono destinati a scomparire tutti . O "fuoriuscendo" come gli stagnaro e i mingardi (e molti frequentatori di " padania " ) o " convertendosi" ad un etnismo che sara' ovviamente minoritario , ma che offrira' almeno una linea di resistenza al dissesto sociale che ci travolgera' .

Sottoscrivo.

[Nebbia]

Originally posted by Der Wehrwolf
Ma sei impazzito Nebbia?!?
Non sai che è un sacrilegio contestare il Gamotta e le sue "sacre scritture"?

Fammi un fischio quando vuoi der e sarò sempre pronto a contestargliele.