Il papa: Cristo riconcilia tutte le realtà, celesti e terrestri
di Mattia Bianchi/ 24/11/2004
La riflessione del papa durante l'udienza generale ruota intorno al valore della redenzione di Cristo. che coinvolge “ogni essere creato e l’intera storia". Il commento del Cantico tratto dalla Lettera ai Colossesi.
CITTA' DEL VATICANO - “Il volto del Padre Creatore dell'universo diventa accessibile in Cristo, artefice della realtà creata”. Nell’udienza generale di oggi, la riflessione di Giovanni Paolo II parte dalla figura di Cristo. Commentando l’inno cristologico della Lettera ai Colossesi, il papa invita a guardare alla realtà della redenzione che coinvolge “ogni essere creato e l’intera storia”. ”Cristo - dice - è celebrato come il primogenito di coloro che risuscitano dai morti. Con la sua pienezza divina, ma anche col suo sangue sparso sulla croce, riconcilia e rappacifica tutte le realtà, celesti e terrestri. Egli le riporta così alla loro situazione originaria, ricreando l'armonia primigenia, voluta da Dio secondo il suo progetto d'amore e di vita. Creazione e redenzione sono, quindi, connesse tra loro come tappe di una stessa vicenda di salvezza”.
fonte: korazym.org